Descrizione dell'intervento
Gli obiettivi dell’intervento sono molteplici e precisamente:
-rifacimento degli impianti esistenti nell’area del Porto Fenicio (zona Cala, Palermo) ed adeguamento alle disposizioni normative vigenti in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni climalteranti.
-Realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione in derivazione, con apparecchi a LED di ultima generazione, con la previsione di almeno il 50% di risparmio energetico.
-Utilizzo di soluzioni tecnologiche intelligenti in coerenza con il paradigma della Smart City: pali intelligenti abilitanti Wi-Fi, videosorveglianza, sistemi IOT per il monitoraggio ambientale.
-Miglioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini mediante l’adeguamento dei parametri illuminotecnici dell’illuminazione stradale e delle aree pedonali e la videosorveglianza.
-Attrazione dei flussi turistici e rivalutazione di un’area di interesse storico-culturale.
L’intervento è in coerenza e sinergia con altre azioni miranti a ridurre il consumo energetico, e conseguentemente le emissioni in atmosfera ed i costi per l’Amministrazione e contribuisce alla strategia 20-20-20 prevista dal PAES del Comune di Palermo.
L’intervento è stato messo a punto sulla base di una adeguata analisi di consistenza e di valutazioni di fattibilità tecnico economica, in linea con la Direttiva 2012/27/UE e con il pacchetto di norme EN 16247.
L’intervento comprende l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per il monitoraggio dei consumi e dei livelli di performance, con rilevamento remoto di una serie di parametri polifunzionali (Smart Metering). Inoltre, è stato formulato prendendo in considerazione gli standard tecnologici di settore e l’utilizzo di piattaforme aperte, indispensabile per la successiva implementazione ed interoperabilità dei servizi pubblici in ambito urbano.
L’intervento si inserisce nell’ambito della programmazione energetica Comunale prevista dal PAES con l’azione 1.9 “Interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica negli impianti di illuminazione pubblica” (pag. 93 e 94 del PAES Comune di Palermo Rev. giugno 2013).
Per quanto concerne l’impianto relativo all’area pedonale antistante le Mura delle Cattive, è una precisa scelta progettuale quella di mantenere la topologia dell’impianto preesistente, potenziandolo adeguatamente ove necessario, non trascurando le esigenze illuminotecniche, in considerazione dell’interesse storico della zona, che risulta tutelata per gli aspetti archeologici, monumentali e paesaggistici dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo: 39 sostegni in ghisa alti circa 3,50 metri fuori terra, con sovrastanti lanterne a forma tronco-piramidale in fusione di alluminio, dotate di sistema di illuminazione a led saranno collocati, come prescritto, all’interno delle aiuole ma in modo da non interferire con l’illuminazione artistica delle mura che sarà realizzata ripristinando e potenziando l’impianto preesistente costituito da 56 corpi illuminanti incassati a terra, calpestabili, a led, come prescritto nel parere prot. n. 2928/S15.3 del 09/12/2016 della Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo.
I plinti di fondazione saranno realizzati in adiacenza di quelli preesistenti. Sarà, comunque, necessario realizzare nuovi cavidotti per il passaggio dei cavi, a sostituzione dell’impianto esistente, e che verranno posti ad una profondità non superiore a 50 cm, in modo tale da limitare le eventuali interferenze con le evenienze storiche sottostanti.
La ricollocazione di nuovi sostegni e apparecchi di illuminazione nella medesima posizione ove ubicati precedentemente, consente di operare sulle medesime aree già occupate dai sottoservizi e quindi limitare l’interessamento degli strati più profondi, ove potrebbero verificarsi interferenze con eventuali ritrovamenti sotterranei.
Il nuovo impianto di illuminazione stradale ha previsto l’installazione lungo l’asse viario di 143 sostegni, alti circa 8 metri fuori terra a singolo braccio e 21 a doppio braccio, disposti sullo spartitraffico centrale. Laddove necessario, verrà realizzato il ripristino del marciapiede o l’allargamento della banchina di separazione fra le corsie stradali.
