Descrizione dell'intervento
La Casa Digitale di Roma è quella piattaforma orizzontale, attraverso la quale è possibile accedere - previa autenticazione - in maniera personalizzata ai servizi on-line offerti da Roma Capitale (le c.d. “stanze” della Casa Digitale), il canale unico attraverso il quale i cittadini possono apprendere dell’avvio di eventuali procedimenti amministrativi che li riguardino, delle proprie pratiche in corso, delle azioni di partecipazione in cui sono coinvolti e fare le operazioni opportune in pochi passaggi. Il tutto facilitato attraverso un “cruscotto” che permette di avere rapidamente sotto controllo la situazione complessiva.
L’obiettivo è garantire la riprogettazione “Cittadino-Centrica” dell’esperienza utente di tutti i fruitori dei servizi digitali offerti da Roma Capitale, superando l’attuale modalità che vede la centralità dello specifico servizio.
Componente essenziale alla base della Casa Digitale è la costituzione di una base informativa unica – detta “Area della Conoscenza”, alimentata progressivamente dai sistemi informativi di Roma Capitale collegati ai servizi online, per poi restituire chiavi che abilitano la visione unitaria delle informazioni. Proprio per questa sua funzione di integrazione, è stato quindi necessario costituire il suo nucleo centrale in maniera prioritaria abilitano la visione unitaria delle informazioni.
In coerenza con il programma nazionale, saranno facilitati gli accessi ai servizi delle altre PA, attraverso le API rese disponibili dalle Amministrazioni, con una estensione progressiva a tutti i principali Service Provider in una logica di configurabilità personalizzata della Casa Digitale.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un’interfaccia centrale accessibile previa autenticazione e direttamente collegata al backend del Portale di Roma Capitale, che si adatta e si personalizza in funzione della tipologia di utente utilizzatore; una piattaforma attraverso la quale confrontarsi con la pubblica amministrazione in maniera semplice e trasparente, accedendo all’intera gamma di servizi online attualmente esistenti e già disponibili per le specifiche utenze.
La Casa Digitale di Roma si fonda sugli strumenti abilitanti definiti a livello nazionale già implementati, tra cui il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID), e altri in corso di implementazione, quali l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) ed il modulo infrastrutturale standardizzato per i pagamenti alla pubblica amministrazione (Pago@PA), attraverso cui sono gestite tutte le forme di pagamento verso il Comune.
Un’Area della Conoscenza realmente integrata abilita poi la possibilità di realizzare una serie di funzionalità aggiuntive, quali il cruscotto del cittadino, l’Agenda delle Scadenze personalizzata, la geo-referenziazione dei servizi rilevanti e la visualizzazione degli stessi su mappa (funzionalità “Intorno a me”), o ancora il Sistema di Notifiche Dematerializzate - che permetterà all’Amministrazione locale di migliorare ed efficientare il dialogo con il singolo utente per mezzo di strumenti elettronici.
Componente essenziale alla base della Casa Digitale è dunque la costituzione della già citata base informativa unica, alimentata da tutti i sistemi di Roma Capitale collegati a servizi online, in grado poi di restituire chiavi che abilitano la visione unitaria delle informazioni.
Proprio per questa sua funzione di integrazione, la realizzazione del suo nucleo centrale rappresenta quindi una priorità nella realizzazione della Casa Digitale del Cittadino.
Scelte tecnologiche ed architetturali previste dal progetto
I componenti previsti nei punti precedenti, per essere adeguatamente supportati sul piano infrastrutturale, prevedono l’introduzione e la messa in opera di una vera e propria piattaforma trasversale di Integrazione. Tale piattaforma ha lo scopo di portare alla piena adozione un’architettura standard orientata ai servizi.
Ove possibile, i sistemi che alimentano l’Area della Conoscenza mettono a disposizione le loro informazioni in modo dinamico, tramite viste materializzate che vengono aggiornate in base a tempi e modalità concordati. Allo stesso tempo, l’Area della Conoscenza costituisce il principale fornitore di servizi verso la piattaforma unica ed i cruscotti di ricerca, avendo provveduto a creare integrazione delle informazioni verso una visione unitaria riferita ai soggetti ed alle loro caratteristiche.
Per supportare l’Area della Conoscenza, sono effettuati interventi in tutti i domini applicativi in modo da migliorare, sin dal suo primo impianto, le relazioni ed i legami tra dati gestiti separatamente dai sistemi di Area ed in modo che la composizione della visione unitaria operi sul maggior numero possibile di posizioni e relazioni.
Un ruolo fondamentale per la gestione delle informazioni è svolto da un “orchestratore”, che permette di amministrare in maniera efficiente i processi e flussi di dati interni alla piattaforma garantendone il corretto funzionamento; in aggiunta - attraverso l’orchestratore sono rese pubbliche le Interfacce di Programmazione dell’Applicazione (API).
