Riorganizzazione data base patrimonio

Descrizione dell'intervento

Il primo obiettivo del progetto è realizzare un sistema informatico per la gestione tecnica e amministrativa dei beni di proprietà dell’Ente o che sono comunque nella sua disponibilità e integrare la gestione di tutte le attività che su quei beni insistono.
A tal fine il progetto usufruisce della già avvenuta ricostruzione della banca dati “tecnica” relativa ai beni immobili di primario interesse per l’Ente e della realizzazione, per la loro gestione, di un software web adeguato sia dal punto di vista tecnologico che funzionale.
Il progetto di inscrive nella prospettiva della costituzione di una più completa base dati ACI (Anagrafe Comunale degli Immobili). Con livelli differenziati di dettaglio, potrà ospitare l’insieme degli immobili comunali corredati dalla documentazione tecnica e amministrativa relativa a ciascun bene, integrata e dematerializzata nella Piattaforma Documentale dell’Ente.
I beni immobili censiti sulla banca dati tecnica sono infatti parte integrante del DB oggetti dell’Ente, sono corredati degli identificativi catastali, di quelli toponomastici e di quelli utili alla loro collocazione cartografica e possono essere considerati una delle fonti principali della ACI (Anagrafe Comunale degli Immobili).
Il progetto è articolato nelle seguenti attività:
1.Completamento dell’anagrafica dei beni:
Riguarda le sotto attività seguenti:
a.Miglioramenti delle funzioni di anagrafica per edifici e UIU;
b.Sviluppo di funzioni per la gestione contabile ed inventariale dei beni stessi;
c.Avvio alla realizzazione di strutture e funzioni che più che alla gestione tecnica dei beni sono finalizzate a facilitare l’interazione con servizi e applicativi che su quei beni hanno da operare.
d.Revisione dei processi e degli applicativi sw che gestiscono interventi e attività che su quei beni insistono; l’obiettivo è che la gestione dei beni immobili venga portata a sistema, all’interno del più complessivo sistema informativo dell’Ente.
2.Miglioramento qualitativo dei dati gestiti e revisione dei processi:
Questa attività presuppone un’attenta revisione dei processi di lavoro che trattano e generano i dati in questione, condizione necessaria per il mantenimento, nel tempo, della qualità raggiunta.
Sarà necessario un forte investimento di risorse e un forte presidio da parte della Direzione Patrimonio, nonché il coinvolgimento di una pluralità di soggetti.
Si ipotizza l’avvio di una “sperimentazione guida” dell’attività di bonifica che, partendo da un adeguato studio del materiale cartaceo e non da trattare, metta a punto meccanismi e sistemi metodologici di intervento da applicare nella successiva attività massiva di recupero dati.
3.Gestione amministrativa dei beni:
Il software attualmente utilizzato per la gestione amministrativa dovrà essere completamente reingegnerizzato, superando così i limiti dovuti alla sua vetustà sia tecnologica, sia funzionale. La piena integrazione tra la gestione tecnica e la gestione amministrativa del patrimonio, sia abitativo, sia non abitativo, saranno garantite dai risultati dell’attività 1.
Questa attività si completerà con la definitiva dismissione del DBMS Oracle 8, la cui obsolescenza rischia di creare situazioni di particolare criticità.
4.Integrazione e interazione tra i dati tra gli applicativi del Patrimonio e gli altri dati nel dominio dei beni patrimoniali:
Obiettivo della fase è lo studio di una soluzione di gestione dei differenti dati relativi ai beni condivisa tra le varie Direzioni dell’Ente coinvolte che consenta il monitoraggio diretto e un miglior presidio delle informazioni contenute in base dati.
La revisione dei processi dovrà prestare la massima attenzione alle interrelazioni con altri Enti e la cittadinanza.
Sarà durante questa attività che verranno messi a punto adeguati servizi on line a disposizione di altri Enti, associazioni e cittadini.
Durante tutte le attività verrà posta attenzione affinché le possibili integrazioni con altre basi dati interne e/o esterne all’Ente (Protocollo, Anagrafe, Bilancio, Riscossioni e Pagamenti, ARTE, Nodo dei Pagamenti, Identità digitale, Catasto, PUC, Ministeri, AG Entrate, ISEE) siano sviluppate in modo ottimale.
Il software sarà realizzato in modo da far si che l’interoperabilità ne risulti una caratteristica strutturale; in particolare le attività sono passibili di sinergie ed integrazioni con quelle previste nelle schede GE 1.1.1.a.IOP, GE 1.1.1.n, GE 1.1.1.p che prevedono rispettivamente:
-l’attivazione di un’infrastruttura di interoperabilità capace di intercettare le informazioni prodotte dai vari soggetti pubblici che a vario titolo operano sul territorio metropolitano,
-attività di diffusione (a valle di un coinvolgimento dei comuni di fascia finalizzato ad individuare fasce omogenee di necessità informative fra comuni di complessità e dimensioni molto disparate) dell’utilizzo delle piattaforme presso le altre pubbliche amministrazioni del territorio metropolitano
-la messa a sistema delle informazioni e dei servizi prodotti in modo che confluiscano su infrastrutture volte a produrre output strategici per i decisori (analisi dei fabbisogni della città, dell’impatto delle politiche, dei costi legati alla erogazione di servizi sul territorio…) ma anche di interfacce di servizio facilitanti per gli utenti (fascicolo del cittadino, del genitore, del welfare, della posizione tributaria, ecc.)


Città

Genova

Codice Progetto

GE1.1.1.d

Ambito

Azione

Azione 1.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Genova

Codice Unico Progetto - CUP

B31H16000210007

R.U.P.

Paolo Dallorso

Data inizio

01-01-2014

Data fine

01-12-2021

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 400.000,00

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 400.000,00

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 361.502,33

Importo Erogato

€ 235.187,59

Photogallery

Foto non disponibili

Documentazione

Documenti non disponibili