Descrizione dell'intervento
Il progetto si pone come obiettivo:
•la progettazione e realizzazione di un Sistema integrato e modulare di gestione operativa del bisogno/domanda/offerta di soluzioni multidimensionali;
•l’aumento della gamma dei servizi offerti agli utenti (la dove possibile anche tramite servizi on line);
•la produzione di analisi e elementi di decisione relativi all’impostazione delle politiche sociali;
•l’assolvimento dei debiti informativi nei confronti dei soggetti pubblici competenti in materia di welfare (Regione Liguria, Inps…) e la possibilità di integrare le informazioni relativi alla situazione sociale con quelle – di competenza delle ASL – relative alla situazione sanitaria, componendo a tendere il fascicolo socio-sanitario.
Il sistema dovrà governare sia la domanda (espressa, inespressa, implicita, diretta, indiretta) che l’analisi tecnica del bisogno sociale dei singoli e dei nuclei che l’individuazione e l’erogazione di servizi/soluzioni in risposta alle esigenze riscontrate, nonché le ricadute degli interventi sui casi. Le strutture dati e le funzioni implementate nel sistema dovranno essere fondati su anagrafiche univoche o esterne al sistema (e consultate in cooperazione applicativa: anagrafe) o prodotte all’interno del sistema. Il sistema fornirà anche funzioni (tipicamente attraverso interfacce web) capaci di favorire l’accesso alle varie soluzioni e comunque l’incontro fra i bisogni/domande e l’offerta effettivamente disponibile. Tali funzioni in particolare dovranno facilitare e consentire agli utenti le richieste di accesso ad alcune tipologie di prestazioni – dove opportuno – nonché la produzione della documentazione necessaria anche per fruire di eventuali agevolazioni (ad es. fornendo precompilato in cooperazione applicativa il dato relativo all’ISEE, là dove previsto). Rispetto agli output, il sistema produrrà in maniera nativa il flusso previsto dalla normativa rispetto al Casellario dell’Assistenza (DECRETO 16 dicembre 2014, n. 206 “Regolamento recante modalità attuative del Casellario dell’assistenza”, a norma dell’articolo 13 del decreto – legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122) quale strumento di raccolta su scala nazionale delle informazioni sui beneficiari e sulle prestazioni sociali loro erogate, al fine di migliorare il monitoraggio, la programmazione e la gestione delle politiche sociali.
Il contenuto del progetto riguarda le seguenti azioni previste:
•Adozione del sistema informativo dei Servizi Socio-Assistenziali del Comune di Milano basato sulla piattaforma Icare, adeguamento del sistema tramite la realizzazione di personalizzazioni per consentire l’integrazione con i sistemi preesistenti e la configurazione dei moduli pilota inerenti i servizi di domiciliarità
L’azione è stata preceduta da un percorso di studio e sperimentazione della piattaforma informatica già utilizzata da altri Enti quali il Comune di Torino, la Regione Piemonte e il Comune di Milano, al fine di verificare la flessibilità del prodotto informatico alla realtà del Comune di Genova e nell’ottica del possibile utilizzo di una soluzione unica a livello di Città Metropolitana e di Regione Liguria.
Prevede le seguenti attività:
a.Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione in riuso dal Comune di Milano del sistema informativo SISA per la gestione dei servizi Socio-Assistenziali
b.Acquisizione della licenza d’uso Icare, “motore” su cui si basa l’applicativo
c.Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione delle attività di installazione della piattaforma SISA e di personalizzazione del servizio di Assistenza Domiciliare integrato ai sistemi informativi presenti nell’Ente
d.Progettazione degli interventi necessari per l’integrazione con i sistemi preesistenti, per la migrazione dei dati storici e l’analisi delle personalizzazioni per adeguare i moduli inerenti i servizi di domiciliarità
e.Realizzazione delle personalizzazioni per adeguare il nuovo sistema alle esigenze dell’Ente per quanto concerne il servizio di domiciliarità
f.Adeguamento del sistema preesistente per la dismissione del modulo domiciliarità e le interazioni con il nuovo sistema.
