Descrizione dell'intervento
L'obiettivo del progetto è ampliare e integrare il perimetro della Smart City di Messina, con interventi coerenti e complementari tra loro dal punto di vista visionario, funzionale e infrastrutturale.
Il progetto "Messina Città connessa" si integra con gli altri progetti PON Metro finanziati sull’Asse 1 per:
Realizzare un applicativo CRM (Customer Relationship Management), CRMe
La realizzazione di uno strumento, il CRM, costituisce uno strato applicativo indipendente di interconnessione dei servizi realizzati fornendo la prima interfaccia degli stessi al cittadino, nell’ottica di presentare un “cruscotto” completo delle strumentazioni messe a disposizione dall’Amministrazione. Grazie a tale sistema l’Amministrazione ha inteso abilitare:
l’aggregazione dei “touch point” dell’offerta esistente dei servizi dell’Amministrazione e, in un’ottica più estesa, dei servizi delle Municipalizzate.
la gestione dell’identità digitale da parte del cittadino
una efficace comunicazione multi-canale
una risposta tempestiva alle richieste del cittadino, per mezzo di un sistema di gestione dei “ticket” degli utenti
La soluzione interviene su 3 livelli:
1. A livello tecnologico: utilizza i servizi web o le API degli applicativi oggi realizzati
2. A livello di processi: permette una gestione unica dei sistemi di ticketing,
3. A livello di esperienza utente, fornisce un unico touchpoint multicanale assicurando la raggiungibilità del cittadino.
Per la realizzazione del progetto è stato seguito il seguente processo:
• censimento e creazione del catalogo e prioritizzazione dei servizi disponibili online e non-disponibili
• disegno della roadmap di implementazione
• disegno dell’integrazione con i servizi web e le banche dati
• implementazione e configurazione dello strumento CRMe e dei servizi connessi;
• piano di dispiegamento dei nuovi servizi, comprensivo delle azioni di formazione, accompagnamento, adeguamento e allineamento organizzativo, di comunicazione interna ed esterna.
Una estensione dei domini di monitoraggio, anche incrementando gli strumenti necessari per abilitare la raccolta di dati sul territorio
Per consolidare e arricchire il patrimonio funzionale e operativo del flusso dei dati e dei processi digitali, si è inteso:
• integrare la rete di sensoristica sul territorio, tramite l’implementazione di stazioni di monitoraggio multifunzione (location based)
• realizzare un nucleo di funzionalità per una gestione in digital twin tramite l’integrazione di una piattaforma BIM, Building Information Modelling
• estendere le capacità di “ingestion” e gestione dei dati delle piattaforme digitali informative già in possesso dell’Amministrazione
Per abilitare la diffusione di sensori sul territorio è stato necessario realizzare stazioni multifunzione, appositamente studiate, da apporre su pali della pubblica illuminazione ed edifici pubblici, in grado di consentire la realizzazione di reti di sensori sul territorio (WSN, Wireless Sensor Network). La stazione multifunzione ha l’obiettivo prioritario di fungere da end-point per l’erogazione di servizi location based, al fine di implementare dei veri e propri punti di accesso fisici per i cittadini. Le stazioni multifunzione si connettono con i dispositivi mobili dei City User, tramite una moltitudine di tecnologie, (quali WiFi e Bluetooth Low Energy, descritti successivamente) che consentono lo scambio di messaggi contestuali, tramite connessioni punto punto o punto multipunto.
La stazione multifunzione comprende:
• un gateway di comunicazione verso l’esterno della rete di sensori
• una board per l’integrazione diretta di sensoristica di base (luminosità, temperatura, pressione, accelerometri triassiali, etc. e per l’attuazione di ulteriori dispositivi )
• un router 4G, LTE o 5G
• Capacità di calcolo “on edge”
Il progetto "Messina Città connessa" si integra con gli altri progetti PON Metro finanziati sull’Asse 1 per:
Realizzare un applicativo CRM (Customer Relationship Management), CRMe
La realizzazione di uno strumento, il CRM, costituisce uno strato applicativo indipendente di interconnessione dei servizi realizzati fornendo la prima interfaccia degli stessi al cittadino, nell’ottica di presentare un “cruscotto” completo delle strumentazioni messe a disposizione dall’Amministrazione. Grazie a tale sistema l’Amministrazione ha inteso abilitare:
l’aggregazione dei “touch point” dell’offerta esistente dei servizi dell’Amministrazione e, in un’ottica più estesa, dei servizi delle Municipalizzate.
la gestione dell’identità digitale da parte del cittadino
una efficace comunicazione multi-canale
una risposta tempestiva alle richieste del cittadino, per mezzo di un sistema di gestione dei “ticket” degli utenti
La soluzione interviene su 3 livelli:
1. A livello tecnologico: utilizza i servizi web o le API degli applicativi oggi realizzati
2. A livello di processi: permette una gestione unica dei sistemi di ticketing,
3. A livello di esperienza utente, fornisce un unico touchpoint multicanale assicurando la raggiungibilità del cittadino.
Per la realizzazione del progetto è stato seguito il seguente processo:
• censimento e creazione del catalogo e prioritizzazione dei servizi disponibili online e non-disponibili
• disegno della roadmap di implementazione
• disegno dell’integrazione con i servizi web e le banche dati
• implementazione e configurazione dello strumento CRMe e dei servizi connessi;
• piano di dispiegamento dei nuovi servizi, comprensivo delle azioni di formazione, accompagnamento, adeguamento e allineamento organizzativo, di comunicazione interna ed esterna.
Una estensione dei domini di monitoraggio, anche incrementando gli strumenti necessari per abilitare la raccolta di dati sul territorio
Per consolidare e arricchire il patrimonio funzionale e operativo del flusso dei dati e dei processi digitali, si è inteso:
• integrare la rete di sensoristica sul territorio, tramite l’implementazione di stazioni di monitoraggio multifunzione (location based)
• realizzare un nucleo di funzionalità per una gestione in digital twin tramite l’integrazione di una piattaforma BIM, Building Information Modelling
• estendere le capacità di “ingestion” e gestione dei dati delle piattaforme digitali informative già in possesso dell’Amministrazione
Per abilitare la diffusione di sensori sul territorio è stato necessario realizzare stazioni multifunzione, appositamente studiate, da apporre su pali della pubblica illuminazione ed edifici pubblici, in grado di consentire la realizzazione di reti di sensori sul territorio (WSN, Wireless Sensor Network). La stazione multifunzione ha l’obiettivo prioritario di fungere da end-point per l’erogazione di servizi location based, al fine di implementare dei veri e propri punti di accesso fisici per i cittadini. Le stazioni multifunzione si connettono con i dispositivi mobili dei City User, tramite una moltitudine di tecnologie, (quali WiFi e Bluetooth Low Energy, descritti successivamente) che consentono lo scambio di messaggi contestuali, tramite connessioni punto punto o punto multipunto.
La stazione multifunzione comprende:
• un gateway di comunicazione verso l’esterno della rete di sensori
• una board per l’integrazione diretta di sensoristica di base (luminosità, temperatura, pressione, accelerometri triassiali, etc. e per l’attuazione di ulteriori dispositivi )
• un router 4G, LTE o 5G
• Capacità di calcolo “on edge”

Città

Codice Progetto
ME1.1.1.g

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Messina

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Antonio Caridi

Data inizio
n.d.

Data fine
n.d.
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 1.114.691,45

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 998.398,43

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.096.531,51

Importo Erogato
€ 998.398,43
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili