Piattaforma dei pagamenti PartenoPay integrata con il nodo PagoPA: implementazione di funzionalità per i pagamenti multi beneficiario, rateizzati e su pre-avvisatura

Descrizione dell'intervento

Con il finanziamento è stato realizzato un portale dedicato agli Open Data della Città Metropolitana al fine di rendere fruibili, in unico punto di accesso, i dataset prodotti dal Comune di Napoli e dagli altri Comuni dell'area della Città Metropolitana.
L'intero sistema, attraverso il rispetto dei principi di modularità e basso livello di accoppiamento, interoperabilità applicativa e dei dati, scalabilità, multi-ente, è la naturale base di aggregazione dei servizi on-line per tutti i Comuni dell'Area Metropolitana.
La piattaforma informatica integra le principali piattaforme abilitanti a livello nazionale, quali SPID e PagoPA.
Attraverso questo intervento si è voluto:
• supporta i cittadini nelle scelte più adeguate e consapevoli per le proprie esigenze;
• favorisce la cultura dell'accountability, intesa come conoscenza e partecipazione attiva dei cittadini alle politiche attuate sul territorio;
• rendere disponibile una elevata quantità di dati per le scuole, i ricercatori, le associazioni, i privati;
• favorire l'uso e la valorizzazione dei dati mediante lo sviluppo di nuovi servizi e nuove applicazioni a beneficio della comunità anche a scopi commerciali.
Il progetto in coerenza con la programmazione nazionale e con l'Agenda Digitale della Regione Campania in tema di piattaforme abilitanti ha sviluppato servizi digitali innovativi con l’obiettivo di:
• digitalizzare i processi e integrare le pubbliche amministrazioni in un’ottica digital first;
• aumentare l’utilizzo di servizi digitali da parte dei cittadini;
• favorire lo sviluppo di nuovi servizi e iniziative imprenditoriali da parte delle imprese.
Il contesto normativo di riferimento è stato il "Codice dell'Amministrazione Digitale" (Decreto legislativo n. 82 del 7/3/2005, integrato prima con il decreto legislativo 22 agosto 2016 n. 179 e poi con il decreto legislativo 13 dicembre 2017 n. 217) che prevede che le pubbliche amministrazioni, al fine di rendere fruibili i dati pubblici di cui sono titolari, promuovano la pubblicazione degli stessi in formati aperti (Open Data), affinché siano accessibili liberamente a tutti.
Nell’ambito del progetto sono state finanziate la progettazione, realizzazione e diffusione della Piattaforma POTESs caratterizzata da un'architettura abilitante per il disegno di procedimenti, un sistema di gestione e conservazione documentale, integrazione con le Piattaforme Nazionali abilitanti (SPID, PAGOPA...), la fornitura di certificati per firme digitali e il portale dedicato agli Open Data.
L'aspetto innovativo del progetto, oltre alla caratterizzazione territoriale estesa basata su modelli multi-ente ovvero multi-AOO, è rappresentata dal disegno di un sistema infrastrutturale di back-office finalizzato ad espletare le seguenti attività:
1. progettare e disegnare il flusso operativo del processo da informatizzare, usando strumenti RAD;
2. pubblicare in maniera automatica di “sportelli” di front-office (per la presentazione delle istanze) e delle corrispondenti funzionalità di back-office (per la lavorazione delle istanze);
3. gestire il flusso operativo di esecuzione delle procedure precedentemente progettate e dispiegate in esercizio;
4. attuare la gestione informatica degli strumenti per la dematerializzazione di atti e documenti dell'ente, a completamento dei progetti di informatizzazione di processi e procedimenti amministrativi della Città Metropolitana;
5. realizzare un portale dedicato alla esposizione degli OpenData, alimentato dai diversi ambiti procedimentali gestiti dal portale dei servizi e dalla piattaforma di gestione degli atti amministrativi.
La piattaforma tecnologica utilizzata per la realizzazione del portale dei servizi on-line dovrà ha previsto una integrazione funzional, tra il portale dei servizi e la piattaforma di disegno-pubblicazione-esecuzione.