•Adeguamento Sistema Informativo Sociali tramite sviluppo dei macroservizi riguardanti la gestione dei processi Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori e analisi, progettazione e realizzazione dei restanti processi di interesse per l’Ente
L’azione prevede le seguenti attività:
a)Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione delle attività di sviluppo dei servizi di Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori e analisi, progettazione e realizzazione delle attività necessarie all’adeguamento dei restanti processi di interesse per l’Ente.
b)Realizzazione dello sviluppo dei processi relativi alla Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori
c)Individuazione dei processi del Sistema Informativo Sociali di interesse per l’Ente.
d)Analisi, progettazione e realizzazione dei processi del Sistema Informativo Sociali di interesse per l’Ente.
•Progettazione servizi on line, integrazione socio-sanitaria, assolvimento debiti informativi verso altre amministrazioni
L’azione prevede le seguenti attività:
a)Progettazione dei servizi on line per agevolare l’interazione tra cittadini e amministrazione e il colloquio tra il terzo settore e l’Ente.
b)Diffusione dei servizi di interesse su scala metropolitana .
c)Predisposizione degli strumenti di produzione dati necessari all’assolvimento dei debiti informativi verso organi regionali e statali (INPS in particolare)
d)Progettazione dell’integrazione socio-sanitaria.
Le prime due attività sono passibili di sinergie ed integrazioni con quelle previste nelle schede GE 1.1.1.a.IOP, GE 1.1.1.n, GE 1.1.1.p che prevedono rispettivamente
-L’attivazione di un’infrastruttura di interoperabilità capace di intercettare le informazioni prodotte dai vari soggetti pubblici che a vario titolo operano sul territorio metropolitano,
-Attività di diffusione (a valle di un coinvolgimento dei comuni di fascia finalizzato ad individuare fasce omogenee di necessità informative fra comuni di complessità e dimensioni molto disparate) dell’utilizzo delle piattaforme presso le altre pubbliche amministrazioni del territorio metropolitano
-La messa a sistema delle informazioni e dei servizi prodotti in modo che confluiscano su infrastrutture volte a produrre output strategici per i decisori (analisi dei fabbisogni della città, dell’impatto delle politiche, dei costi legati alla erogazione di servizi sul territorio…) ma anche di interfacce facilitanti per gli utenti (fascicolo del cittadino, del genitore, del welfare, della posizione tributaria, ecc.)
•la progettazione e realizzazione di un Sistema integrato e modulare di gestione operativa del bisogno/domanda/offerta di soluzioni multidimensionali;
•l’aumento della gamma dei servizi offerti agli utenti (la dove possibile anche tramite servizi on line);
•la produzione di analisi e elementi di decisione relativi all’impostazione delle politiche sociali;
•l’assolvimento dei debiti informativi nei confronti dei soggetti pubblici competenti in materia di welfare (Regione Liguria, Inps…) e la possibilità di integrare le informazioni relativi alla situazione sociale con quelle – di competenza delle ASL – relative alla situazione sanitaria, componendo a tendere il fascicolo socio-sanitario.
Il sistema dovrà governare sia la domanda (espressa, inespressa, implicita, diretta, indiretta) che l’analisi tecnica del bisogno sociale dei singoli e dei nuclei che l’individuazione e l’erogazione di servizi/soluzioni in risposta alle esigenze riscontrate, nonché le ricadute degli interventi sui casi. Le strutture dati e le funzioni implementate nel sistema dovranno essere fondati su anagrafiche univoche o esterne al sistema (e consultate in cooperazione applicativa: anagrafe) o prodotte all’interno del sistema. Il sistema fornirà anche funzioni (tipicamente attraverso interfacce web) capaci di favorire l’accesso alle varie soluzioni e comunque l’incontro fra i bisogni/domande e l’offerta effettivamente disponibile. Tali funzioni in particolare dovranno facilitare e consentire agli utenti le richieste di accesso ad alcune tipologie di prestazioni – dove opportuno – nonché la produzione della documentazione necessaria anche per fruire di eventuali agevolazioni (ad es. fornendo precompilato in cooperazione applicativa il dato relativo all’ISEE, là dove previsto). Rispetto agli output, il sistema produrrà in maniera nativa il flusso previsto dalla normativa rispetto al Casellario dell’Assistenza (DECRETO 16 dicembre 2014, n. 206 “Regolamento recante modalità attuative del Casellario dell’assistenza”, a norma dell’articolo 13 del decreto – legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122) quale strumento di raccolta su scala nazionale delle informazioni sui beneficiari e sulle prestazioni sociali loro erogate, al fine di migliorare il monitoraggio, la programmazione e la gestione delle politiche sociali.
Il contenuto del progetto riguarda le seguenti azioni previste:
•Adozione del sistema informativo dei Servizi Socio-Assistenziali del Comune di Milano basato sulla piattaforma Icare, adeguamento del sistema tramite la realizzazione di personalizzazioni per consentire l’integrazione con i sistemi preesistenti e la configurazione dei moduli pilota inerenti i servizi di domiciliarità
L’azione è stata preceduta da un percorso di studio e sperimentazione della piattaforma informatica già utilizzata da altri Enti quali il Comune di Torino, la Regione Piemonte e il Comune di Milano, al fine di verificare la flessibilità del prodotto informatico alla realtà del Comune di Genova e nell’ottica del possibile utilizzo di una soluzione unica a livello di Città Metropolitana e di Regione Liguria.
Prevede le seguenti attività:
a.Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione in riuso dal Comune di Milano del sistema informativo SISA per la gestione dei servizi Socio-Assistenziali
b.Acquisizione della licenza d’uso Icare, “motore” su cui si basa l’applicativo
c.Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione delle attività di installazione della piattaforma SISA e di personalizzazione del servizio di Assistenza Domiciliare integrato ai sistemi informativi presenti nell’Ente
d.Progettazione degli interventi necessari per l’integrazione con i sistemi preesistenti, per la migrazione dei dati storici e l’analisi delle personalizzazioni per adeguare i moduli inerenti i servizi di domiciliarità
e.Realizzazione delle personalizzazioni per adeguare il nuovo sistema alle esigenze dell’Ente per quanto concerne il servizio di domiciliarità
f.Adeguamento del sistema preesistente per la dismissione del modulo domiciliarità e le interazioni con il nuovo sistema.
•Adeguamento Sistema Informativo Sociali tramite sviluppo dei macroservizi riguardanti la gestione dei processi Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori e analisi, progettazione e realizzazione dei restanti processi di interesse per l’Ente
L’azione prevede le seguenti attività:
a)Predisposizione degli atti amministrativi per l’acquisizione delle attività di sviluppo dei servizi di Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori e analisi, progettazione e realizzazione delle attività necessarie all’adeguamento dei restanti processi di interesse per l’Ente.
b)Realizzazione dello sviluppo dei processi relativi alla Residenzialità Minori e Centro Servizi Minori
c)Individuazione dei processi del Sistema Informativo Sociali di interesse per l’Ente.
d)Analisi, progettazione e realizzazione dei processi del Sistema Informativo Sociali di interesse per l’Ente.
•Progettazione servizi on line, integrazione socio-sanitaria, assolvimento debiti informativi verso altre amministrazioni
L’azione prevede le seguenti attività:
a)Progettazione dei servizi on line per agevolare l’interazione tra cittadini e amministrazione e il colloquio tra il terzo settore e l’Ente.
b)Diffusione dei servizi di interesse su scala metropolitana .
c)Predisposizione degli strumenti di produzione dati necessari all’assolvimento dei debiti informativi verso organi regionali e statali (INPS in particolare)
d)Progettazione dell’integrazione socio-sanitaria.
Le prime due attività sono passibili di sinergie ed integrazioni con quelle previste nelle schede GE 1.1.1.a.IOP, GE 1.1.1.n, GE 1.1.1.p che prevedono rispettivamente
-L’attivazione di un’infrastruttura di interoperabilità capace di intercettare le informazioni prodotte dai vari soggetti pubblici che a vario titolo operano sul territorio metropolitano,
-Attività di diffusione (a valle di un coinvolgimento dei comuni di fascia finalizzato ad individuare fasce omogenee di necessità informative fra comuni di complessità e dimensioni molto disparate) dell’utilizzo delle piattaforme presso le altre pubbliche amministrazioni del territorio metropolitano
-La messa a sistema delle informazioni e dei servizi prodotti in modo che confluiscano su infrastrutture volte a produrre output strategici per i decisori (analisi dei fabbisogni della città, dell’impatto delle politiche, dei costi legati alla erogazione di servizi sul territorio…) ma anche di interfacce facilitanti per gli utenti (fascicolo del cittadino, del genitore, del welfare, della posizione tributaria, ecc.)
Città
Codice Progetto
GE1.1.1.i
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Genova
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Paolo Dallorso
Data inizio
01-07-2014
Data fine
01-12-2021
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 770.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 770.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 769.999,34
Importo Erogato
€ 565.761,47
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili