Descrizione dell'intervento
Il progetto prevede la realizzazione di n.1 polo finalizzato alla sperimentazione di percorsi individualizzati per soggetti con disabilità nella Città di Palermo e n°2 Poli sul territorio del DSS 42 privilegiando gli assetti organizzativi implementati con il progetto “INTEGROTECNO” di seguito illustrato che avranno anche la funzione di raccogliere le esperienze avviate sul territorio potenziando e valorizzando quelle che hanno favorito l’emancipazione del soggetto con disabilità. Il Servizio Sociale del Comune in stretto raccordo con l’ASP del territorio procederà all’accompagnamento all’autonomia personale, abitativa e lavorativa. Il Polo rappresenterà quindi un luogo di crescita e sperimentazione di tutte quelle attività finalizzate alla crescita personale dell’individuo ed alla sua emancipazione dalla famiglia d’origine.
L’intervento sarà finalizzato a promuovere sinergie e collaborazioni con le associazioni di settore ed a realizzare una vetrina istituzionale da cui trarre informazioni puntuali sui servizi pubblici e non, nonché a facilitarne l’esigibilità. Il Polo per l’orientamento l’accoglienza e la sperimentazione di percorsi individualizzati per soggetti con disabilità, in fase di start up, attraverso accordi di rete con istituzioni, associazioni di categoria e la rete del volontariato sociale, offrirà consulenza gratuita in materia di agevolazioni fiscali, associazionismo, volontariato, cooperazione sociale, barriere architettoniche, certificazione di handicap e di invalidità, mobilità e accessibilità dei luoghi pubblici, previdenze economiche (pensioni, assegni, indennità), scuola e istruzione, formazione professionale per le categorie svantaggiate e agevolazioni per l’accesso al lavoro, servizi ed interventi socio-assistenziali ed educativi, trasporti e agevolazioni sull'auto, sport e tempo libero e turismo sociale.
Il Polo, in coerenza con quanto già realizzato in questo ambito dal Comune di Palermo e nel rispetto dell’assetto organizzativo interno e per mandato istituzionale, determinerà un’implementazione delle attività della U.O. Interventi per disabili e soggetti affetti da patologie croniche afferente al Settore Servizi Socio Assistenziali. Nello specifico la presa in carico sarà attivata su segnalazione del Servizio Sociale Comunale che co-gestirà gli interventi con tutti gli attori a vario titolo coinvolti, secondo una metodologia già in parte sperimentata per l’accompagnamento all’autonomia abitativa di singoli e famiglie in situazioni di grave svantaggio sociale. Sarà pertanto predisposto un Progetto Personalizzato di valutazione, consulenza, orientamento, monitoraggio, interventi in rete anche con altri Enti Pubblici e privati, quindi un Progetto globale- con la scelta di strumenti ed azioni adeguate - finalizzato a migliorare sia il benessere complessivo del nucleo e/o dei soggetti interessati e sia la loro capacità di reagire agli eventi avversi tramite un atteggiamento proattivo.
Si tratta di potenziare l’attività dell’Amministrazione Comunale, che esercita la governance degli interventi, sia attraverso la presa in carico del Servizio Sociale che attraverso i propri uffici Amministrativi, e seleziona, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici, gli Enti del Terzo Settore che realizzeranno interventi complessi e maggiormente idonei in favore di persone in condizioni di fragilità estrema, marginalità ed esclusione sociale.
Gli investimenti e le spese correlati riguarderanno i seguenti ambiti intervento: - Accompagnamento all’autonomia abitativa secondo il modello di cui alla scheda 3.1.1c;
- Formazione al lavoro;
- Integrazione sociale e istruzione;
- Orientamento e accompagnamento alla fruizione dei servizi del territorio;
- Orientamento della capacità educativa e di problem solving attraverso interventi di sostegno domiciliare.
L’intervento potrà prevedere quindi:
-Organizzazione e costituzione dei Poli per l’orientamento l’accoglienza e la sperimentazione di percorsi individualizzati per soggetti con disabilità;
-Acquisto di mobili e arredi funzionali alla realizzazione del Servizio, acquisto di strumentazione tecnica ed informatica;
-Formazione del personale interno (addetti al Segretariato Sociale, Assistenti Sociali, Esperti Area-Socio assistenziale, personale Amministrativo; autisti addetti al trasporto disabili; assistenti H);
-Incremento delle figure professionali da utilizzare per la decodifica della domanda dell’utente, analisi dei bisogni, accoglienza della richiesta e incrocio della domanda e offerta di servizi e assistenza;
-Costituzione e implementazione dell’Osservatorio sulla condizione della disabilità che tenga conto e si raccordi con le risorse già esistenti;
-Promozione del servizio e comunicazione: divulgazione del servizio;
-Funzioni di coordinamento e gestione del servizio: acquisizione di consulenze e competenze esterne;
-Studio e analisi relativi alla costruzione e/o al rafforzamento della rete di collaborazione con le altre amministrazioni competenti sul territorio e con i soggetti privati che operano nell’ambito degli interventi di contrasto all’emarginazione delle persone con disabilità, per la codifica e trasmissione di buone prassi anche attraverso la progettazione e la costruzione di dispositivi organizzativi finalizzati alla realizzazione di percorsi integrati;
-Valutazione multi - dimensione e progettazione del percorso di accompagnamento da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente/famiglia e dell’organizzazione dei servizi;
-Supporto psicologico, assistenza educativa, mediazione familiare, assistenza sanitaria, supporto legale, mediatore culturale, supporto all'istruzione etc. sulla base delle esigenze dell’utente finale e della valutazione multidimensionale realizzata;
-Servizi di assistenza domiciliare (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente e della valutazione multidimensionale);
-Servizi di orientamento e avvio al lavoro (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Servizi di orientamento e supporto all’avvio di attività imprenditoriali (da definire sulla base delle caratteristiche specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Voucher formativi (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Tirocini formativi/Borsa lavoro (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Attività di monitoraggio e valutazione: azione finalizzata all’acquisizione della consulenza per l’elaborazione di un sistema di monitoraggio e valutazione nelle varie fasi di implementazione del progetto;
-Diffusione dei risultati mediante pubblicazioni, organizzazione convegni.
Procedimenti Amministrativi
I suddetti interventi verranno realizzati dall’Amministrazione Comunale di Palermo che ne guiderà la governance ed utilizzerà procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento di servizi, l’acquisto di beni e la selezione di Enti che metteranno a disposizione il servizio di Presa in Carico e Accompagnamento all’Autonomia Abitativa, anche mediante il reperimento sul mercato di immobili privati per il periodo di presa in carico; esperti e personale da impiegare nei percorsi di presa in carico, per la valutazione multi dimensionale e progettazione del percorso di accompagnamento (quali ad esempio Assistenti Sociali – Orientatori al lavoro - Tutor – Educatori - Mediatori culturali – Avvocati). Le procedure di affidamento si intendono realizzare nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti Pubblici.
Per quanto riguarda gli interventi di sostegno all’abitare, la relativa assunzione degli oneri finanziari da parte dell’Ente aggiudicatario sarà subordinata ad alcune specifiche condizioni, di seguito elencate:
• il contributo viene erogato sulla base di un patto in cui l'utenza interessata aderisce a un progetto integrato di inclusione attiva e di accompagnamento al lavoro;
• il contributo indirizzato unicamente al pagamento dell'affitto e delle utenze è strettamente legato e limitato al periodo di realizzazione del percorso di accompagnamento (stimato massimo in due anni) ed è condizionato alla partecipazione del soggetto in un percorso di inclusione attiva;
• il contributo non può coprire totalmente i costi da sostenere, ed è quindi sempre prevista la compartecipazione alle spese da parte dell'utente che deve essere commisurato sulla base del reddito e/o della condizione lavorativa di partenza del soggetto o famiglia presi in carico (es. senza lavoro, working poor, etc).
L’intervento sarà finalizzato a promuovere sinergie e collaborazioni con le associazioni di settore ed a realizzare una vetrina istituzionale da cui trarre informazioni puntuali sui servizi pubblici e non, nonché a facilitarne l’esigibilità. Il Polo per l’orientamento l’accoglienza e la sperimentazione di percorsi individualizzati per soggetti con disabilità, in fase di start up, attraverso accordi di rete con istituzioni, associazioni di categoria e la rete del volontariato sociale, offrirà consulenza gratuita in materia di agevolazioni fiscali, associazionismo, volontariato, cooperazione sociale, barriere architettoniche, certificazione di handicap e di invalidità, mobilità e accessibilità dei luoghi pubblici, previdenze economiche (pensioni, assegni, indennità), scuola e istruzione, formazione professionale per le categorie svantaggiate e agevolazioni per l’accesso al lavoro, servizi ed interventi socio-assistenziali ed educativi, trasporti e agevolazioni sull'auto, sport e tempo libero e turismo sociale.
Il Polo, in coerenza con quanto già realizzato in questo ambito dal Comune di Palermo e nel rispetto dell’assetto organizzativo interno e per mandato istituzionale, determinerà un’implementazione delle attività della U.O. Interventi per disabili e soggetti affetti da patologie croniche afferente al Settore Servizi Socio Assistenziali. Nello specifico la presa in carico sarà attivata su segnalazione del Servizio Sociale Comunale che co-gestirà gli interventi con tutti gli attori a vario titolo coinvolti, secondo una metodologia già in parte sperimentata per l’accompagnamento all’autonomia abitativa di singoli e famiglie in situazioni di grave svantaggio sociale. Sarà pertanto predisposto un Progetto Personalizzato di valutazione, consulenza, orientamento, monitoraggio, interventi in rete anche con altri Enti Pubblici e privati, quindi un Progetto globale- con la scelta di strumenti ed azioni adeguate - finalizzato a migliorare sia il benessere complessivo del nucleo e/o dei soggetti interessati e sia la loro capacità di reagire agli eventi avversi tramite un atteggiamento proattivo.
Si tratta di potenziare l’attività dell’Amministrazione Comunale, che esercita la governance degli interventi, sia attraverso la presa in carico del Servizio Sociale che attraverso i propri uffici Amministrativi, e seleziona, secondo quanto previsto dalla normativa vigente in materia di appalti pubblici, gli Enti del Terzo Settore che realizzeranno interventi complessi e maggiormente idonei in favore di persone in condizioni di fragilità estrema, marginalità ed esclusione sociale.
Gli investimenti e le spese correlati riguarderanno i seguenti ambiti intervento: - Accompagnamento all’autonomia abitativa secondo il modello di cui alla scheda 3.1.1c;
- Formazione al lavoro;
- Integrazione sociale e istruzione;
- Orientamento e accompagnamento alla fruizione dei servizi del territorio;
- Orientamento della capacità educativa e di problem solving attraverso interventi di sostegno domiciliare.
