Riqualificazione del sistema di illuminazione pubblica volta alla riduzione dei consumi energetici nella zona SUD del Comune di Reggio Calabria "PELLARO-BOCALE"

Descrizione dell'intervento

L’intervento di riqualificazione energetica della obsoleta rete di pubblica illuminazione dell’area Sud della Città di Reggio Calabria, mediante installazione dei più moderni e avanzati sistemi tecnologi a LED, punta a tre obiettivi di vitale importanza per la città, prima di tutto alla messa in sicurezza della rete di pubblica illuminazione che allo stato attuale rappresenta un vero e proprio pericolo per l’incolumità della pubblica cittadinanza, in quanto molti tratti e apparecchiature sono vetuste e necessitano di intervento di integrale sostituzione; secondo l’abbattimento dei consumi energetici ed il monitoraggio degli stessi che ad oggi rappresentano circa il 35% della spesa energetica complessiva dell’Ente; infine, ma non ultimo, il miglioramento delle condizioni illuminotecniche dell’intera rete ed in particolare nella zona presa in esame con questo intervento.
Si è partiti dall’analisi degli impianti di illuminazione pubblica della zona in esame che ha richiesto la raccolta dei seguenti dati: 1) numero, tipologia e potenza delle lampade; 2) tipologia dei corpi illuminanti, dei quadri e della rete, con particolare riferimento alla loro schermatura e al loro stato di conservazione; 3) consumi annuali di energia attiva e di energia reattiva, potenze impegnate e tensioni di alimentazione; 4) costi annuali per il consumo dell’energia elettrica ed eventuali penali per l’eccessivo consumo di energia reattiva; 5) costi annuali di manutenzione; 6) modalità di gestione degli impianti ed eventuale utilizzo di riduttori di flusso o di altri dispositivi per la regolazione delle lampade. Dall’analisi preliminare effettuata si è riscontrato che le lampade attualmente installate sono principalmente di 3 tipologie: a) lampade a vapori di mercurio; b) Lampade a vapori di sodio ad alta pressione ed infine lampade miscelate quest’ultime funzionanti con tensione di rete. I quadri di protezione e comando sono invece principalmente di tipo elettromeccanico con qualcuno a regolazione di flusso. C’è da dire che risulta preoccupante in particolar modo la presenza delle lampade a vapori di mercurio, le quali dal 2015 sono state dichiarate fuori norma quindi non più certificabili CE e la loro commercializzazione è prevista per un massimo di ulteriori due annualità successive, così come la maggior parte delle plafoniere sono anch’esse fuori norma per quanto riguarda l'inquinamento luminoso UNI 10819 requisiti per la limitazione verso l’alto del flusso luminoso.
Entrando nel merito, l’intervento consiste nella rimozione totale dell’impianto esistente, essendo lo stesso ormai obsoleto, non sicuro e assolutamente fuori norma, (vecchie armature a vapori di mercurio con schermo aperto o ingiallito, cavi e cassette di derivazioni usurate e sostegni ormai con erosione superiore al 50 % (specialmente alla base). consumo. Si è provveduto inoltre all’installazione di sistema di monitoraggio e telegestione in grado di garantire un totale controllo centralizzato dell’impianto, finalizzato all’abbattimento dei consumi, in particolare nelle ore meno intensive e di controllare in modo continuo i principali parametri illuminotecnici, sui consumi e sulla manutenzione dell’intero sistema impiantistico. Ad integrazione sono installati sistemi c.d. Pali Intelligenti, con integrati elementi in grado di monitorare e gestire parametri e dati reperibili nell’area di riferimento, in particolare si intervinene sulla sicurezza cittadina e stradale, sulla misurazione dei dati climatici di zona, sui dati del traffico, ecc., infine è posta in opera, sfruttando lo scavo necessario all’interramento delle linee di pubblica illuminazione, la fibra ottica che potrà essere sfrutta ta ad integrazione dei sistemi qui indicati con il globale sistema di Smart City che si sta sviluppato in concomitanza con l’azione sull’ASSE 1 dello stesso PON Metro.
Elemento prioritario dell’intervento sarà l’utilizzo di materiali a ecosostenibili e riciclabili, con valutazione dell’LCA, e l’installazione di sistema intelligente di controllo, valutazione e gestione dei consumi e delle performance degli impianti, in grado di garantire un corretto monitoraggio del sistema nonché permettere la valutazione di azioni dinamiche di controllo in fase gestionale.
L’intervento ha realizzato la sostituzione di 400 punti luce che, sommati ai 3.900 previsti con gli altri interventi, rappresentano un totale di 4.300 rispetto ai 26.856 dell’intero parco illuminotecnico cittadino, per una percentuale di circa il 16%.


Codice Progetto

RC2.1.1.b

Ambito

Azione

Azione 2.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Reggio Calabria

Codice Unico Progetto - CUP

H32F16000550006

R.U.P.

Alessandro Idone

Data inizio

01-10-2017

Data fine

30-06-2019

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 770.928,94

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 770.928,94

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 770.928,94

Importo Erogato

€ 720.847,08

Photogallery

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Documentazione

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