L’analisi riporta i progetti dell’Asse I – “Agenda Metropolitana” e dell’Asse 2 – “Sostenibilità dei servizi pubblici e della mobilità urbana” contenuti nel Piano Operativo, e la loro coerenza con una strategia per strati nella costruzione della metropoli smart, in modo da evidenziarne l’impatto sui punti di forza e debolezza.
Attraverso i progetti dell’Asse I del PON Metro, Bologna intende intervenire sul government introducendo tecnologie, servizi ed applicazioni per il cittadino e per le amministrazioni, concentrando gli sforzi maggiori nell’incrementare l’accessibilità e l’inclusione sociale. Risulta utile specificare che i progetti sono destinati a potenziare i servizi di government i quali, per il capoluogo emiliano, erano punto di forza.
Dalla figura si riscontrano 3 progetti che includono l’area metropolitana. Essi fanno parte di un programma che ha come obiettivo l’intervento nell’intera Città Metropolitana che comprende anche i Comuni di cintura con i quali sarà avviato un percorso progettuale condiviso.
I singoli progetti sono presentati ai link seguenti:
Bologna ha deciso di cogliere la sfida per una maggiore sostenibilità ed efficienza energetica e ambientale, al fine di garantire migliori condizioni di vivibilità e di salute a chi vive la città. I progetti dell’Asse 2 riguardano le Infrastrutture e nello specifico il trasporto e l’energia. La figura mostra come Bologna risultava, comunque, sopra la media italiana e metropolitana per quanto riguarda trasporto ed energia.
I singoli progetti sono presentati ai link seguenti: