L’operazione si contraddistingue per un avanzato livello di progettazione, che ne consente l’immediata attuazione, anche mediante il ricorso a Il Piano Organizzativo del Lavoro Agile (POLA) si inserisce nel più ampio contesto dell’azione strategica intrapresa dall’Amministrazione comunale orientata all’attivazione di migliori e più efficienti servizi di prossimità, alla tutela dell’ambiente, all’economia di vicinato e al miglioramento del benessere della comunità cittadina attraverso il rafforzamento del lavoro agile del personale comunale quale leva su cui agire per una maggiore capillarizzazione dell’offerta di servizi alla collettività. Il progetto costituisce l’implementazione ed il consolidamento del percorso di virtualizzazione delle postazioni di lavoro avviato con l’operazione MI1.1.1.f “Smart Working per emergenza sanitaria da Covid 19”.
Entrambe le operazioni contribuiscono al contrasto ed alla mitigazione degli effetti prodotti dalla pandemia da Covid-19, in quanto – attraverso la virtualizzazione delle postazioni di lavoro del personale comunale – consentono la prosecuzione delle normali attività lavorative in modalità smart working salvaguardando la continuità e l’efficacia dei processi di erogazione/somministrazione dei servizi per la collettività. A differenza della MI1.1.1.f - caratterizzata da una natura contingenziale legata all’esigenza di corrispondere all’esigenza di assicurare la normale prosecuzione dell’attività lavorativa del personale comunale e dei servizi alla collettività durante le fasi di acme dell’emergenza sanitaria, l’operazione in esame punta a consolidare il ricorso al lavoro agile quale modalità strutturale attraverso cui consentire alla macchina organizzativa comunale di espletare le proprie funzioni lavorative connesse con l’erogazione dei servizi alla cittadinanza.
In quest’ottica, l’operazione identifica alcuni “cantieri di lavoro” che costituiscono gli ambiti da sviluppare e aggiornare annualmente per perseguire la messa a regime del Lavoro Agile all’interno del Comune di Milano quale modalità di innovazione organizzativa “win-win” caratterizzata dall’assenza di vincoli orari o spaziali e da un’organizzazione del lavoro per processi, obiettivi e risultati che fa del digitale il mezzo attraverso il quale consentire la modernizzazione e semplificazione dei processi e dell’accesso ai servizi, nonché la modalità che consente la remotizzazione delle attività.
In particolare, il piano delle azioni di innovazione tecnologica si articola in:
1. definizione della postazione di lavoro, piano di dispiegamento, distribuzione delle postazioni e progetto di assistenza;
2. progettazione della sicurezza informatica e Privacy; strumenti di collaborazione, software e applicazioni per il Lavoro Agile;
3. sistemi di monitoraggio.