Il progetto ha introdotto la dematerializzazione dei procedimenti amministrativi, sostituendo la documentazione cartacea con documenti elettronici dotati di pieno valore giuridico. Questo passaggio ha richiesto adeguamenti sia tecnici sia organizzativi, inclusa l'accurata tracciatura dei processi e delle responsabilità. L'obiettivo è stato semplificare i rapporti tra cittadini, imprese e l'Amministrazione, attraverso la gestione elettronica dei documenti.
Si è puntato al miglioramento e all'ampliamento dell'integrazione dei servizi amministrativi, facilitando la digitalizzazione dei procedimenti sia aperti al pubblico sia interni all'Ente. Direzioni della Città di Torino, cittadini e imprese dell'area metropolitana hanno beneficiato di questo progetto, che ha reso i processi più accessibili e trasparenti, in linea con la normativa vigente e i principi di Trasparenza. Il progetto si inserisce nella strategia di digitalizzazione della Città di Torino, aderendo agli obiettivi dell'Agenda Digitale Europea e della Strategia Nazionale per la Crescita Digitale. Le attività previste hanno riguardato lo sviluppo di strumenti e funzioni per un efficace gestione documentale, assicurando la circolarità documentale e la corretta assegnazione delle responsabilità. Da inizio 2020, la gestione degli Atti monocratici e, successivamente, degli Atti collegiali della Città di Torino è stata informatizzata, con l'introduzione di nuove procedure che integrano il sistema informativo dell'ente. Il 2021 ha visto ulteriori sviluppi, tra cui l'aggiornamento del sistema di gestione documentale Doqui e l'estensione dell'uso delle nuove procedure a una gamma più ampia di documenti. Il progetto ha segnato un avanzamento significativo verso l'efficienza e la trasparenza amministrativa, rispettando le direttive normative e promuovendo la digitalizzazione dei processi interni ed esterni all'Ente.