Descrizione dell'intervento
L’area dei tributi locali rappresenta un fronte molto complesso nell’erogazione di servizi digitali ai cittadini: se da un lato a livello normativo vi è una estrema variabilità nelle definizioni dei tributi, molti dei quali confluiscono anche nei modelli di versamento F24 della Agenzia delle Entrate e dunque “scompaiono” dalla sfera dei servizi digitali comunemente intesi per un Comune, dall’altro i restanti tributi locali che riguardano il cittadino sono spesso molto eterogenei e gestiti da molteplici soggetti diversi (es. il gestore dei rifiuti per la TARI).
Ne consegue una frammentazione di dati, di interfacce, di punti di riferimento del cittadino che si trova spesso disorientato e il servizio erogato risulta inefficiente all’utente.
Il Comune di Firenze già nel 2006 aveva avviato diversi servizi online in ambito ICI, che però non sono stati né evoluti (essendo appunto tale imposta modificata) né sostituiti, in attesa di un consolidamento sia normativo che dei sistemi gestionali interni all’Ente per le entrate. Diversi Enti di cintura hanno condiviso e vissuto un analogo percorso.
Il progetto Tributi Semplici realizzerà fondamentalmente due obiettivi a partire da questo contesto:
-un totale cambio di prospettiva nella gestione dei tributi locali: il punto di partenza della progettazione non sarà più il processo interno dell’Ente, o il singolo tributo del singolo ufficio, ma la User Experience dell’utente finale mediante applicazioni e servizi digitali che lo orientino nel mondo dei tributi, gli rendano più semplice possibile comprendere e gestire i propri tributi locali in modo informato e consapevole;
-la scalabilità a livello metropolitano di questo approccio ai tributi locali, omogeneizzando processi e servizi in modo da rendere più semplice possibile ai cittadini la comprensione di in tributo da un ente ad un altro. In questo ambito sarà fondamentale il contributo delle public utilities cui afferiscono tributi locali.
Affinché sia possibile coinvolgere più enti in un processo di condivisione di dati e servizi digitali occorre però un modello di governance che a Firenze è stato realizzato su due fronti: quello dei tributi locali, con particolare attenzione al catasto, alla fiscalità e alla lotta all’evasione e quello della creazione di sinergie fra public utilities per realizzare servizi di una vera città intelligente in linea con lo smart city plan della città.
Anche per il catasto e fiscalità, nell’ambito del protocollo di intesa fra Comune di Firenze e Regione Toscana, il Comune ha aderito al sistema Tosca, una rete regionale fra i diversi enti locali toscani per la promozione di interscambi di dati per la gestione efficace dei tributi locali ed il contrasto all’evasione fiscale, ed in collaborazione con la Regione Toscana stessa si sta proseguendo nel percorso di condivisione e scalabilità, anche sfruttando le esperienze del Comune di Firenze in questo settore.
Grazie al protocollo di intesa “Firenze Digitale” fra Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio e utilities (per il tramite di Cispel Toscana Multiservizi), è oggi possibile avere a disposizione un ambiente di collaborazione fra i principali enti del territorio che permette di promuovere, sperimentare, ed attuare innovative pratiche di interscambio di dati e servizi digitali verso i cittadini, facendo sistema a livello metropolitano per una città smart concreta ed operativa.
In questo contesto, Firenze si pone come territorio pilota per la città metropolitana in cui si vanno a realizzare – in modo integrato fra più enti - servizi altamente innovativi per i cittadini in ambito tributi locali, quali - ad esempio:
-Fascicolo del Contribuente, in formato mobile e web, contenente anche dati di enti diversi e non solo del Comune che riguardano il cittadino, scambiati tramite cooperazione applicativa secondo le indicazioni del Codice dell’Amministrazione Digitale, in questo modo andando a realizzare un’esperienza pilota complementare (ed integrata laddove applicabile) ai sistemi nazionali Italia Login/App IO;
-servizi di notifica “push” profilati e proattivi in linea con le specifiche dei sistemi nazionali di notifica della PA, che portino direttamente all’utente forme avanzate di alerting di scadenze e di relativi pagamenti elettronici per adempiere agli obblighi normativi relativi ai tributi locali;
-servizi “smart” di agevolazioni tariffarie profilate e proattive, possibili solo facendo sistema fra i diversi soggetti erogatori di servizi pubblici in città, il che è realtà nel territorio fiorentino grazie al contesto positivo di partenariato sopra citato
-nuove forme di dialogo con il cittadino per prenotare oggetti cui sono riferiti tributi locali.