Uniformando la scelta dei corpi illuminanti a quelli presenti nelle aree limitrofe (Piazza Kalsa, Via Lincoln, Via Cavour), si è scelto di adottare sostegni in ghisa tipo Palermo, ampiamente utilizzati in tutto il centro storico della città.
L’implementazione di un sistema intelligente, in linea con il paradigma delle Smart Cities, consente la regolazione del flusso luminoso ed il controllo remoto dei quadri mediante una piattaforma aperta, in grado di supportare un ampio monitoraggio di rilevazione dati e sistemi di sensoristica ambiente-mobilità, Wi-Fi, etc.. L’area pertanto, oltre che adeguatamente illuminata, sarà dotata di copertura Wi-Fi, di sistemi intelligenti per la rilevazione del traffico e di videosorveglianza.
Le opere edili correlate, finalizzate alla realizzazione delle soluzioni smart, sono ricomprese tra i lavori oggetto di appalto mediante procedura di pubblico incanto. Le soluzioni tecnologiche smart, previste nel progetto specifico allegato alla relazione generale, sono realizzate con procedura separata le cui somme sono inserite nell’ambito delle somme a disposizione del quadro economico.
Indicatori di stato:
L’impianto attualmente esistente è costituito da 310 punti luce a vapori di mercurio. Il nuovo impianto di pubblica illuminazione sarà realizzato in derivazione, con corpi illuminanti a LED, pali intelligenti, cavi in alluminio e sistemi di protezione che utilizzano le più nuove tecnologie.
Indicatori di risultato:
-Risparmio energetico pari ad almeno il 50%, corrispondente a 150 MWh/anno rispetto ai valori di baseline.
-Ottimizzazione dei livelli di illuminamento e riduzione dell’inquinamento luminoso, con conseguenti economie nella gestione e manutenzione in sicurezza e nel rispetto delle norme.
-Realizzazione ex novo di una piattaforma aperta abilitante per i servizi della Città Intelligente per il controllo ed il monitoraggio della città sostenibile.
-Il risparmio energetico ottenuto si concretizzerà in termini economici e di riduzione delle emissioni annue di CO2 che si prevede saranno di circa 80 ton di CO2 equivalenti.
-rifacimento degli impianti esistenti nell’area del Porto Fenicio (zona Cala, Palermo) ed adeguamento alle disposizioni normative vigenti in materia di efficienza energetica e riduzione delle emissioni climalteranti.
-Realizzazione di un nuovo impianto di pubblica illuminazione in derivazione, con apparecchi a LED di ultima generazione, con la previsione di almeno il 50% di risparmio energetico.
-Utilizzo di soluzioni tecnologiche intelligenti in coerenza con il paradigma della Smart City: pali intelligenti abilitanti Wi-Fi, videosorveglianza, sistemi IOT per il monitoraggio ambientale.
-Miglioramento delle condizioni di sicurezza dei cittadini mediante l’adeguamento dei parametri illuminotecnici dell’illuminazione stradale e delle aree pedonali e la videosorveglianza.
-Attrazione dei flussi turistici e rivalutazione di un’area di interesse storico-culturale.
L’intervento è in coerenza e sinergia con altre azioni miranti a ridurre il consumo energetico, e conseguentemente le emissioni in atmosfera ed i costi per l’Amministrazione e contribuisce alla strategia 20-20-20 prevista dal PAES del Comune di Palermo.
L’intervento è stato messo a punto sulla base di una adeguata analisi di consistenza e di valutazioni di fattibilità tecnico economica, in linea con la Direttiva 2012/27/UE e con il pacchetto di norme EN 16247.
L’intervento comprende l’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate per il monitoraggio dei consumi e dei livelli di performance, con rilevamento remoto di una serie di parametri polifunzionali (Smart Metering). Inoltre, è stato formulato prendendo in considerazione gli standard tecnologici di settore e l’utilizzo di piattaforme aperte, indispensabile per la successiva implementazione ed interoperabilità dei servizi pubblici in ambito urbano.
L’intervento si inserisce nell’ambito della programmazione energetica Comunale prevista dal PAES con l’azione 1.9 “Interventi per il miglioramento dell’efficienza energetica negli impianti di illuminazione pubblica” (pag. 93 e 94 del PAES Comune di Palermo Rev. giugno 2013).
