Descrizione dell'intervento
Il progetto BICIPLAN, inserito nel contesto più ampio del miglioramento della mobilità sostenibile nella Città Metropolitana di Venezia, è stato realizzato con l'obiettivo di fornire valide alternative alla mobilità su auto privata e di sviluppare una rete completa di piste ciclabili che collegano la città storica alla terraferma. Il progetto ha visto la realizzazione di tratti significativi di piste ciclabili, che hanno notevolmente migliorato l'accessibilità e la sicurezza per ciclisti e pedoni.
Fino ad ora, sono stati completati tre tratti principali di piste ciclabili: il primo in terraferma, nel tratto "Ai Pili" di circa 2.000 metri; il secondo interno al Ponte della Libertà, estendendosi per circa 3.000 metri; e un terzo, a sbalzo dal Ponte della Libertà, lungo circa 750 metri. Questi interventi hanno già contribuito significativamente alla creazione di un percorso ciclabile sicuro e continuo, che facilita il movimento tra la terraferma e il centro storico. Tuttavia, per garantire una connessione completa e sicura, sono necessari ancora due tratti. Il primo è un percorso ciclo-pedonale che collega la pista esistente su Via Torino con la pista di Viale San Marco, permettendo così di unire tutta la parte est della rete ciclabile di terraferma, inclusa l'area del Parco di San Giuliano. Il secondo tratto necessario è un percorso di 170 metri sul Ponte della Libertà, da realizzare su una passerella a sbalzo che eliminerà una strettoia attualmente esistente e renderà il percorso completamente sicuro e fruibile. L'intervento, codificato come CI13842, è stato sostanziale per completare il collegamento Mestre-Venezia di 8,35 km, rendendo la città più accessibile e vivibile, sia per i residenti che per i numerosi turisti che ogni anno visitano Venezia. La realizzazione di questi tratti è stata avviata con un contratto a tempo determinato, concludendo le attività nel 2022. La chiusura completa dell'operazione è prevista per giugno 2023.
Il nuovo tracciato inizia da Viale San Marco, all'arrivo del ponte ciclo-pedonale del parco San Giuliano, e prosegue perpendicolarmente alla strada attraversando Via Forte Marghera mediante un attraversamento ciclo-pedonale dedicato. Non entra nei confini del Forte, ma continua lungo il lato ovest fino a raggiungere il Canal Salso, dove è pianificata la costruzione di un nuovo ponte ciclo-pedonale che faciliterà l'accesso alla rotonda di Via Torino. Queste migliorie strutturali sono esempi concreti del continuo impegno del Comune di Venezia nel promuovere la mobilità sostenibile e nel migliorare la qualità della vita urbana, garantendo al contempo la tutela del suo inestimabile patrimonio storico e culturale.
Fino ad ora, sono stati completati tre tratti principali di piste ciclabili: il primo in terraferma, nel tratto "Ai Pili" di circa 2.000 metri; il secondo interno al Ponte della Libertà, estendendosi per circa 3.000 metri; e un terzo, a sbalzo dal Ponte della Libertà, lungo circa 750 metri. Questi interventi hanno già contribuito significativamente alla creazione di un percorso ciclabile sicuro e continuo, che facilita il movimento tra la terraferma e il centro storico. Tuttavia, per garantire una connessione completa e sicura, sono necessari ancora due tratti. Il primo è un percorso ciclo-pedonale che collega la pista esistente su Via Torino con la pista di Viale San Marco, permettendo così di unire tutta la parte est della rete ciclabile di terraferma, inclusa l'area del Parco di San Giuliano. Il secondo tratto necessario è un percorso di 170 metri sul Ponte della Libertà, da realizzare su una passerella a sbalzo che eliminerà una strettoia attualmente esistente e renderà il percorso completamente sicuro e fruibile. L'intervento, codificato come CI13842, è stato sostanziale per completare il collegamento Mestre-Venezia di 8,35 km, rendendo la città più accessibile e vivibile, sia per i residenti che per i numerosi turisti che ogni anno visitano Venezia. La realizzazione di questi tratti è stata avviata con un contratto a tempo determinato, concludendo le attività nel 2022. La chiusura completa dell'operazione è prevista per giugno 2023.
Il nuovo tracciato inizia da Viale San Marco, all'arrivo del ponte ciclo-pedonale del parco San Giuliano, e prosegue perpendicolarmente alla strada attraversando Via Forte Marghera mediante un attraversamento ciclo-pedonale dedicato. Non entra nei confini del Forte, ma continua lungo il lato ovest fino a raggiungere il Canal Salso, dove è pianificata la costruzione di un nuovo ponte ciclo-pedonale che faciliterà l'accesso alla rotonda di Via Torino. Queste migliorie strutturali sono esempi concreti del continuo impegno del Comune di Venezia nel promuovere la mobilità sostenibile e nel migliorare la qualità della vita urbana, garantendo al contempo la tutela del suo inestimabile patrimonio storico e culturale.

Città

Codice Progetto
VE2.2.3.a

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Venezia

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Roberto di Bussolo

Data inizio
01-04-2017

Data fine
01-03-2020
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 1.070.357,03

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.070.129,73

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.070.129,73

Importo Erogato
€ 1.070.129,73