Descrizione dell'intervento
Il Comune di Venezia ha aggiornato le infrastrutture tecnologiche dedicate al servizio della "Smart Control Room" (SCR), originariamente realizzata attraverso l'operazione VE2.2.1.a. Questo rinnovamento mira a migliorare la sicurezza, l'efficienza e l'efficacia dei sistemi di acquisizione e di elaborazione dei dati provenienti da sensori e telecamere utilizzati per il monitoraggio del traffico e della sicurezza pubblica. L'approccio adottato prevede l'adozione di un modello di gestione basato sul cloud ibrido, che integra le infrastrutture locali con quelle cloud per una gestione dei dati più flessibile e sicura. Il progetto si articola attraverso diversi interventi che comprendono la progettazione e la realizzazione di aggiornamenti infrastrutturali e tecnologici presso il Data Centre della Città di Venezia. Tra gli obiettivi il potenziamento delle infrastrutture fisiche e tecnologiche, compresa l'installazione di una nuova infrastruttura di networking SDN/SDDC (Software Defined Network/Software Defined Data Centre) e una piattaforma iperconvergente SDDC per centralizzare i servizi di elaborazione dati. Gli utenti principali di questi servizi sono il Comune di Venezia, la Polizia Locale, AVM S.p.A. e Veritas S.p.A., oltre ad altri enti di monitoraggio e gestione emergenziale come le forze dell'ordine e la protezione civile. L'obiettivo è di garantire un sistema di controllo e di gestione delle emergenze più reattivo e integrato, in grado di rispondere prontamente alle esigenze di sicurezza e di mobilità della città metropolitana di Venezia. Nel dettaglio, gli interventi previsti includono la compartimentazione delle sale dati per incrementare la sicurezza dei sistemi ospitati, l'adozione di sistemi di spegnimento incendi di ultima generazione, la sostituzione dei sistemi di condizionamento energetico obsoleti, e l'aggiornamento degli impianti di alimentazione elettrica e dei sistemi di gestione della continuità operativa. L'introduzione dell'architettura di networking "leaf and spine" basata su SDN/SDDC e l'installazione di servizi iperconvergenti rappresentano un avanzamento tecnologico fondamentale, utile al Comune di Venezia per adottare soluzioni innovative come l'iperconvergenza per il trattamento e la gestione dei big data. Il progetto ha rafforzato significativamente le capacità di videoanalisi e l'impiego di intelligenza artificiale all'interno della Smart Control Room, promuovendo così un ambiente urbano più sicuro e reattivo alle dinamiche cittadine. Il Comune di Venezia ha intrapreso un vasto progetto di potenziamento e aggiornamento delle infrastrutture tecnologiche della sua "Smart Control Room" (SCR), un impegno volto a migliorare la sicurezza, l'efficienza e l'efficacia dei sistemi di acquisizione e di elaborazione dei dati. Questo progetto abbraccia un'ampia gamma di infrastrutture, dalla fisica alla tecnologia di elaborazione, fino alla networking e alla piattaforma operativa della SCR.
Le operazioni sono state essenziali per garantire che la gestione dei dati e dei servizi ICT rispetti gli alti standard di sicurezza e conformità necessari per le operazioni critiche della città. Tra gli obiettivi principali, il rafforzamento delle infrastrutture fisiche e degli impianti tecnologici, che includerà l'aggiornamento delle sale dati e l'implementazione di un sistema di spegnimento incendi di ultima generazione per migliorare la sicurezza globale del Data Centre. Parallelamente, il progetto si è focalizzato sullo sviluppo di una infrastruttura di networking innovativa utilizzando la tecnologia SDN/SDDC (Software Defined Network/Software Defined Data Centre). Questo sistema consentirà una gestione più agile e sicura dei dati attraverso un modello di cloud ibrido pensato specificamente per le esigenze della pubblica amministrazione. Il progetto ha previsto l'implementazione di una infrastruttura iperconvergente SDDC per centralizzare i servizi di elaborazione. Questo passaggio è fondamentale per modernizzare l'architettura tecnologica del Comune e garantire che i servizi di elaborazione siano veloci, efficienti e scalabili. Le azioni specifiche comprendono l'acquisizione e l'installazione di avanzati apparati di switching e software per il networking e l'iperconvergenza, nonché la revisione e l'aggiornamento degli impianti di alimentazione elettrica e dei sistemi di condizionamento. Questi miglioramenti mirano a ridurre i costi operativi e l'impatto ambientale, migliorando al contempo l'affidabilità e la resilienza dei sistemi. La SCR (Smart Control Room) beneficia direttamente di questi interventi attraverso il potenziamento delle sue capacità di elaborazione, essenziali per l'implementazione di servizi avanzati come la videoanalisi e l'intelligenza artificiale. Questo complesso di operazioni riflette l'impegno del Comune di Venezia nel promuovere l'innovazione tecnologica e la sostenibilità nelle sue operazioni quotidiane, assicurando che la città sia equipaggiata per affrontare efficacemente le sfide future.
Le operazioni sono state essenziali per garantire che la gestione dei dati e dei servizi ICT rispetti gli alti standard di sicurezza e conformità necessari per le operazioni critiche della città. Tra gli obiettivi principali, il rafforzamento delle infrastrutture fisiche e degli impianti tecnologici, che includerà l'aggiornamento delle sale dati e l'implementazione di un sistema di spegnimento incendi di ultima generazione per migliorare la sicurezza globale del Data Centre. Parallelamente, il progetto si è focalizzato sullo sviluppo di una infrastruttura di networking innovativa utilizzando la tecnologia SDN/SDDC (Software Defined Network/Software Defined Data Centre). Questo sistema consentirà una gestione più agile e sicura dei dati attraverso un modello di cloud ibrido pensato specificamente per le esigenze della pubblica amministrazione. Il progetto ha previsto l'implementazione di una infrastruttura iperconvergente SDDC per centralizzare i servizi di elaborazione. Questo passaggio è fondamentale per modernizzare l'architettura tecnologica del Comune e garantire che i servizi di elaborazione siano veloci, efficienti e scalabili. Le azioni specifiche comprendono l'acquisizione e l'installazione di avanzati apparati di switching e software per il networking e l'iperconvergenza, nonché la revisione e l'aggiornamento degli impianti di alimentazione elettrica e dei sistemi di condizionamento. Questi miglioramenti mirano a ridurre i costi operativi e l'impatto ambientale, migliorando al contempo l'affidabilità e la resilienza dei sistemi. La SCR (Smart Control Room) beneficia direttamente di questi interventi attraverso il potenziamento delle sue capacità di elaborazione, essenziali per l'implementazione di servizi avanzati come la videoanalisi e l'intelligenza artificiale. Questo complesso di operazioni riflette l'impegno del Comune di Venezia nel promuovere l'innovazione tecnologica e la sostenibilità nelle sue operazioni quotidiane, assicurando che la città sia equipaggiata per affrontare efficacemente le sfide future.

Città

Codice Progetto
VE6.1.2.d

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Venezia

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Marco Mastroianni

Data inizio
n.d.

Data fine
n.d.
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 3.111.000,00

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 195.105,13

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 195.105,13

Importo Erogato
€ 195.105,13
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili