Intervento per l’abbattimento dei costi energetici della Pubblica Illuminazione dell’intero territorio della Città di Reggio Calabria "Sostituzione braccetti obsoleti tipo Enel"

Descrizione dell'intervento

L’intervento prevede la sostituzione integrale dei numerosissimi braccetti di pubblica illuminazione, circa 3000, sparsi sull’intero territorio comunale, si tratta in particolare delle vecchissime ed obsolete strutture in metallo senza calotta di protezione che venivano installate su pali di cemento o in legno, che purtroppo ancora sono presenti in gran misura su tutto il territorio comunale specialmente nelle zone periferiche. L’obiettivo è quello di sostituire le strutture e le lampade esistenti con l’installazione dei più moderni e avanzati sistemi tecnologi a LED, e di riqualificare dove necessario la rete ad essi collegata. Tale azione porterà, oltre che ad un importante risparmio sia economico che dei gas serra, si ricorda che in molti casi vi è ancora la presenza di lampade ad incandescenza, soprattutto ad un notevolissimo risparmio in chiave di manutenzione, dato che per tali tipo di braccetti l’intervento è quasi mensile, portando elevati costi di gestione e soprattutto notevoli disagi per la cittadinanza che rimane spesso al buio. Con tale intervento l’abbattimento dei consumi sarà di circa il 60% risetto alla situazione attuale, infine, saranno notevolmente migliorate le caratteristiche ed i parametri illuminotecnici dell’intera rete ed in particolare nella zona periferiche della città.

• Target d’utenza: I destinatari dell’intervento sarà l’intera cittadinanza, sia perché vedrà notevolmente migliorate le condizioni di visibilità e sicurezza delle strade pubbliche ed inoltre vedrà abbattuta la parte dei costi della bolletta elettrica attuale, con il conseguente ricaduta diretta sulle imposte comunali, in particolare sulla TASI (Tassa sui servizi Indivisibili). Infine tale intervento, come gli altri finanziati con il PON Metro sarà quello di organizzare delle manifestazioni, dei convegni e divulgare il più possibile il concetto di risparmio, efficienza e razionalizzazione energetica, portando azioni già fatte e risultati ottenuti e non i soliti discorsi teorici. L’obiettivo è, infine, anche quello di continuare e migliorare e razionalizzare integralmente la pubblica illuminazione dell’intero e vasto territorio comunale, completando la parte non coperta dagli interventi finanziati con il PON Metro e con altri fondi POR, mediante l’utilizzo di sistema di Global Service e contratti EPC ricorrendo a società ESCO, ciò, naturalmente dopo avere effettuato una attenta diagnosi a analisi delle condizioni esistenti, analisi che sarà sviluppata e finanziata nell’ambito di questo programma seguendo, in fase programmatica e applicativa le direttive e metodologie del modello di Audit Energetico Lumiere sviluppato da ENEA e dal MISE.

L’intervento progettuale di sostituzione di circa 3000 punti luce costituiti da vecchi braccetti in metallo senza calotta di protezione tipo Enel è elemento fondamentale nella strategia di riqualificazione della Pubblica Illuminazione dell’intera città Metropolitana, infatti, tale intervento, ad oggi considerato solo per la città di Reggio Calabria, sarà facilmente estendibile a tutto il territorio ed agli altri comuni dell’area Metropolitana che, purtroppo presentano ancora molti punti luce realizzati con questa tipologia vetusta di punti luce. Oltre che dal punto di vista dell’efficienza energetica ed economica l’intervento avrà una importante ricaduta anche dal punto di vista della qualità del servizio offerto ai cittadini. In tale ambito si è partiti dall’analisi degli impianti di illuminazione pubblica dell’intera area del vasto territorio cittadino che ha richiesto la raccolta
• dei seguenti dati: 1) numero, tipologia e potenza delle lampade; 2) consumi annuali di energia attiva e di energia reattiva, potenze impegnate e tensioni di alimentazione; 3) costi annuali per il consumo dell’energia elettrica ed eventuali penali per l’eccessivo consumo di energia reattiva; 4) costi annuali di manutenzione. Dall’analisi preliminare effettuata si è riscontrato che le lampade attualmente installate sono di vario tipo, tra le quali molte ancora ad incandescenza. I quadri di protezione e comando sono invece principalmente di tipo elettromeccanico con qualcuno a regolazione di flusso. C’è da dire che risulta preoccupante in particolar modo la presenza delle lampade a vapori di mercurio, le quali dal 2015 sono state dichiarate fuori norma quindi non più certificabili CE e la loro commercializzazione è prevista per un massimo di ulteriori due annualità successive, così come la maggior parte delle plafoniere sono anch’esse fuori norma per quanto riguarda l'inquinamento luminoso UNI 10819 requisiti per la limitazione verso l’alto del flusso luminoso. In tale senso si è deciso di intervenire in maniera massiva alla riqualificazione impiantistica della rete che, tra l’altro, presenta ancora buona parte della linea sviluppata in aereo e non interrata. Nel presente progetto le opere saranno essere realizzate in conformità con le normative vigenti riguardanti la qualità dei manufatti, dei componenti e la regola dell’arte. Si farà riferimento agli adempimenti previsti in termini di dichiarazione di conformità e certificazioni di qualità dei componenti e degli impianto oggetto dell’appalto. Tutti gli impianti elettrici previsti saranno progettati in ogni loro parte nel pieno rispetto delle norme CEI, così come indicato dalla legge attualmente in vigore sulla sicurezza e conformità degli impianti e lettrici e di PI in particolare.

