Welfare di comunità

Descrizione dell'intervento

Obiettivo dell’operazione è l’attivazione ed il coinvolgimento proattivo della società civile nello sviluppo, sostegno e realizzazione di servizi di prossimità e animazione territoriale nei quartieri e nelle aree della città caratterizzati da situazioni di degrado e marginalità socioeconomica.
In questa prospettiva, l’operazione punta a sostenere la realizzazione, da parte di operatori economici provenienti dal mondo associativo del c.d. “Terzo settore”, di interventi funzionali al perseguimento dell’obiettivo sopra richiamato, attraverso la concessione di un supporto finanziario a titolo di de-minimis di cui al Reg. 1407/2013 dal valore individuale inferiore alla soglia di 200.000 €.
In virtù di quanto sopra, ed alla luce delle espresse previsioni contenute nell’articolo 2, p.to 10) del Reg. UE 1303/2013, il beneficiario dell’operazione è il Comune di Venezia, quale organismo concedente gli aiuti in questione, mentre gli organismi percettori degli stessi aiuti saranno le associazioni e/o gli altri soggetti selezionati dall’ente finanziatore mediante indizione di apposite procedura di evidenza pubblica (bandi).
Destinatari dei servizi resi attraverso gli interventi destinatari del supporto sono i cittadini residenti e i frequentatori delle aree bersaglio individuate nella strategia di Azione locale dell’Asse 3, e di altre aree che saranno eventualmente individuate, ad integrazione di quelle esistenti, a seguito di valutazioni sui fabbisogni dell’Amministrazione comunale. A titolo esemplificativo, gli interventi da selezionare potranno avere ad oggetto l'ideazione e la realizzazione di progetti di nuovi servizi, attività sociali e sociosanitarie, sportive e culturali, progetti di valorizzazione di spazi e luoghi pubblici e di ricostruzione di reti sociali al fine di promuovere il senso di comunità e favorire l'inserimento sociale delle persone a rischio emarginazione.
Le attività potranno essere realizzate in aree verdi, impianti sportivi e spazi pubblici, alcuni dei quali riqualificati nel quadro delle azioni dell’Asse 4 del PON Metro, anche al fine di trasformare alcuni luoghi della città in punti di aggregazione sociale.
Coerenza con la programmazione nazionale/regionale e con gli strumenti di pianificazione previsti per il livello comunale Il progetto è inserito nel Piano di Zona dei servizi sociali del Comitato dei Sindaci di Distretto 1 e 2 dell’Azienda Ulss 3 Serenissima (ex Conferenza dei Sindaci dell'Azienda Ulss 12 Veneziana).
Il linea con il Programma, il Progetto si propone di sostenere l'attivazione di nuovi servizi di prossimità e reti sociali in zone della città con particolari criticità, con il duplice obiettivo di promuovere il coinvolgimento attivo e responsabile della cittadinanza e di favorire l'inclusione sociale di persone che presentano particolari condizioni di disagio.
Con riferimento all'obiettivo di coinvolgere persone in situazione di difficoltà il progetto si collega strettamente all'operazione VE3.1.1.a “Agenzia per la coesione sociale” n quanto la stessa Agenzia, una volta individuati gli interventi destinatari del supporto della presente operazione, potrà indirizzare l’utenza con specifiche fragilità nell’accesso ai relativi servizi nel frattempo attivati all’interno delle aree target.
L’operazione “Welfare di comunità” è inoltre strettamente coordinata alle operazioni VE3.3.1.e “Cura della comunità e lavoro accessorio” e VE3.3.1.d “Civic Crowdfunding”, cogliendo e valorizzando le sinergie operative tra di esse esistenti, nella prospettiva di addivenire ad un unico sistema integrato di interventi funzionali al contrasto ed alla gestione delle condizioni di disagio e di fragilità dell’utenza presente all’interno delle aree bersaglio.
L’operazione “Welfare di comunità” sviluppa, altresì, un particolare legame sinergico con gli interventi realizzati dall’Amministrazione comunale nel quadro dell’Asse 4 e segnatamente
con le operazioni:
VE4.2.1.a “Interventi su impianti sportivi esistenti per migliorare l'inclusione sociale nei quartieri dove sono presenti criticità”,
VE4.2.1.b “Recupero edifici per attività socio-culturali finalizzate all'animazione delle comunità emarginate” e
VE4.2.1.c “Recupero aree verdi/parchi pubblici e decoro urbano finalizzato all'animazione sociale in quartieri disagiati”
Gli spazi pubblici riqualificati con le succitate operazioni saranno indicati quale luogo privilegiato in cui svolgere le attività promosse dall’operazione VE3.3.1.b Welfare di Comunità.
Inoltre, i bandi finalizzati all'assegnazione della gestione degli impianti sportivi comunali, dovranno prevedere l'obbligo per i candidati di presentare un progetto sociale (teso al coinvolgimento specifico dell’utenza fragile e/o in condizione di disagio) che sarà valutato da apposita commissione e costituirà parte integrante del progetto complessivo di gestione dell'impianto. L’affidamento in gestione a soggetti terzi non darà luogo a finanziamenti a carico del PON METRO, ma sarà comunque inquadrato nell'ambito di questa operazione e/ o dell'operazione VE3.3.1.e "Cura della comunità e lavoro occasionale".
L’operazione “Welfare di comunità” è infine strettamente collegata con l’operazione VE3.1.1.f “Supporto ai beneficiari” che prevede l’attivazione di specifiche azioni di animazione territoriale e di supporto funzionali all’attivazione ed alla gestione delle progettualità cui è destinata l’assistenza finanziaria concessa dall’Amministrazione comunale nel quadro delle operazioni selezionate nel quadro dell’azione 3.3.1 del PON Metro.
L'intervento prevede la progettazione e il finanziamento di nuovi servizi o attività in ambito sociale, sportivo e culturale proposti da associazioni che operano in ben definiti ambiti territoriali marginali o in situazione di tensione sociale.
La selezione degli interventi da realizzare avverrà mediante l’indizione di avvisi pubblici aperti alla partecipazione dei soggetti eleggibili e/o comunque titolari di competenze specifiche negli ambito operativi oggetto di intervento.
L’assistenza finanziaria concessa dal PON Metro coprirà parte dei costi sostenuti dall'associazionismo per realizzare i progetti, fermi restanti i limiti posti dalle specifiche disposizioni contenute all’interno del Reg. UE 1407/2013 e ss.mm.ii.


Città

Venezia

Codice Progetto

VE3.3.1.b

Ambito

Azione

Azione 3.3.1

Soggetto attuatore

Comune di Venezia

Codice Unico Progetto - CUP

F79D19000030007

R.U.P.

Michele Testolina

Data inizio

01-10-2017

Data fine

01-03-2020

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 146.439,51

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 146.439,51

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 146.439,51

Importo Erogato

€ 146.439,51

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