Agenzia Sociale per la Locazione Metropolitana

Descrizione dell'intervento

Per cercare di dare una risposta alle emergenze abitative attraverso la strutturazione di un’offerta abitativa parallela e complementare a quella dell’edilizia residenziale pubblica, il Comune di Milano ha dato vita al progetto “Agenzia sociale per la locazione Milano Abitare” che ha come obiettivo principale quello di sostenere l’offerta privata di alloggi a canone concordato attraverso una serie di strumenti (es. fondo di garanzia) e incentivi.
Questo progetto si pone tre obiettivi fondamentali:
1. Rafforzare i servizi di contrasto alla povertà abitativa e di accompagnamento alla casa offerti dal Comune attraverso l’attivazione di nuovi servizi, aggiuntivi a quelli già erogati attualmente dall’Agenzia Sociale per la Locazione Milano Abitare, con l’obiettivo di creare punti di riferimento unici, anche territorialmente diffusi, secondo l’approccio “one-stop shop multi-dimensionale”. A tal fine si prevede di incrementare le professionalità dedicate, che verranno formate ed abilitate all’accoglimento della richiesta di supporto;
2. Rafforzare la rete di collaborazione con le altre amministrazioni competenti sul territorio e con i soggetti pubblici e privati attivi nell’ambito degli interventi di contrasto alla povertà e di inserimento lavorativo e sociale al fine di superare la frammentazione delle competenze specifiche;
3. Sviluppare forme di cooperazione con i comuni dell’area metropolitana finalizzate all’ampliamento della rete, all’estensione alle famiglie residenti nei comuni di alcuni servizi attualmente offerti dall’Agenzia Milano, al rafforzamento dei servizi di contrasto alla povertà abitativa offerti dai comuni medesimi.
Il progetto sarà articolato secondo due azioni:
Azione 1 Rafforzamento dei servizi di contrasto alla povertà abitativa e al rischio di povertà abitativa offerti dal Comune di Milano.
Il Comune di Milano rafforzerà i servizi di contrasto alla povertà abitativa e di accompagnamento alla casa, attraverso l’attivazione di nuovi servizi, aggiuntivi a quelli già erogati attualmente dal Comune stesso e dall’Agenzia Sociale per la Locazione Milano Abitare; ciò avverrà attraverso la costituzione di nove punti ubicati nelle attuali municipalità che avranno il compito di intercettare ed offrire possibili percorsi “abilitativi” per le famiglie a rischio di povertà abitativa. Saranno punti di riferimento unici, territorialmente diffusi, secondo l’approccio “one stop shop multi-dimensionale” e costituiranno una modalità di radicamento nel territorio cittadino dell’attività dell’Agenzia Sociale per la locazione Milano Abitare. La funzione principale degli sportelli è quella di orientare chi cerca casa alla soluzione più idonea tra quelle offerte:
- dal mercato privato con forme di canone calmierato; in primo luogo quindi alla locazione a canone concordato promossa con le forme di incentivo erogate dall’Agenzia Sociale per la Locazione - Milano Abitare;
- dal Comune e da ALER in alloggi a canone sociale (tra i quali occupano un posto di rilievo gli alloggi in corso di recupero con risorse PON Metro oggetto della scheda progettuale MI4.1.1.e);
- da altri soggetti che agiscono in regime di convenzione con il Comune per specifici interventi finalizzati all’accesso alla casa a canoni ridotti e/o ad offrire soluzioni di emergenza, tra i quali figurano gli interventi in regime di partenariato pubblico privato, cofinanziati con le risorse PON Metro oggetto delle schede progettuali: MI4.1.1.b - MI3.3.1.a (Hub cittadino per l’ospitalità temporanea) e MI4.1.1.a - MI.3.1.1.a (Abitare in borgo).
Di seguito le principali attività che verranno gestite dai nove sportelli:
- valutazione del bisogno;
- accesso e orientamento alle misure e agli strumenti di sostegno erogati dall’Agenzia sociale per la locazione Milano Abitare (misure a sostegno del canone concordato, misure a sostegno della morosità incolpevole);
- orientamento all’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica in collaborazione con gli uffici preposti del comune di Milano;
- orientamento all’accesso ai servizi di residenzialità temporanea ed emergenziale e ad altri servizi di natura socio-assistenziale attivati dal Comune di Milano;
- orientamento all’accesso ai servizi di residenzialità offerti da soggetti del terzo settore gestori di edilizia sociale;
- orientamento all’accesso ai servizi aggiuntivi offerti da Fondazione Welfare Ambrosiano (Anticipazione Sociale: in caso di cassa integrazione; Mutualità sanitaria integrativa per anziani)
L’azione prevede inoltre:
- un’attività di identificazione e formazione di personale interno/esterno da impiegare presso gli sportelli;
- l’attivazione di accordi e collaborazioni con altri enti e soggetti pubblici e del privato sociale finalizzati a rafforzare l’approccio multidimensionale di risposta ai bisogni delle famiglie, quali AFOL (Agenzia Formazione Orientamento Lavoro Metropolitana, promossa dal Comune di Milano e dalla città Metropolitana di Milano) soggetti del terzo settore gestori di edilizia sociale;
- la progettazione e l’attuazione di un piano di comunicazione sui servizi erogati.
Azione 2: azione sperimentale di coinvolgimento dei Comuni dell’area metropolitana finalizzata alla costituzione di un’agenzia sociale per la locazione di valenza metropolitana