L’intervento potrà prevedere quindi:
-Organizzazione e costituzione dei Poli per l’orientamento l’accoglienza e la sperimentazione di percorsi individualizzati per soggetti con disabilità;
-Acquisto di mobili e arredi funzionali alla realizzazione del Servizio, acquisto di strumentazione tecnica ed informatica;
-Formazione del personale interno (addetti al Segretariato Sociale, Assistenti Sociali, Esperti Area-Socio assistenziale, personale Amministrativo; autisti addetti al trasporto disabili; assistenti H);
-Incremento delle figure professionali da utilizzare per la decodifica della domanda dell’utente, analisi dei bisogni, accoglienza della richiesta e incrocio della domanda e offerta di servizi e assistenza;
-Costituzione e implementazione dell’Osservatorio sulla condizione della disabilità che tenga conto e si raccordi con le risorse già esistenti;
-Promozione del servizio e comunicazione: divulgazione del servizio;
-Funzioni di coordinamento e gestione del servizio: acquisizione di consulenze e competenze esterne;
-Studio e analisi relativi alla costruzione e/o al rafforzamento della rete di collaborazione con le altre amministrazioni competenti sul territorio e con i soggetti privati che operano nell’ambito degli interventi di contrasto all’emarginazione delle persone con disabilità, per la codifica e trasmissione di buone prassi anche attraverso la progettazione e la costruzione di dispositivi organizzativi finalizzati alla realizzazione di percorsi integrati;
-Valutazione multi - dimensione e progettazione del percorso di accompagnamento da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente/famiglia e dell’organizzazione dei servizi;
-Supporto psicologico, assistenza educativa, mediazione familiare, assistenza sanitaria, supporto legale, mediatore culturale, supporto all'istruzione etc. sulla base delle esigenze dell’utente finale e della valutazione multidimensionale realizzata;
-Servizi di assistenza domiciliare (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente e della valutazione multidimensionale);
-Servizi di orientamento e avvio al lavoro (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Servizi di orientamento e supporto all’avvio di attività imprenditoriali (da definire sulla base delle caratteristiche specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Voucher formativi (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Tirocini formativi/Borsa lavoro (da definire sulla base delle esigenze specifiche dell’utente ed in coerenza con politiche della formazione regionali);
-Attività di monitoraggio e valutazione: azione finalizzata all’acquisizione della consulenza per l’elaborazione di un sistema di monitoraggio e valutazione nelle varie fasi di implementazione del progetto;
-Diffusione dei risultati mediante pubblicazioni, organizzazione convegni.
Procedimenti Amministrativi
I suddetti interventi verranno realizzati dall’Amministrazione Comunale di Palermo che ne guiderà la governance ed utilizzerà procedure ad evidenza pubblica per l’affidamento di servizi, l’acquisto di beni e la selezione di Enti che metteranno a disposizione il servizio di Presa in Carico e Accompagnamento all’Autonomia Abitativa, anche mediante il reperimento sul mercato di immobili privati per il periodo di presa in carico; esperti e personale da impiegare nei percorsi di presa in carico, per la valutazione multi dimensionale e progettazione del percorso di accompagnamento (quali ad esempio Assistenti Sociali – Orientatori al lavoro - Tutor – Educatori - Mediatori culturali – Avvocati). Le procedure di affidamento si intendono realizzare nel rispetto della normativa vigente in materia di appalti Pubblici.
Per quanto riguarda gli interventi di sostegno all’abitare, la relativa assunzione degli oneri finanziari da parte dell’Ente aggiudicatario sarà subordinata ad alcune specifiche condizioni, di seguito elencate:
• il contributo viene erogato sulla base di un patto in cui l'utenza interessata aderisce a un progetto integrato di inclusione attiva e di accompagnamento al lavoro;
• il contributo indirizzato unicamente al pagamento dell'affitto e delle utenze è strettamente legato e limitato al periodo di realizzazione del percorso di accompagnamento (stimato massimo in due anni) ed è condizionato alla partecipazione del soggetto in un percorso di inclusione attiva;
• il contributo non può coprire totalmente i costi da sostenere, ed è quindi sempre prevista la compartecipazione alle spese da parte dell'utente che deve essere commisurato sulla base del reddito e/o della condizione lavorativa di partenza del soggetto o famiglia presi in carico (es. senza lavoro, working poor, etc).
Città
Codice Progetto
PA3.1.1.b
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Palermo
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Anna Salone
Data inizio
01-10-2017
Data fine
01-12-2021
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.013.604,81
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.284.977,50
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.284.977,50
Importo Erogato
€ 551.756,79
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili