Interventi per il superamento dei campi e l’inclusione della popolazione rom, sinti e caminanti: a)

Descrizione dell'intervento

Il progetto attuato nell’ambito del PON Città Metropolitane 2014-2020 ha sostenuto percorsi di accompagnamento per la fuoriuscita dai Campi della popolazione Rom che accetta di abbandonare i Campi per l’occupazione e alla casa.
Il progetto si è fondato sullo strumento “Patto di Responsabilità Solidale” sottoscritto dai maggiorenni di ogni singolo nucleo familiare, un percorso flessibili indentificato nell’attuazione di una più ampia strategia del Piano di indirizzo di Roma Capitale per l'inclusione delle popolazioni RSC.
Attività, finanziata da PON Città Metropolitana, è stata diretta a favore degli ospiti:
Campi La Barbuta , Salviati , Lombroso (1424 persone).
• La Barbuta, 586 persone
• Salviati (via Salviati 70 e 72), 429 persone
• Lombroso, 227 persone
Il progetto è stato attuato attraverso tre parti integranti e sinergiche tra loro:
1. azione diretta sugli ospiti nei Campi: attività sperimentale di accoglienza diffusa,
2. erogazione di contributi per l’inclusione abitativa e l’inclusione lavorativa,
3. un’attività trasversa le di supporto tecnico/scientifico sul Piano Rom in fase di attuazione.
Il target di destinatari ha superato le 1.100 persone che hanno sottoscritto un Patto di Responsabilità Solidale coinvolgendo l’intero nucleo familiare. Le attività, integrate e calibrate sulla specificità di ciascun destinatario, hanno riguardato l’inserimento socio-economico e l’accesso ai servizi per l’abitare, la salute, l’occupabilità, la scuola.
Le azioni intraprese sono state:
• Mappatura delle risorse riferite agli ambiti di intervento
• Azioni per l’inclusione socio-lavorativa
• Azioni per l’inclusione abitativa
Si è ritenuto opportuno sostenere l’inclusione lavorativa anche attraverso il riconoscimento di contributi per un massimo di 5.000 euro come stabilito in Delibera di Giunta Capitolina 105/2017, al quale attribuire importi aggiuntivi per favorire:
• la partecipazione a corsi di formazione finalizzati alla creazione in autonomia di piccole realtà imprenditoriali di livello locale;
• la partecipazione a corsi di formazione finalizzati al potenziamento delle competenze individuali per favorire l’inserimento in attività commerciali, in cooperative e altre realtà occupazionali;
• la partecipazione a corsi di eccellenza per l’acquisizione di titoli e competenze spendibili nel tessuto produttivo;
• la partecipazione a stage/tirocini che possano far acquisire competenze specifiche operative e relazionali spendibili nel mondo del lavoro;
• l’attivazione di tirocini formativi per i primi ingressi nel mondo del lavoro.
Le azioni per l’inclusione abitativa hanno riguardato il reperimento attraverso il libero mercato immobiliare privato di abitazioni per i beneficiari in possesso delle condizioni minime economiche per sostenerne le relative spese, anche con un contributo per l’inclusione abitativa direttamente ai proprietari degli immobili locati. La compartecipazione alle spese per l’abitazione, fino ad una somma mensile massima di € 800 per singolo/nucleo familiare, è stata possibile per un periodo non superiore a due anni, sino ad un importo massimo di € 10.000,00, decurtati dell’importo del contributo per l’inclusione lavorativa eventualmente erogato, per far fronte alle seguenti necessità:
• pagamento di una parte del canone di locazione, con graduale assunzione del totale onere a carico del nucleo interessato, in relazione al contratto di locazione di una civile abitazione, regolarmente stipulato e prodotto dallo stesso beneficiario, secondo un piano finanziario allegato al Patto e sottoscritto dal beneficiario medesimo;
• pagamento delle spese relative ai ratei di condominio per l’abitazione familiare, con graduale assunzione dell'intero onere a carico del richiedente, secondo un piano finanziario allegato al Patto e sottoscritto dal beneficiario stesso;
• erogazione di una somma “una tantum” non superiore all’ammontare del deposito cauzionale, laddove richiesto nel contratto di locazione di un immobile destinato a civile abitazione, il cui preliminare, sottoscritto dal locatore e dal beneficiario, deve essere prodotto dal beneficiario;
• pagamento delle utenze relative alla conduzione dell’immobile quali: bollette per le utenze elettriche, idriche, gas e TARI.
Il progetto complessivo, composto da azione diretta sugli ospiti nei campi della Delibera di Giunta Capitolina 80/2019, erogazione di contributi per inclusione abitativa e inclusione lavorativa, e attività di supporto tecnico/scientifico sul Piano Rom, è realizzato in maniera combinata con risorse del PON Città Metropolitane 2014/20 e risorse ordinarie di Roma Capitale.
Per quanto riguarda la prima azione, è stata affidata e si è conclusa nel mese di dicembre 2021 la gestione dei servizi presso i campi La Barbuta, Salviati e Lombroso finanziati con risorse PON Città metropolitane 2014/2020. Tali servizi hanno supportato e rafforzato la strategia di azione del Piano Rom affiancandosi ad altri interventi attivati con risorse ordinarie presso i campi di Candoni, Salone e Gordiani.
Per la seconda azione di intervento relativa ai contributi/sovvenzioni sono stati già erogati e sono in corso i progetti di inserimento e l’erogazione degli ultimi contributi. Il supporto tecnico/scientifico alla realizzazione del Piano Rom, terza azione, è stato realizzato ed affidato ad un ente individuato mediante Manifestazione di interesse, procedura ai sensi del D. Lgs 50/2016 e smi. L’ente ha analizzato tutti gli interventi attraverso indicatori di processo evidenziando dati e chiavi di lettura dei fenomeni che interagiscono con gli interventi avviati nel Piano Rom fornendo un quadro delle criticità e delle potenzialità. Ad eccezione dell’erogazione dei contributi, tutte le attività progettuali sono realizzate mediante affidamento di servizi ai sensi del Codice degli appalti D LGS 50/2016 e smi.
Impatto del progetto
• Miglioramento del tessuto urbano con la riacquisizione delle aree sulle quali attualmente gravano i Campi;
• Aumento della sicurezza data dalla diminuzione dei fenomeni di piccola criminalità connessi alla popolazione Rom;
• Aumento del decoro urbano con la bonifica delle aree attualmente adibite a Campi.
• Trasformazione di attività informali ad attività formali
• Miglioramento delle generali condizioni di vita delle popolazioni residenti nei campi


Città

Roma

Codice Progetto

RM3.2.1.a

Ambito

Azione

Azione 3.2.1

Soggetto attuatore

Roma Capitale

Codice Unico Progetto - CUP

J81B17000380006

R.U.P.

Gianna Rita Zagaria

Data inizio

01-04-2017

Data fine

01-03-2020

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 2.088.960,47

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 2.087.170,47

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 2.087.170,47

Importo Erogato

€ 2.087.170,47

Photogallery

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Documentazione

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