Centri Antiviolenza Via Cassia - Alda Merini e Via Dalmazia – Franca Rame

Descrizione dell'intervento

L’Istat ha rilevato che durante il lockdown (1°marzo-16 aprile 2020) le telefonate valide al 1522, numero nazionale anti violenza e stalking, sono aumentate del 73% rispetto allo stesso periodo del 2019.
Roma Capitale ha rilevato che nel 2020 i picchi mensili di nuove donne prese in carico, con percorsi personalizzati di sostegno, dai Centri Anti Violenza cittadini (CAV) collegati al 1522 si sono registrati a maggio (96 utenti) e luglio (100 utenti), 20% in più rispetto agli stessi mesi del 2019, in coincidenza con l’allentamento delle restrizioni.
Il CAV (struttura tipica tra quelle dedicate alle vittime di violenza di genere) di Via Cassia, aperto da febbraio 2021, sorge nel territorio del XV Municipio mentre quello di via Dalmazia sorge nel territorio del II Municipio. I Cav offrono h24 ascolto telefonico e negli orari di apertura della sede fisica una serie di servizi specialistici quali colloqui personalizzati, assistenza psicologica, consulenze legali, supporto ad eventuali figli minori, mediazione culturale per le donne straniere, orientamento al lavoro e all’autonomia abitativa.
Per ogni donna viene costruito un piano personalizzato di fuoriuscita dalla violenza. I CAV offrono sostegno per ogni tipo di violenza di genere: fisica, sessuale, psicologica, domestica, economica, stalking, molestie sul lavoro. I servizi sono gratuiti e rivolti a tutte le donne, italiane e straniere, indipendentemente dalla loro residenza.


Città

Roma

Codice Progetto

RM7.1.1.e

Ambito

Azione

Azione 7.1.1

Soggetto attuatore

Roma Capitale

Codice Unico Progetto - CUP

J89J20002440001

R.U.P.

Antonella Caprioli

Data inizio

n.d.

Data fine

n.d.

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 266.220,66

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 263.807,56

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 263.807,56

Importo Erogato

€ 263.807,56

Photogallery

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Documentazione

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