Il progetto realizzato riguarda la creazione di una piattaforma metropolitana innovativa per la sicurezza urbana, che ha permesso l'estensione, il potenziamento e l'integrazione dei sistemi di videosorveglianza e monitoraggio utilizzati dalle pubbliche amministrazioni. Questa infrastruttura tecnologica avanzata raccoglie, elabora e distribuisce dati e informazioni, supportando una conoscenza condivisa del territorio e migliorando il controllo del territorio in collaborazione con le Polizie Municipali.La piattaforma è progettata per interoperare con sistemi cartografici su scala metropolitana, rendendo i dati georiferiti disponibili in modalità open data. Questi dati vengono distribuiti ai cittadini tramite i canali di comunicazione esistenti, inclusi quelli stabiliti in altri progetti come la Piattaforma CZRM Multicanale e la Smart Control Room. L'obiettivo principale è estendere ed integrare i sistemi di monitoraggio e di videosorveglianza per potenziare la Centrale Operativa Territoriale (COT) e migliorare il coordinamento delle azioni per la sicurezza urbana. Il progetto ha permesso l'aggiornamento delle tecnologie disponibili per il sistema COT della Polizia Municipale, integrandole con altre centrali di controllo, come quelle per il traffico, l'ambiente, le maree e la protezione civile, nell'ambito dell'intervento inter-asse "Info-mobilità e sistemi di trasporto intelligenti". Questo ha facilitato la condivisione informativa, vitale per la Smart Control Room, e ha incluso lo scambio di informazioni sul monitoraggio dei flussi pedonali nel centro storico di Venezia. La sinergia tra questi interventi ha permesso di tenere conto delle diverse esigenze di sicurezza e mobilità durante la progettazione, garantendo un migliore utilizzo delle informazioni territoriali e ambientali disponibili, risultando in un servizio più centrato sugli utenti. Il Comune di Venezia, grazie ai propri investimenti, dispone già di un sistema di videosorveglianza costituito da 173 telecamere di varie specifiche tecniche, la cui capacità di registrazione video raggiunge oltre 1 Gbps. Le fasi di realizzazione del progetto hanno incluso l'analisi delle infrastrutture esistenti, la progettazione e realizzazione della piattaforma, il potenziamento dell'attuale sistema di videosorveglianza VMS per supportare un numero maggiore di telecamere e l'integrazione con altri sistemi delle amministrazioni della Città Metropolitana. Inoltre, sono state potenziate le infrastrutture di rete per acquisire flussi video di alta e altissima qualità, estendendo il sistema di videosorveglianza a nuove aree critiche come il centro di Mestre e la piazza San Marco. Questo complesso di attività ha migliorato significativamente le condizioni di sicurezza per i cittadini e ha aumentato l'efficienza nella gestione e integrazione dei servizi pubblici di monitoraggio, contribuendo a ridurre i costi di gestione. L'avviamento del servizio, seguito da fasi di sperimentazione e formazione, ha esteso questi benefici a tutta la Città Metropolitana.