Il portale dei Servizi on-line realizzato in piena aderenza alle recentissime linee guida dei siti delle PA locali, come definite dal sito http://design.italia.it/ presenta una interfaccia standard ed unica per tutti i comuni della Città Metropolitana. L’approccio basato sulla realizzazione di portali multiente consente all'utenza dell'intera Città Metropolitana, in relazione al portale dei servizi on-line di fruire di un'unica user-experience ed unico paradigma di accesso alle informazioni, avviando pertanto un processo di fidelizzazione da parte dell'utenza verso schemi informativi standardizzati e permettendo il raggiungimento di elevati livelli di maturità in merito alla consultazione delle informazioni.
Il progetto ha realizzato una piattaforma di back-office unitaria, deputata alla lavorazione delle istanze da parte dei responsabili di procedimento dei singoli enti. L'accesso al portale avviene anche tramite la piattaforma abilitante SPID, mentre il pagamento avviene tramite la piattaforma PagoPA
È stato realizzato, inoltre, un portale Web per l'esposizione del catalogo degli Open Data forniti dai Comuni della Città Metropolita che rappresenta l’interfaccia per supportare l’interazione con gli utenti finali dando massima visibilità ai dataset disponibili, anche per raccogliere informazioni utili a migliorare la qualità dei dati e ad individuare nuovi dati di interesse.
In generale il processo di produzione dei dataset è stato suddiviso per fasi:
1. individuazione dei dati da esporre e analisi delle strutture dei dati;
2. armonizzazione ed integrazione delle banche dati primarie al fine di ridurre i problemi di allineamento delle fonti informative;
3. presentazione dei dataset sul portale dedicato.
L'individuazione dei dati oggetto della pubblicazione sul portale, è stata valutata in base alle seguenti priorità:
• dati per cui è presente un obbligo di pubblicazione ed apertura;
• dati di maggior interesse per i cittadini ed imprese;
• dati prodotti attraverso sensori e sistemi avanzati in tempo reale;
• dati con maggiore garanzia di aggiornamento, livello di dettaglio e completezza;
• dati, per loro natura relazionabili, che consentono di produrre dataset di livello 5 della classifica di qualità (Linked Open Data).
La consultazione dei dati avviene mediante diversi criteri di ricerca (per ambito territoriale, per anno, per parole chiavi, etc.) in modo da semplificare la fruibilità dei dati.
Il portale inoltre risponde ai seguenti requisiti:
• è sviluppato con una piattaforma di catalogazione ed esposizione che consente una integrazione flessibile con altri sistemi ed è altamente
• rende disponibili delle interfacce (API) agli sviluppatori di applicazioni, per la fruibilità in tempo reale dei dataset disponibili;
• ha una sezione dedicata al catalogo di “applicazioni” o “casi d'uso” basate sul riuso dei dataset disponibili;
• ha una sezione dedicata ai Linked Open Data con la possibilità di navigazione e l'esposizione di uno “SPARQL endpoint” per consentire l'accesso puntuale ai dati di interesse;
• produce e mostra statistiche di uso, accesso e produzione dei dati;
• si integra con il sistema GIS per garantire una consultazione basata su mappa dei dataset georeferenziati;
• ha una sezione dedicata ai feedback e alle richieste degli utenti


Città

Napoli

Codice Progetto

NA6.1.1.

Ambito

Azione

azione 6.1.1

Soggetto attuatore

n.d.

Codice Unico Progetto - CUP

B67H17003960006

R.U.P.

n.d.

Data inizio

n.d.

Data fine

n.d.

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 431.080,00

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 431.080,00

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 430.951,82

Importo Erogato

€ 0,00

Photogallery

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Documentazione

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