Le azioni saranno implementate grazie all’acquisizione di servizi specialistici facenti parte dell’impianto progettuale sopra sinteticamente descritto, segnatamente:
I. attività di formazione alla progettazione, supporto alla sperimentazione e affiancamento personalizzato allo sviluppo progettuale a favore dei destinatari delle azioni sopra indicate;
II. attività correlate al funzionamento e utilizzo della Piattaforma Crowdfunding;
III. attività di supporto per la rilevazione dell’impatto sociale dell’iniziativa.
Tali azioni si integrano con quanto previsto dal progetto MI6.2.1.b 'Contributi alle imprese a impatto sociale' assieme al quale configurano il ‘Programma di sostegno all'economia civile nei quartieri’.
Adottando una logica multi-intervento si prevede di agire sull’integrazione di due ambiti di azione:
A) Il rafforzamento e l’estensione delle zone bersaglio di intervento della Scuola dei Quartieri
Le attività della Scuola dei Quartieri (https://www.lascuoladeiquartieri.it/) saranno estese a tutti i quartieri della Città, fatta eccezione per la Zona 1.
Verranno individuate idee proposte da gruppi informali di cittadini che, inserite in un percorso di 'formazione alla progettazione', si svilupperanno in proposte di intervento che saranno successivamente selezionate e, previa costituzione di soggetti giuridici del Terzo Settore, sostenute attraverso l’erogazione di contributi a fondo perduto (“borsa di Progetto”) con connesse attività di “formazione alla sperimentazione e servizi di affiancamento personalizzato”.
B) Il rafforzamento del Crowdfunding civico
Verranno individuati progetti e attività di innovazione sociale ad elevato impatto proposte da Soggetti del Terzo Settore già attivi nei quartieri di Milano cui verranno concessi contributi in integrazione con azioni di 'crowdfunding civico' mettendo a disposizione un’apposita piattaforma per la raccolta fondi insieme ad azioni di accompagnamento alla comunicazione per imparare a realizzare una campagna efficace.
L’Amministrazione intende inoltre rafforzare e ampliare tale Programma avvalendosi dei fondi eventualmente disponibili nell’ambito del PNRR, sistematizzando il set di azioni con riferimento ai diversi target, estendendo la partecipazione e arricchendo le iniziative con la realizzazione di presidi di innovazione sociale sul territorio.