Comunità a spazi condivisi

Descrizione dell'intervento

Il Progetto è rivolto a persone in stato di povertà materiale ed immateriale, portatrici di un disagio complesso, dinamico e multiforme, caratterizzate dalla mancanza di una dimora intesa come ambiente di vita, luogo privilegiato di riproduzione del sé e di sviluppo di relazioni affettive.
Le strutture “Signoriello” e “Cardinale Mimmi”, “Via Lattanzio” e “Cristallini” saranno convertite in Comunità a spazi condivisi (cfr. Linee Guida”) spazi in cui persone adulte e anziane, per lungo tempo esposte alla strada o comunque non in grado a breve, medio o lungo periodo di mantenere una sistemazione autonoma, possono trovare una accoglienza permanente di tipo comunitario e parzialmente assistita in cui esprimere il maggior grado di autonomia per loro possibile e condurre una vita che permetta loro di mantenere dignità e quanto più benessere possibile.
La riconversione delle strutture in Comunità a Spazi condivisi contribuirà in modo significativo alla riduzione del numero di persone in stato di povertà abitativa e non idonee a soluzioni di tipo emergenziale, comunitario e di reinserimento. Le attività oggetto della presente scheda saranno realizzate presso le seguenti strutture: “Cristallini”, “Signoriello”, “Cardinale Mimmi” e “Via Lattanzio” oggetto di nuovi interventi per il ripristino di alcuni dei locali e per la realizzazione di manutenzione, così come prevista dal PON Metro, da finanziare con l’Asse 4 FESR.
Allo stato attuale, l’intervento è in fase di progettazione esecutiva.
Gli interventi multi-dimensionali e integrati d’inclusione attiva prevedono percorsi individualizzati di inserimento lavorativo, sociale, educativo e sanitario, insieme a percorsi di accompagnamento all’abitare in condivisione.
Le strutture preposte saranno destinate all’accoglienza residenziale di persone anziane non autosufficienti in minialloggi dietro il pagamento di un canone di locazione e delle spese per “servirsi della cosa”, ad es. pulizia, fornitura idrica etc.
All’interno delle strutture potranno essere previste le attività di seguito descritte:
1) Servizi alla persona e alla comunità
Il complesso deve essere un luogo “vissuto” da tutti i cittadini per cui alcuni spazi potranno essere destinati ad accogliere servizi alla persona e alla comunità.
2) Accoglienza Diurna
Alcuni degli spazi potranno essere destinati a servizi ricreativi, laboratoriali e di socializzazione a ciclo semiresidenziale.
3) Accoglienza residenziale
L’Accoglienza residenziale sarà impostata sul modello della comunità a spazi condivisi.
Lo scopo, inoltre, è quello favorire, oltre alla protezione sociale, anche la riconquista dell’autonomia; si tratta, infatti, di persone disabituate alla gestione della quotidianità in quanto affidate, per i bisogni primari, alle cure degli operatori dei servizi. In tal senso gli ospiti saranno coinvolti attivamente e secondo le proprie attitudini e capacità nella gestione della struttura.


Città

Napoli

Codice Progetto

NA3.1.1.c

Ambito

Azione

Azione 3.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Napoli

Codice Unico Progetto - CUP

B61B17000180006

R.U.P.

Maria Rosaria Cesarino

Data inizio

01-06-2018

Data fine

01-12-2020

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 904.395,34

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 904.395,34

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 904.395,34

Importo Erogato

€ 891.018,39

Photogallery

Foto non disponibili

Documentazione

Il progetto
Bando