C-CITY - Città Circolare

Descrizione dell'intervento

La città intende favorire processi che considerino i flussi e il bilancio materia energia come azione combinata di adattamento e di mitigazione del cambiamento climatico e metrica da applicare per migliorare, in termini di materia, il life cycle assessment, la durata del ciclo vita dei prodotti mentre, in tema di energia, le attività locali mirano a stimolarne una gestione rigenerativa,
efficace e innovativa nei vari processi di trasformazione dell’Ente aderenti alla Transizione Ecologica.
L'azione proposta si configura come ambiziosa milestone nella transizione ecologica e circolare della città, che presuppone la costruzione di solidi rapporti territoriali tra soggetti pubblici, privati, le rappresentanze della società civile, le comunità informali e i cittadini.
Inoltre risponde alla volontà di migliorare il posizionamento della città nel campo dell'innovazione tecnologica applicata ai settori della blue, green e
bioeconomy, nella gestione circolare della risorsa energetica e il cambio di paradigma sociale da consumer a prosumer. Le ricadute del progetto sono molteplici per la città e traguardano:
• la crescita delle capacità di Ente nel promuovere processi innovativi e favorire una crescita di applicazione di soluzioni di economia circolare multisettoriale,
• il rafforzamento delle comunità cittadine soggette a nuova marginalizzazione a seguito dello stress provocato dalla pandemia di Coronavirus,
• l’irrobustimento delle politiche di consumi responsabili abbinate a azioni di quartiere e di carattere territoriale,
• la genesi di un polo di economia circolare dinamico che porti alla reingegnerizzazione dei processi di economia lineare attraverso:
1. il continuo governo del crescente gruppo di stakeholder, soggetti pubblici e privati che agiscono nel riuso, al fine di facilitarli e supportarli;
2. la sensibilizzazione dei cittadini sul tema della prevenzione e del riuso e facilitarli nell’azione di prevenzione attraverso i centri e le app locali; 3. la promozione di nuove figure professionali capaci di alimentare questo sistema: creativi del riuso, artigiani, o inseriti in altri contesti di lavoro quali le imprese sociali (green jobs)
4. l’individuazione e il sostegno di iniziative EoW (End of Waste) che diano maggiore impulso al redesign e al remanufacturing nel contesto di una più ampia politica locale di promozione dell’economia circolare;
5. l’individuazione di eventuali altri fattori abilitanti quali ad esempio agevolazioni fiscali, messa a disposizione di spazi a fine di rigenerazione urbana, regolamentazioni, etc., capaci di agevolare lo sviluppo di un “sistema riuso” multiattore.
• il posizionamento e visibilità nel campo dell'innovation green technology e la progressiva decarbonizzazione dell’economia tradizionale,
• riduzione progressiva del carbon footprint cittadino,
• l’adesione e coerenza alle policy internazionali
• l’incremento di attrattività per ricercatori e investitori nei diversi settori di applicazione
• la fattibilità operativa di nuova produzione green e attività di conversione delle linee produttive di aziende del settore in periodo di crisi economica sottesa a perturbazioni della domanda di mercato.


Città

Genova

Codice Progetto

GE6.1.4.c

Ambito

Azione

Azione 6.1.4

Soggetto attuatore

Job centre/Amiu Genova

Codice Unico Progetto - CUP

B32C21001980006

R.U.P.

Stefania Manca

Data inizio

01-10-0021

Data fine

n.d.

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 778.848,00

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 778.848,00

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 689.170,93

Importo Erogato

€ 224.248,48

Photogallery

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Documentazione

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