La crisi causata dalla pandemia ha inciso sulle condizioni socio economiche della cittadinanza e ha trasformato la relazione con lo spazio urbano e le sue funzioni ecosistemiche, andando anche a ripercuotersi su qualità ed efficacia dei servizi offerti dalle Amministrazioni.
L’intervento è quindi pensato per contribuire al rilancio e al potenziamento delle condizioni di contesto necessarie a favorire la sostenibilità urbana agendo sui sistemi di mobilità sostenibile, sul superamento del deficit di infrastrutture, sull’incremento della qualità ambientale coerentemente con quanto previsto dal finanziamento React EU.
L’intervento si pone l’obiettivo di realizzare una soluzione tecnologica “intelligente” per il monitoraggio e la gestione remota e centralizzata di infrastrutture fisse delle stazioni della Metropolitana (es. scale mobili, ascensori, etc.) oltre che per l’acquisizione e l’analisi intelligente dei dati e supporto alle decisioni in ambito Trasporto Pubblico Locale, sia in ambito Metro che Superficie (es. flussi di passeggeri).

È suddiviso nei seguenti 3 lotti, ciascuno dei quali autoconsistente e funzionalmente autonomo rispetto agli altri:
- Lotto 1 Smart Maintenance in ambito Metro
- Lotto 2 Analisi dei flussi di passeggeri in ambito Metro
- Lotto 3 Analisi dei flussi di passeggeri in ambito Superficie

Il finanziamento PON Metro è relativo al solo Lotto 1, che sarà completamente realizzato con le somme messe a disposizione e risulterà completamente operativo al termine delle attività progettuali.
Il progetto è finanziato nell'ambito della risposta alla pandemia di Covid-19.
Più in dettaglio, si intente organizzare e gestire al meglio i servizi di trasporto pubblico grazie ad una soluzione tecnologica, composta da una piattaforma digitale "intelligente" (IA) e da una rete di sensori, videocamere e dispositivi connessi (IoT), in grado di fornire, anche in tempo reale, informazioni su:
1. stato di funzionamento degli asset monitorati (es. scale mobili in ambito Metro)
2. stato dei flussi dei passeggeri in ambito Metro e Superficie, per rilevare lo stato di riempimento di mezzi e fermate/stazioni, definire le Matrici Origine-Destinazione, riconoscere comportamenti sospetti, misurare il tasso di evasione, etc.

Per ciascuno degli asset monitorato verranno raccolti in tempo reali i parametri di funzionamento per mezzo di sensoristica predisposta allo scopo oppure interfacciando la controlleria già presente: i dati saranno raccolti, aggregati ed interpretati a livello locale mediante soluzioni di edge computing, e gli eventuali alert verranno trasmessi al centro di supervisione e controllo realizzato allo scopo. La raccolta e l’analisi dei dati storici di funzionamento di ciascun asset permetterà nel tempo, attraverso opportuni algoritmi basati sull’ intelligenza artificiale e sul machine learning, di implementare logiche di smart maintenance quali manutenzione predittiva o prescrittiva, al fine di ottimizzare i processi di gestione della manutenzione e quindi ridurre i costi ed i disagi per l’utenza a seguito di interruzioni e disservizi.

Relativamente all’analisi dei flussi di passeggeri, occorrerà infrastrutturare le stazioni ed i mezzi con l’opportuna sensoristica (sensori, device IoT, videocamere smart, etc. ) in grado di fornire, anche in tempo reale, informazioni sulle dinamiche di trasporto in ambito Metro e Superficie (Bus, Tram, etc.).

Tutti i dati, una volta acquisiti ed elaborati da ATAC, verranno trasmessi agli altri soggetti coinvolti nell’ambito dell’amministrazione comunale, con il necessario livello di aggregazione e nel rispetto della vigente normativa sulla Privacy & Data Protection, affinché siano integrati con le altre piattaforme tecnologiche disponibili (es. Centrale del Traffico e Data Lake di RSM, City Data Platform del Dipartimento Trasformazione Digitale di Roma Capitale, etc.) per gestire al meglio i servizi di trasporto pubblico e mobilità, e fornire servizi a valore aggiunto all’utenza (es. Infomobilità).