Entrando nel merito, l’intervento consiste nella rimozione totale dei braccetti esistenti in metallo che come ricordato in precedenza sono circa 3000 sparsi per l’intero territorio comunale. Realizzando un impianto di concezione moderna e di tecnologia avanzata, installando apparecchi di illuminazione con tecnologia a LED protetti contro la corrosione e vani ottici atti a garantire un grado di protezione IP 66 (EN 60598), sorgente luminosa realizzata tramite impiego di Led di ultima generazione con flusso di 160 lm/LED, rilevamenti fotometrici secondo le norme Uni EN 13032-1 e IES LM 79-08, classificazione secondo la norma CEI EN 62471:2009-2 in materia di sicurezza foto biologica delle sorgenti luminose. Sistema di illuminazione cut-off conforme a tutte le leggi regionali e nazionali in materia di inquinamento luminoso, alimentazione tramite Power supply realizzato in classe II, con inserimento di sistema programmabile in modo indipendente del flusso luminoso durante fasce notturne. Numero led Moduli (42), flusso nominale (NW-CW) 8100 lumen, potenza assorbita 67 W, con driver regolato a 500 mA il tutto su pali cilindro/conico in lega di alluminio AW 6060, AIMgSi0,5 F22, Temper: T66, diametro di base mm. 165 – diametro sommità mm. 76 spessore mm. 3,3 Lunghezza totale mt. 8,8 – altezza fuori terra mt. 8,0 completo di: protezione mediante una fasciatura anticorrosione, costituita da diversi strati di PVC manicotto di protezione in LDPE (polietilene a bassa densità), tutti i materiali impiegati per la fabbricazione del sostegno e corpi illuminanti saranno riciclabili al 100% ed a basso consumo. Si provvederà, inoltre all’installazione di sistema di monitoraggio e telegestione in grado di garantire un totale controllo centralizzato dell’impianto, finalizzato all’abbattimento dei consumi, in particolare nelle ore meno intensive e di controllare in modo continuo i principali parametri illuminotecnici, sui consumi e sulla manutenzione dell’intero sistema impiantistico. Ad integrazione dell’intervento saranno installati sistemi c.d. Pali Intelligenti, con integrati elementi in grado di monitorare e gestire parametri e dati reperibili nell’area di riferimento, in particolare si interverrà sulla sicurezza cittadina e stradale, sulla misurazione dei dati climatici di zona, sui dati del traffico, ecc., ad integrazione dei sistemi qui indicati con il globale sistema di Smart City che si sta sviluppato in concomitanza con l’azione sull’ASSE 1 dello stesso PON Metro.
Infine c’è da dire che elemento prioritario dell’intervento sarà l’utilizzo di materiali a ecosostenibili e riciclabili, con valutazione dell’LCA, e l’installazione di sistema intelligente di controllo, valutazione e gestione dei consumi e delle performance degli impianti, in grado di garantire un corretto monitoraggio del sistema nonché permettere la valutazione di azioni dinamiche di controllo in fase gestionale.
L’intervento prevede la sostituzione di 3000 punti luce che, sommati ai 1.300 previsti con gli altri interventi, rappresentano un totale di 4.300 rispetto ai 26.856 dell’intero parco illuminotecnico cittadino, per una percentuale di circa il 16%.


Codice Progetto

RC2.1.1.d

Ambito

Azione

Azione 2.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Reggio Calabria

Codice Unico Progetto - CUP

H32F16000570006

R.U.P.

Alessandro Idone

Data inizio

01-10-2017

Data fine

30-06-2019

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 2.000.000,00

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 470.678,36

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 295.910,98

Importo Erogato

€ 295.910,98

Photogallery

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Documentazione

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