Descrizione dell'intervento
L’intervento nasce in sinergia con il progetto ME3.1.1.a e con l’obiettivo di contribuire in maniera determinante alla riduzione dei nuclei familiari residenti in aree di risanamento all’interno di costruzioni baraccate in gravi condizioni di disagio abitativo e marginalità sociale. Esso fa, inoltre, parte di una strategia pluri-fondo di risanamento del tessuto urbano e delle aree che versavano in gravi condizioni non perdendo di vista, però, la necessità di un costante supporto alle fasce di popolazione residenti in esse. In tal senso esso si è posto come strumento principale per l’attuazione di una vision orizzontale che integrasse i progetti degli Assi 3 e 4 e altri fondi comunitari al fine di rispondere, sotto ogni punto di vista, a un problema che ha afflitto gran parte della cittadinanza per decenni.
L’obiettivo principale del progetto era il potenziamento della dotazione del parco alloggi ERP mediante l’acquisto di immobili sul libero mercato agibili e prontamente abitabili al fine di garantire un’efficace risposta alla situazione di emergenza abitativa propria della Città di Messina e contribuire, grazie all’apporto del Programma, alla risoluzione del problema del risanamento urbano delle periferie della Città di Messina con la definitiva demolizione delle case baraccate.
La necessità di acquisire in maniera diretta immobili è stata frutto di un’attenta e approfondita analisi che ha evidenziato come non vi fosse disponibilità di immobili pubblici liberi da assegnare o riqualificare/riconvertire per alloggi coerentemente con i tempi di attuazione del Programma e, soprattutto, con lo stato di emergenza constatato dall’Ordinanza Contingibile ed Urgente del Sindaco n. 163/2018 e dall’avvio delle procedure per la dichiarazione dello stato di emergenza abitativa. Emergenza resa ancora più stringente dal fatto che i pochi immobili potenzialmente liberi risultavano occupati ed in tal senso è intervenuta la sanatoria di cui all’art. 72 della L.R. 8/2018, pregiudicando così anche la possibilità per l’Amministrazione di poter agire coattivamente per liberare gli alloggi occupati.
La prima fase dell’intervento ha riguardato l’individuazione di immobili secondo gli standard economici e dimensionali fissati dalla normativa in materia di ERP privilegiando nell’attribuzione dei punteggi per la formazione della graduatoria la disponibilità di alloggi siti nei villaggi cittadini: ciò al fine di massimizzare il risultato in termini di numero di alloggi acquisiti e di iniziare un processo di rivitalizzazione dei villaggi messinesi custodi di antiche tradizioni.
Per la progettazione dell’intervento si è proceduto con un lavoro programmatico su più fasi:
- Individuazione delle aree bersaglio oggetto dell’azione di risanamento;
- Mappatura del numero di famiglie e residenti coinvolti;
- Analisi costi-benefici rispetto ad interventi di recupero/riconversione immobili pubblici disponibili;
- Selezione dei criteri di individuazione dei beneficiari;
- Selezione dei criteri di individuazione e numero di immobili da acquisire da destinare ad ERP;
- Predisposizione dei servizi per il trasferimento.
Grazie alla strategia integrata di risanamento urbano, la Città di Messina ha potuto mettere a disposizione dei cittadini circa 500 nuovi alloggi (di cui 120 acquistati grazie ai fondi del PON Metro 2014-2020) e coinvolgere nell’assegnazione di nuove abitazioni più di 2000 abitanti.
L’obiettivo principale del progetto era il potenziamento della dotazione del parco alloggi ERP mediante l’acquisto di immobili sul libero mercato agibili e prontamente abitabili al fine di garantire un’efficace risposta alla situazione di emergenza abitativa propria della Città di Messina e contribuire, grazie all’apporto del Programma, alla risoluzione del problema del risanamento urbano delle periferie della Città di Messina con la definitiva demolizione delle case baraccate.
La necessità di acquisire in maniera diretta immobili è stata frutto di un’attenta e approfondita analisi che ha evidenziato come non vi fosse disponibilità di immobili pubblici liberi da assegnare o riqualificare/riconvertire per alloggi coerentemente con i tempi di attuazione del Programma e, soprattutto, con lo stato di emergenza constatato dall’Ordinanza Contingibile ed Urgente del Sindaco n. 163/2018 e dall’avvio delle procedure per la dichiarazione dello stato di emergenza abitativa. Emergenza resa ancora più stringente dal fatto che i pochi immobili potenzialmente liberi risultavano occupati ed in tal senso è intervenuta la sanatoria di cui all’art. 72 della L.R. 8/2018, pregiudicando così anche la possibilità per l’Amministrazione di poter agire coattivamente per liberare gli alloggi occupati.
La prima fase dell’intervento ha riguardato l’individuazione di immobili secondo gli standard economici e dimensionali fissati dalla normativa in materia di ERP privilegiando nell’attribuzione dei punteggi per la formazione della graduatoria la disponibilità di alloggi siti nei villaggi cittadini: ciò al fine di massimizzare il risultato in termini di numero di alloggi acquisiti e di iniziare un processo di rivitalizzazione dei villaggi messinesi custodi di antiche tradizioni.
Per la progettazione dell’intervento si è proceduto con un lavoro programmatico su più fasi:
- Individuazione delle aree bersaglio oggetto dell’azione di risanamento;
- Mappatura del numero di famiglie e residenti coinvolti;
- Analisi costi-benefici rispetto ad interventi di recupero/riconversione immobili pubblici disponibili;
- Selezione dei criteri di individuazione dei beneficiari;
- Selezione dei criteri di individuazione e numero di immobili da acquisire da destinare ad ERP;
- Predisposizione dei servizi per il trasferimento.
Grazie alla strategia integrata di risanamento urbano, la Città di Messina ha potuto mettere a disposizione dei cittadini circa 500 nuovi alloggi (di cui 120 acquistati grazie ai fondi del PON Metro 2014-2020) e coinvolgere nell’assegnazione di nuove abitazioni più di 2000 abitanti.

Città

Codice Progetto
ME4.1.1.a

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Messina

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Pasquale Tripodo

Data inizio
01-02-2018

Data fine
31-12-2021
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 9.542.099,38

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 13.000.000,00

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 10.250.772,03

Importo Erogato
€ 9.723.601,77