Lo sviluppo prioritario della piattaforma risulta necessario in modo da poter poi definire, in autonomia e sulla base delle reali esigenze dei cittadini, gli eventuali servizi aggiuntivi che tale piattaforma dovrà supportare. In tal modo si potrà giungere ad un progressivo disaccoppiamento del back-end dai servizi esposti.
L’obiettivo è garantire la riprogettazione “Cittadino-Centrica” dell’esperienza utente di tutti i fruitori dei servizi digitali offerti da Roma Capitale, superando l’attuale modalità che vede la centralità dello specifico servizio.
Componente essenziale alla base della Casa Digitale è la costituzione di una base informativa unica – detta “Area della Conoscenza”, alimentata progressivamente dai sistemi informativi di Roma Capitale collegati ai servizi online, per poi restituire chiavi che abilitano la visione unitaria delle informazioni. Proprio per questa sua funzione di integrazione, è stato quindi necessario costituire il suo nucleo centrale in maniera prioritaria abilitano la visione unitaria delle informazioni.
In coerenza con il programma nazionale, saranno facilitati gli accessi ai servizi delle altre PA, attraverso le API rese disponibili dalle Amministrazioni, con una estensione progressiva a tutti i principali Service Provider in una logica di configurabilità personalizzata della Casa Digitale.
Il progetto ha previsto la realizzazione di un’interfaccia centrale accessibile previa autenticazione e direttamente collegata al backend del Portale di Roma Capitale, che si adatta e si personalizza in funzione della tipologia di utente utilizzatore; una piattaforma attraverso la quale confrontarsi con la pubblica amministrazione in maniera semplice e trasparente, accedendo all’intera gamma di servizi online attualmente esistenti e già disponibili per le specifiche utenze.
La Casa Digitale di Roma si fonda sugli strumenti abilitanti definiti a livello nazionale già implementati, tra cui il Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale (SPID), e altri in corso di implementazione, quali l’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) ed il modulo infrastrutturale standardizzato per i pagamenti alla pubblica amministrazione (Pago@PA), attraverso cui sono gestite tutte le forme di pagamento verso il Comune.
Un’Area della Conoscenza realmente integrata abilita poi la possibilità di realizzare una serie di funzionalità aggiuntive, quali il cruscotto del cittadino, l’Agenda delle Scadenze personalizzata, la geo-referenziazione dei servizi rilevanti e la visualizzazione degli stessi su mappa (funzionalità “Intorno a me”), o ancora il Sistema di Notifiche Dematerializzate - che permetterà all’Amministrazione locale di migliorare ed efficientare il dialogo con il singolo utente per mezzo di strumenti elettronici.
Componente essenziale alla base della Casa Digitale è dunque la costituzione della già citata base informativa unica, alimentata da tutti i sistemi di Roma Capitale collegati a servizi online, in grado poi di restituire chiavi che abilitano la visione unitaria delle informazioni.
Proprio per questa sua funzione di integrazione, la realizzazione del suo nucleo centrale rappresenta quindi una priorità nella realizzazione della Casa Digitale del Cittadino.
Scelte tecnologiche ed architetturali previste dal progetto
I componenti previsti nei punti precedenti, per essere adeguatamente supportati sul piano infrastrutturale, prevedono l’introduzione e la messa in opera di una vera e propria piattaforma trasversale di Integrazione. Tale piattaforma ha lo scopo di portare alla piena adozione un’architettura standard orientata ai servizi.
Ove possibile, i sistemi che alimentano l’Area della Conoscenza mettono a disposizione le loro informazioni in modo dinamico, tramite viste materializzate che vengono aggiornate in base a tempi e modalità concordati. Allo stesso tempo, l’Area della Conoscenza costituisce il principale fornitore di servizi verso la piattaforma unica ed i cruscotti di ricerca, avendo provveduto a creare integrazione delle informazioni verso una visione unitaria riferita ai soggetti ed alle loro caratteristiche.
Per supportare l’Area della Conoscenza, sono effettuati interventi in tutti i domini applicativi in modo da migliorare, sin dal suo primo impianto, le relazioni ed i legami tra dati gestiti separatamente dai sistemi di Area ed in modo che la composizione della visione unitaria operi sul maggior numero possibile di posizioni e relazioni.
Un ruolo fondamentale per la gestione delle informazioni è svolto da un “orchestratore”, che permette di amministrare in maniera efficiente i processi e flussi di dati interni alla piattaforma garantendone il corretto funzionamento; in aggiunta - attraverso l’orchestratore sono rese pubbliche le Interfacce di Programmazione dell’Applicazione (API).
Lo sviluppo prioritario della piattaforma risulta necessario in modo da poter poi definire, in autonomia e sulla base delle reali esigenze dei cittadini, gli eventuali servizi aggiuntivi che tale piattaforma dovrà supportare. In tal modo si potrà giungere ad un progressivo disaccoppiamento del back-end dai servizi esposti.
Città
Codice Progetto
RM1.1.1.f
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Roma Capitale
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Enrico Colaiacovo
Data inizio
01-06-2017
Data fine
01-12-2019
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.160.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.160.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.160.000,00
Importo Erogato
€ 741.069,54