Il progetto è rivolto a persone che si trovano in uno stato di povertà sia materiale che immateriale, caratterizzato dalla mancanza di una dimora stabile e da un impoverimento progressivo dei legami sociali e delle reti di supporto. Questa condizione porta a un isolamento relazionale, precarietà materiale e lavorativa, e alla perdita del proprio ruolo sociale. Le persone coinvolte possono essere senza dimora e affrontare problemi legati alla povertà economica, abitativa e sociale, oltre che al disagio psichico.
Gli interventi mirano a supportare il recupero del benessere economico e psichico, potenziando i servizi di prima accoglienza diurna sul territorio comunale.
Le attività di accoglienza diurna mirano alla prevenzione e al superamento del disagio sociale e affettivo, nonché al recupero delle capacità fisiche e intellettuali residue per favorire l'inserimento sociale. Il modello strategico promosso mira a superare la logica assistenziale e a promuovere l'empowerment, sottolineando l'importanza dell'autogestione della propria condizione e della partecipazione attiva agli eventi che influenzano la propria vita.
Il Servizio Politiche di Inclusione Sociale – Città Solidale del Comune di Napoli provvede all'accoglienza notturna quotidiana di n.110 persone senza dimora presso il Centro di Prima Accoglienza per le persone senza fissa dimora (ex Dormitorio Pubblico), sito in Via De Blasiis n. 10. Il Centro assicura, attraverso una gestione diretta, interventi di primo contatto e di pronta accoglienza permettendo, in primo luogo, di rispondere ai bisogni emergenziali delle persone senza fissa dimora, quali il riparo notturno, l'alimentazione e la fornitura di altri generi di prima necessità, e in secondo luogo, di avviare una prima fase di aggancio alla quale far seguire altri momenti di orientamento ai servizi ed eventualmente di vera e propria presa in carico, per l'elaborazione di percorsi di accompagnamento e di reinserimento sociale.
Il Progetto Percorsi di autonomia guidata per adulti in difficoltà si è inserito in questo contesto con una equipe operativa specializzata con competenze nel campo educativo in grado di coadiuvare il personale attualmente in servizio presso il CPA. L’equipe si occupa della realizzazione di Progetti individualizzati attraverso la realizzazione di attività di accoglienza diurna presso i locali del CPA. L’equipe composta da un educatore/coordinatore, da mediatori culturale e altri assistenti ha organizzato attività di accoglienza diurna finalizzate alla prevenzione e superamento delle situazioni di disagio sociale ed affettivo relazionale ed al recupero delle capacità fisiche ed intellettuali residue per migliorare il livello interrelazionale e d’inserimento sociale.
Compito dell’equipe sociale è stata la realizzazione dei Piani Educativi Individuali (PEI) per il recupero delle competenze e la partecipazione degli ospiti alle attività di gestione e manutenzione ordinaria della struttura. All'interno di locali del CPA già appositamente strutturati, è stata realizzata una lavanderia semi industriale con spazi appropriati e adeguati alle normative vigenti. Sulla base dei PEI predisposti, gli ospiti del CPA saranno inseriti in percorsi di recupero delle competenze sociali e lavorative presso i locali della lavanderia.
Gli interventi per il recupero del Real Albergo dei Poveri sono stati, nel corso degli anni, suddivisi in più lotti tenendo conto delle dimensioni dell'intervento per costo, valore culturale e complessità di progettazione.