Servizio cittadino di pronto intervento sociale e di prossimità – Sala Operativa Sociale e Unità di strada diurne e notturne

Descrizione dell'intervento

L’intervento ha per oggetto la gestione del Servizio di pronto intervento sociale, nell’ambito dei servizi alla persona, così come previsto dalla Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali L. 328/00 (art.22 comma b) e della più recente legge regionale 11/2016 (art. 30), nonché nel Piano sociale regionale, che prevede tra i LIVEAS il Servizio di Pronto Intervento Sociale. Il servizio, articolato in un nucleo di raccolta e coordinamento dei bisogni (la Sala Operativa Sociale - SOS) e in un sistema diffuso di unità di strada e di presidio itinerante, persegue l’obiettivo generale e risponde alla necessità ed opportunità di affrontare e rispondere con tempestività ai bisogni di protezione e tutela di persone, nuclei, gruppi, residenti e non, in situazione di emergenza e/o grave marginalità e vulnerabilità.
Il servizio ha intercettato vecchie e nuove storie di marginalità sociale: il 66% delle persone prese in carico nel 2020 dal servizio di pronto intervento sociale sono rappresentate, infatti, da nuovi utenti che non avevano mai, in precedenza, manifestato una richiesta di assistenza. Le restanti, invece, sono seguite ed accompagnate da diversi anni, ed i loro percorsi di accoglienza sono tracciati nella banca dati della SOS, attiva da oltre dieci anni, condivisa da tutti i servizi convenzionati, costituita da oltre 150.000 schede anagrafiche.
Il servizio di pronto intervento sociale ha, mediamente, preso in carico ogni giorno 30 persone diverse di cui 20 per la prima volta, ed effettuati mediamente 153 interventi al giorno.
Nello specifico, il Front Office ed il Back Office della Sala Operativa Sociale SOS nel 2020 ha preso in carico 8.550 persone diverse, ed effettuato 25.171 interventi.
Le unità di strada (UDS) nel medesimo periodo sono intervenute in favore di 3065 persone diverse, effettuando 19.875 interventi, sia su chiamata del Front office della SOS sia attraverso i quotidiani monitoraggi effettuati nei vari quadranti della città; si tratta di interventi di vario tipo: segretariato sociale (ascolto, orientamento o mediazione con altri servizi sociali), accompagni protetti, richiesta di accoglienza diurna o notturna per richiesta di beni primari, richieste di supporto sanitario, amministrativo, o di servizi specifici.
La gara per l’affidamento del Servizio Cittadino di Pronto Intervento Sociale e Prossimità è stata articolata in 8 lotti funzionali. Di questi sono a valere su risorse REACT EU, la Sala Operativa Sociale (Lotto 1), n. 2 Unità di Strada notturne (Lotto 2) e n.1 Unità di Strada diurna (Lotto 4), mentre i restanti lotti relativi ad altre unità di strada diurne (Lotti 3, 5, 6, 7) e al servizio di presidio e analisi della sala operativa sociale (lotto 8) sono finanziati con fondi di bilancio di Roma Capitale.
Si segnala che, secondo l’articolazione prevista per le attività di Sala operativa, è stata per la prima volta introdotta in questa progettualità la presenza di un ufficio mobile (ricompreso nel Lotto 1) finanziato con risorse REACT EU che transiterà per otto ore al giorno nei luoghi dove vivono le persone senza dimora, offrendo un servizio di segretariato, di ascolto dei bisogni e di indirizzo verso le strutture di accoglienza notturna e a bassa soglia, fornendo in tal modo un’assistenza direttamente nei luoghi dove vivono i destinatari del servizio. Tale servizio, di carattere innovativo, è particolarmente in linea con l’obiettivo dell’azione di riferimento di includere le fasce più vulnerabili, accresciute in periodo pandemico, contrastandone le condizioni di marginalità sociale attraverso l’adeguamento dei servizi e garantendo un forte presidio territoriale in grado di rispondere, in modo flessibile, alle esigenze emergenti. Al fine di far conoscere i servizi sarà inoltre realizzata un’attività di comunicazione (video e materiale stampa).
Le Unità di Strada previste, coordinate dalla Sala operativa, e l’ufficio mobile della Sala stessa potranno svolgere anche un nuovo ruolo, sperimentato durante la pandemia da Covid19, di contenimento dei contagi attraverso la distribuzione di presidi di sicurezza e formazione diretta sulle pratiche necessarie ad evitare il contagio e la diffusione dei virus, anche in collegamento con strutture sanitarie pubbliche e di privato sociale.
Il progetto comprensivo della Sala Operativa Sociale (Lotto 1), intervento cardine del sistema di Pronto Intervento Sociale di Roma Capitale che include anche l’innovativo ufficio itinerante, delle 2 Unità di Strada notturne (Lotto 2) e di 1 Unità di Strada diurna (Lotto 4), è pertanto finanziato nell’ambito della risposta dell’Unione Europea alla pandemia di Covid-19.
Le 3 Unità finanziate da REACT EU saranno impegnate nello svolgimento di previsti 3600 interventi su strada stimati l'anno, per la Sala Operativa Sociale si prevede la presa in carico di 8.550 persone diverse, ed un numero di interventi pari a 25.171.


Città

Roma

Codice Progetto

RM7.1.1.c

Ambito

Azione

Azione 7.1.1

Soggetto attuatore

Roma Capitale

Codice Unico Progetto - CUP

J84H21000050006

R.U.P.

Maria Teresa Canali

Data inizio

n.d.

Data fine

n.d.

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 3.952.076,31

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 3.952.076,31

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 3.952.076,31

Importo Erogato

€ 1.416.807,20

Photogallery

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Documentazione

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