Il progetto ha finanziato il potenziamento, la razionalizzazione e il consolidamento della Server Farm del Comune di Napoli, in coerenza con quanto previsto da AgID nelle “ Linee Guida per la razionalizzazione della infrastruttura digitale della Pubblica”, in particolare:
• Dei servizi ICT con livelli di servizio in linea con gli standard di mercato;
• Del data Center (consumi elettrici, manutenzione, ecc);
• dalle sale CED locali
• direttive in ambito ambientale;
• delle risorse elaborative e di storage
• degli gli investimenti ITC del comune di Napoli.
Il progetto, tramite le infrastrutture del Comune di Napoli, con una linea di servizio Infrastructure as a Service (IaaS) eroga servizi infrastrutturali di storage ed elaborazione presso il Data Center del Comune di Napoli, assegnate virtualmente ai Comuni e fruiti da questi secondo una logica di Virtual Data Center (VDC).

L’intervento ha previsto l’allestimento impiantistico, tecnologico – infrastrutturale e l’erogazione dei servizi professionali per la gestione del Data Center del Comune di Napoli per assicurare un crescente livello di efficienza, di sicurezza e rapidità nell'erogazione dei servizi ai cittadini e alle imprese e per l’evoluzione in ottica cloud dell’infrastruttura del data center del Comune di Napoli.
Il Data Center del Comune di Napoli che era già dotato di una rilevante infrastruttura di virtualizzazione, basata principalmente su tecnologia HyperV, nell'ambito del progetto ha acquisito ulteriori dispositivi per la realizzazione di un'area di virtualizzazione dedicata specificamente ai Comuni dell’area metropolitana.
La logica di Virtual Data Center (VDC) ha consentito di procedere al consolidamento del patrimonio ICT Dei Comuni dell’area metropolitana, dismettendo i servizi attivi sui sistemi delocalizzati, attivando, per gli enti interessati, i corrispondenti servizi cloud in server farm e procedendo alla conseguente dismissione dell'hardware non più utilizzato.