Per quanto concerne l’impianto relativo all’area pedonale antistante le Mura delle Cattive, è una precisa scelta progettuale quella di mantenere la topologia dell’impianto preesistente, potenziandolo adeguatamente ove necessario, non trascurando le esigenze illuminotecniche, in considerazione dell’interesse storico della zona, che risulta tutelata per gli aspetti archeologici, monumentali e paesaggistici dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo: 39 sostegni in ghisa alti circa 3,50 metri fuori terra, con sovrastanti lanterne a forma tronco-piramidale in fusione di alluminio, dotate di sistema di illuminazione a led saranno collocati, come prescritto, all’interno delle aiuole ma in modo da non interferire con l’illuminazione artistica delle mura che sarà realizzata ripristinando e potenziando l’impianto preesistente costituito da 56 corpi illuminanti incassati a terra, calpestabili, a led, come prescritto nel parere prot. n. 2928/S15.3 del 09/12/2016 della Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo.
I plinti di fondazione saranno realizzati in adiacenza di quelli preesistenti. Sarà, comunque, necessario realizzare nuovi cavidotti per il passaggio dei cavi, a sostituzione dell’impianto esistente, e che verranno posti ad una profondità non superiore a 50 cm, in modo tale da limitare le eventuali interferenze con le evenienze storiche sottostanti.
La ricollocazione di nuovi sostegni e apparecchi di illuminazione nella medesima posizione ove ubicati precedentemente, consente di operare sulle medesime aree già occupate dai sottoservizi e quindi limitare l’interessamento degli strati più profondi, ove potrebbero verificarsi interferenze con eventuali ritrovamenti sotterranei.
Il nuovo impianto di illuminazione stradale ha previsto l’installazione lungo l’asse viario di 143 sostegni, alti circa 8 metri fuori terra a singolo braccio e 21 a doppio braccio, disposti sullo spartitraffico centrale. Laddove necessario, verrà realizzato il ripristino del marciapiede o l’allargamento della banchina di separazione fra le corsie stradali.
Uniformando la scelta dei corpi illuminanti a quelli presenti nelle aree limitrofe (Piazza Kalsa, Via Lincoln, Via Cavour), si è scelto di adottare sostegni in ghisa tipo Palermo, ampiamente utilizzati in tutto il centro storico della città.
L’implementazione di un sistema intelligente, in linea con il paradigma delle Smart Cities, consente la regolazione del flusso luminoso ed il controllo remoto dei quadri mediante una piattaforma aperta, in grado di supportare un ampio monitoraggio di rilevazione dati e sistemi di sensoristica ambiente-mobilità, Wi-Fi, etc.. L’area pertanto, oltre che adeguatamente illuminata, sarà dotata di copertura Wi-Fi, di sistemi intelligenti per la rilevazione del traffico e di videosorveglianza.
Le opere edili correlate, finalizzate alla realizzazione delle soluzioni smart, sono ricomprese tra i lavori oggetto di appalto mediante procedura di pubblico incanto. Le soluzioni tecnologiche smart, previste nel progetto specifico allegato alla relazione generale, sono realizzate con procedura separata le cui somme sono inserite nell’ambito delle somme a disposizione del quadro economico.
Indicatori di stato:
L’impianto attualmente esistente è costituito da 310 punti luce a vapori di mercurio. Il nuovo impianto di pubblica illuminazione sarà realizzato in derivazione, con corpi illuminanti a LED, pali intelligenti, cavi in alluminio e sistemi di protezione che utilizzano le più nuove tecnologie.
Indicatori di risultato:
-Risparmio energetico pari ad almeno il 50%, corrispondente a 150 MWh/anno rispetto ai valori di baseline.
-Ottimizzazione dei livelli di illuminamento e riduzione dell’inquinamento luminoso, con conseguenti economie nella gestione e manutenzione in sicurezza e nel rispetto delle norme.
-Realizzazione ex novo di una piattaforma aperta abilitante per i servizi della Città Intelligente per il controllo ed il monitoraggio della città sostenibile.
-Il risparmio energetico ottenuto si concretizzerà in termini economici e di riduzione delle emissioni annue di CO2 che si prevede saranno di circa 80 ton di CO2 equivalenti.

Città

Codice Progetto
PA2.1.1.b

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Palermo

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Roberto Cairone

Data inizio
01-07-2016

Data fine
01-12-2019
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 2.879.543,00

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 2.879.543,00

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 2.630.259,12

Importo Erogato
€ 2.515.549,32
Photogallery
Foto non disponibili