Descrizione dell'intervento
L’intervento che integra e prosegue l’intervento RC2.2.4.b Corsie preferenziali protette TPL Waterfront si inserisce all’interno di un ampio quadro programmatico promosso dall’amministrazione comunale per il potenziamento del servizio di trasporto pubblico locale attraverso forme di mobilità urbana eco-compatibili e non inquinanti, anche per concorrere alla riduzione di emissione di gas inquinanti nell'atmosfera e al decongestionamento del traffico urbano.
L’intervento mira ad aumentare l’efficienza dei servizi di trasporto, a potenziarne le connessioni e l’intermodalità proprio in un luogo dove i collegamenti con le aree periferiche posti a nord si affacciano al centro cittadino e al porto, luogo di connessione con tutta l’area dello stretto di Messina. In particolare, nel progetto del Waterfront sono previste opere necessarie ad integrare nel tessuto della città un nuovo terminal per il TPL che costituirà il nodo di accesso della nuova mobilità urbana per l’area nord e del porto, dal quale si dirameranno le corsie preferenziali protette.
Il nodo di interscambio diviene un fulcro fondamentale del processo di rigenerazione del TPL in quanto in esso confluiscono tutti i tipi di mezzi pubblici presenti nel tessuto urbano di Reggio Calabria: terminal per bus, stazione di ricarica per veicoli elettrici, punto di ricarica e parcheggio biciclette elettriche, aliscafi per la sicilia e stazione ferroviaria limitrofa. Un grande parcheggio, dotato di pensiline ricoperte da pannelli fotovoltaici destinati ad alimentare il nodo intermodale, completa l’opera facilitando l’accesso e l’utilizzo da parte dei privati che possono lasciare il proprio mezzo e preferire i mezzi pubblici messi in relazione in un unico luogo.
L’intervento che integra l’intervento 2.2.4. b creazione corsie preferenziali TPL waterfront, realizza un nodo intermodale di collegamento fra i principali canali del Trasporto Pubblico Locale. In particolare l’intervento realizza un nodo di interscambio che, per localizzazione, diviene un fulcro fondamentale del processo di rigenerazione del TPL, in quanto, essendo collocato alle porte del centro urbano e a ridosso del porto, in esso confluiscono tutti i tipi di mezzi pubblici presenti nel tessuto urbano di Reggio Calabria di collegamento con le periferie e tutta l’area dello stretto. Sono presenti infatti: il terminal per bus, la stazione di ricarica per veicoli elettrici, il punto di ricarica e il parcheggio biciclette elettriche, oltre agli aliscafi per la sicilia e la stazione ferroviaria limitrofa. Un grande parcheggio, dotato di pensiline con copertura fotovoltaica per la produzione di energia rinnovabile si configura come intervento integrato con gli altri interventi relativi alla riqualificazione e riprogettazione dell’area destinata ad ospitare il Waterfront di Reggio Calabria. Le pensiline fotovoltaiche, infatti, sono progettate con la doppia finalità di riqualificazione energetica e alimentazione delle utenze relative all’area “Waterfront” in corso di realizzazione, sia con la finalità di riqualificazione urbana dell’area di interesse, considerata fino ad oggi area degradata..
La corrente elettrica prodotta è assorbita per la maggior parte in autoconsumo dalle utenze dell’area Waterfront, come ad esempio la stazione intermodale, le stazioni di ricarica elettrica per i mezzi, e tutti i servizi la cui alimentazione elettrica sarebbe altrimenti a carico dell’Amministrazione Comunale.
All’interno del nodo è realizzato il terminal bus collocato sul lato nord dell’area di intervento del progetto waterfront, laddove finisce la linea ferroviaria esistente. Per la sua particolare conformazione, il nodo intermodale non può essere considerato pienamente uno spazio confinato, cioè interno, al contrario le sue caratteristiche tipologiche sono tali da identificarlo come spazio esterno perfettamente integrato con gli spazi pubblici e con il sistema della mobilità lenta cittadina. Il complesso delle corsie preferenziali attraversa tutto il centro della città favorendo gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.
L’intervento mira ad aumentare l’efficienza dei servizi di trasporto, a potenziarne le connessioni e l’intermodalità proprio in un luogo dove i collegamenti con le aree periferiche posti a nord si affacciano al centro cittadino e al porto, luogo di connessione con tutta l’area dello stretto di Messina. In particolare, nel progetto del Waterfront sono previste opere necessarie ad integrare nel tessuto della città un nuovo terminal per il TPL che costituirà il nodo di accesso della nuova mobilità urbana per l’area nord e del porto, dal quale si dirameranno le corsie preferenziali protette.
Il nodo di interscambio diviene un fulcro fondamentale del processo di rigenerazione del TPL in quanto in esso confluiscono tutti i tipi di mezzi pubblici presenti nel tessuto urbano di Reggio Calabria: terminal per bus, stazione di ricarica per veicoli elettrici, punto di ricarica e parcheggio biciclette elettriche, aliscafi per la sicilia e stazione ferroviaria limitrofa. Un grande parcheggio, dotato di pensiline ricoperte da pannelli fotovoltaici destinati ad alimentare il nodo intermodale, completa l’opera facilitando l’accesso e l’utilizzo da parte dei privati che possono lasciare il proprio mezzo e preferire i mezzi pubblici messi in relazione in un unico luogo.
L’intervento che integra l’intervento 2.2.4. b creazione corsie preferenziali TPL waterfront, realizza un nodo intermodale di collegamento fra i principali canali del Trasporto Pubblico Locale. In particolare l’intervento realizza un nodo di interscambio che, per localizzazione, diviene un fulcro fondamentale del processo di rigenerazione del TPL, in quanto, essendo collocato alle porte del centro urbano e a ridosso del porto, in esso confluiscono tutti i tipi di mezzi pubblici presenti nel tessuto urbano di Reggio Calabria di collegamento con le periferie e tutta l’area dello stretto. Sono presenti infatti: il terminal per bus, la stazione di ricarica per veicoli elettrici, il punto di ricarica e il parcheggio biciclette elettriche, oltre agli aliscafi per la sicilia e la stazione ferroviaria limitrofa. Un grande parcheggio, dotato di pensiline con copertura fotovoltaica per la produzione di energia rinnovabile si configura come intervento integrato con gli altri interventi relativi alla riqualificazione e riprogettazione dell’area destinata ad ospitare il Waterfront di Reggio Calabria. Le pensiline fotovoltaiche, infatti, sono progettate con la doppia finalità di riqualificazione energetica e alimentazione delle utenze relative all’area “Waterfront” in corso di realizzazione, sia con la finalità di riqualificazione urbana dell’area di interesse, considerata fino ad oggi area degradata..
La corrente elettrica prodotta è assorbita per la maggior parte in autoconsumo dalle utenze dell’area Waterfront, come ad esempio la stazione intermodale, le stazioni di ricarica elettrica per i mezzi, e tutti i servizi la cui alimentazione elettrica sarebbe altrimenti a carico dell’Amministrazione Comunale.
All’interno del nodo è realizzato il terminal bus collocato sul lato nord dell’area di intervento del progetto waterfront, laddove finisce la linea ferroviaria esistente. Per la sua particolare conformazione, il nodo intermodale non può essere considerato pienamente uno spazio confinato, cioè interno, al contrario le sue caratteristiche tipologiche sono tali da identificarlo come spazio esterno perfettamente integrato con gli spazi pubblici e con il sistema della mobilità lenta cittadina. Il complesso delle corsie preferenziali attraversa tutto il centro della città favorendo gli spostamenti casa-scuola e casa-lavoro.
Città
Codice Progetto
RC2.2.4.c
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Reggio Calabria
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Domenico Macri
Data inizio
01-10-2018
Data fine
31-12-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.190.039,68
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.190.039,68
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.190.039,68
Importo Erogato
€ 1.117.644,74
Photogallery
Foto non disponibili
Videogallery
Documentazione
Documenti non disponibili