L’azione intende attivare in via sperimentale almeno due sportelli collocati in area metropolitana. Tale azione è finalizzata ad avviare e consolidare un primo percorso collaborativo con alcuni comuni dell’area metropolitana che possa portare alla costituzione di una Agenzia metropolitana per la casa che operi in modo unitario a livello metropolitano. L’attivazione degli sportelli sarà realizzata dai comuni che aderiranno all’iniziativa.
Gli sportelli opereranno in sinergia con Milano Abitare attraverso un’apposita convenzione finalizzata a non duplicazione modelli di intervento e a sfruttare tutte le possibili sinergie ivi comprese quelle rappresentate dalla disponibilità di risorse regionali che possono essere usate anche a beneficio dei comuni aderenti.
Ciò avverrà in modo particolare attraverso l’utilizzo di misure e strumenti già a disposizione dell’Agenzia Milano Abitare sostenuti da finanziamenti risorse regionali (es. Fondo di garanzia e intervento per il Microcredito per gli inquilini) che saranno così messi a disposizione anche dei comuni aderenti al progetto.
In coerenza con il piano strategico metropolitano che prevede di sostenere la progettualità dei territori finalizzata alla riorganizzazione e razionalizzazione delle forme di cooperazione intercomunali esistenti entro le quali gestire in forma associata servizi, l’attivazione degli sportelli avverrà privilegiando le aree in cui siano già attive forme di collaborazione intercomunali formalizzate per l’erogazione di servizi sociali e socio assistenziali.
In tal senso si prevede di attivare il primo sportello nell’area del nord milanese nell’ambito territoriale dei comuni di: Bollate, Senago, Novate Milanese, Baranzate, Garbagnate Milanese, Solaro, Cesate e Paderno Dugnano che gestiscono in forma associata attività, funzioni e servizi socio-assistenziali e socio-sanitari mediante l’azienda speciale ex art. 114 d. lgs 267/2000 “Comuni Insieme per lo Sviluppo Sociale”, Ente Capofila del Piano Sociale di Zona ai sensi dall’art. 18 della Legge Regionale n. 3/2008. Gli accordi tra il Comune di Milano e “Comuni Insieme” finalizzati alla gestione dell’iniziativa saranno formalizzati attraverso un accordo tra enti ai sensi dell’art. 15 della legge n. 241/1990.
La peculiarità del territorio a differenza di altri vede tra l’altro un’omogenea diffusione degli accordi territoriali per il canone concordato siglati grazie all’impegno del succitato ente strumentale. Lo sportello che sarà attivato da questo ente strumentale sarà un punto unico di accesso multidimensionale ai seguenti servizi:
-Servizi già presenti di Comuni Insieme (Nucleo Integrazione Lavorativa, un servizio che accompagna le persone appartenenti a categorie protette/svantaggiate e le realtà produttive del territorio in percorsi che favoriscono i processi di integrazione lavorativa e Integrazione del servizio sociale di base).
-Servizi già avviati da “Comuni Insieme” mediante l’Agenzia “C.A.S.A.” (Comuni Insieme Agenzia Sociale per l’Abitare), quali:
-accesso e orientamento alle misure a sostegno del canone concordato/calmierato e alle misure di sostegno per i cittadini in condizione di morosità incolpevole,
-orientamento all’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica in collaborazione con gli uffici preposti dei comuni associati,
-orientamento e accesso ai servizi di residenzialità temporanea ed emergenziale e ad altri servizi sociali di natura socio-assistenziale attivati sul territorio,
-orientamento e accesso ai servizi di residenzialità offerti da soggetti del terzo settore gestori di edilizia sociale,
-Servizi per il canone concordato attivati in collaborazione con l’Agenzia Milano Abitare, quali:
-Fondo di garanzia e Microcredito per gli Inquilini.
-Assistenza Giuridica e Calcolo Isee/Ise per la gestione dei contratti a Canone concordato.
-piattaforma on line per il matching immediato fra domanda e offerta di appartamenti a canone concordato anche in area metropolitana
-gestione in forma collaborativa (anche, ad esempio, con mobilità tra comuni diversi) di tutti i servizi per l’abitare sopra indicati.
-Servizi aggiuntivi offerti da Fondazione Welfare Ambrosiano:
-Anticipazione Sociale: in caso di cassa integrazione
-Mutualità sanitaria integrativa per anziani
Una volta avviata la sperimentazione del primo sportello sarà possibile costruire un secondo sportello, selezionando un’area omogenea in cui siano presenti realtà di erogazione in forma associata di servizi sociali e socio-assistenziali da parte dei comuni. Successivamente sarà possibile estendere lo stesso modello collaborativo anche ad altre realtà territoriali nell’ambito della Città Metropolitana.
Il progetto ha un collegamento diretto con le seguenti ulteriori progettualità:
MI4.1.1.b - Hub cittadino per l’ospitalità temporanea - Ristrutturazione immobili
MI3.3.1.a - Hub cittadino per l’ospitalità temporanea – Accompagnamento sociale
MI4.1.1.a - Abitare in borgo – Ristrutturazione immobili
MI.3.1.1.a - Abitare in borgo – Accompagnamento sociale ad un modello abitativo comunitario e condiviso
MI4.1.1.e - Recupero alloggi edilizia residenziale pubblica


Città

Milano

Codice Progetto

MI3.1.1.b1

Ambito

Azione

Azione 3.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Milano

Codice Unico Progetto - CUP

B59I17000240006

B46J20000790006

R.U.P.

Angelo Zito

Data inizio

01-07-2016

Data fine

31-10-2020

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 1.514.648,44

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 1.514.648,44

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 1.326.980,00

Importo Erogato

€ 449.646,43

Photogallery

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Documentazione

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