Questo progetto rappresenta una iniziativa di sistema, che ambirebbe ad essere condivisa e co-progettata da diversi enti territoriali come da incontri propedeutici già avviati: in tal senso si intende la coerenza del progetto con le azioni nazionali per il Piano Triennale, e con l’implementazione di nuovi eco-sistemi che poggiano sulle infrastrutture immateriali. Il progetto sarà fra l’altro un ambito di realizzazione delle linee guida di service design incentrate su SPID a cui AGID sta lavorando a livello nazionale. Con riferimento alle linee guida per i criteri di selezione degli interventi, per l’area tematica Tributi Locali, si evidenzia che:
-il progetto fa tesoro dell’esperienza ultradecennale del Comune di Firenze nell’integrazione e bonifica di banche dati, nell’analisi di “big data” relativi ai tributi locali, e nella creazione di partnership con enti del territorio per mettere a fattor comune e qualificare archivi reciprocamente;
-la componente geografica del dato è continuamente presente e rappresenta anzi il perno fondamentale di “aggancio” (con il numero civico ed i dati catastali) con altre public utilities in merito alle utenze;
-la promozione di “azioni on-demand” di cooperazione applicativa con enti centrali rappresenta come sopra menzionato un asse portante di questa iniziativa;
-la creazione e l’accesso al Fascicolo del Contribuente anche da mobile, già obiettivo principale del presente progetto, così come l’agenda fiscale e relativo scadenziario, si deve oggi confrontare con quanto in sviluppo presso AGID ed il Team per la Trasformazione Digitale (app IO), andando a realizzare azioni complementari e non sovrapposte rispetto ai sistemi nazionali in corso di sviluppo, legati a PagoPA;
-la dematerializzazione dell’intero ciclo riscossione-rendicontazione-riconciliazione-riversamento-regolarizzazione è un obiettivo a cui il Comune tende e a cui si intende portare gradualmente anche gli enti del territorio che vorranno aderire al progetto;
-la semplificazione contributiva rappresenta un elemento portante del disegno dell’interfaccia del cittadino, rendendo il servizio immediato, agevole e positivamente percepito, e sperimentando nuove forme di aiuto, orientamento ed assistenza al cittadino
Le linee di attività previste nel presente progetto – che investiranno sistemi di proprietà del Comune di Firenze - sono le seguenti:
-Silfi – Supporto, coordinamento, riuso, e co-progettazione enti Tributi Semplici (H19J17000380006 – FI1.1.1c1): in questa attività la in-house Silfi, che per suo ruolo istituzionale promuove il riuso di servizi online e digitali negli enti aderenti che rappresentano una considerevole porzione della cintura fiorentina, disegnerà, coordinerà e svilupperà i processi virtuosi di riuso con gli enti di cintura, realizzando altresì servizi puntuali connessi al nodo PagoPA di supporto alla erogazione dei servizi ai cittadini nel progetto Tributi Semplici - STATO: in corso
-Silfi – Realizzazione Sistema di Pagamenti per Connessione a PagoPA (H19J17000270006 – FI1.1.1c2) - si realizzerà una piattaforma multi-ente che farà da gateway tra gli Enti e PagoPA, e da intermediazione in standard PagoPA per i servizi embedded di pagamento della Piattaforma Edilizia Ambiente sviluppata in FI1.1.1a, la Piattaforma Tributi Semplici, ed in prospettiva il sistema Smart Tourism. Tale sistema permetterà infatti ai nuovi servizi realizzati di includere pagamenti elettronici in standard PagoPA, rendendo così possibile la conclusione di pratiche completamente online per il professionista, e permettendogli di scegliere il Prestatore di Servizi di Pagamento con le modalità standard nazionali di PagoPA. Si contribuirà così con un’unica azione all’adesione a PagoPA di un notevole numero di enti di cintura, favorendo quindi la costituzione di un hub di integrazione con PagoPA a livello metropolitano. Tale attività sarà svolta da Silfi in quanto essa dal 2007 gestisce, manutiene, ed evolve il sistema di pagamenti elettronici in modo integrato con gli altri elementi del sistema multi-ente multi-portale del Centro Servizi. Tali attività faranno riferimento al contesto nazionale e regionale (piattaforma regionale IRIS di pagamenti), nel cui ambito il Comune di Firenze sta già svolgendo da mesi attività di analisi di collaborazione. Si stanno valutando attualmente con Silfi e gli enti aderenti le possibili e più adeguate modalità di integrazione e sinergia fra il sistema di pagamenti online presente nel Centro Servizi di Silfi (pre-esistente al sistema regionale IRIS e dunque con numerosi processi e ambiti di applicazione già sedimentati e consolidati, e come tali più complessi nell’integrazione con un sistema di intermediazione ulteriore verso PagoPA come quello di Regione Toscana).
-Piattaforma web e mobile Tributi Semplici (FI1.1.1c3): in questa attività si svilupperanno i servizi online e – tenuto conto della costituenda app nazionale IO - applicazioni native per la promozione di nuove forme di semplificazione nell’accesso ai tributi da parte dei cittadini, e di agevolazioni proattive, realizzando il Fascicolo del Contribuente, andando anche oltre a tale concetto. L’intervento include, da valutare se con diverse forniture, anche le estensioni ai sistemi Risorsa Dati del Comune e gestionali SIGE e Tributi locali (incl. TARI). Solo avendo dati di buona qualità ed integrati correttamente così sarà infatti possibile attivare servizi push e profilati sull’utente finale. Tali sviluppi implementeranno anche i processi di interscambio fra enti centrali-regionali-metropolitani e public utilities sopra menzionati, e nuove interfacce di analisi dati e di bonifica dei dati incrociati.
Ne consegue una frammentazione di dati, di interfacce, di punti di riferimento del cittadino che si trova spesso disorientato e il servizio erogato risulta inefficiente all’utente.
Il Comune di Firenze già nel 2006 aveva avviato diversi servizi online in ambito ICI, che però non sono stati né evoluti (essendo appunto tale imposta modificata) né sostituiti, in attesa di un consolidamento sia normativo che dei sistemi gestionali interni all’Ente per le entrate. Diversi Enti di cintura hanno condiviso e vissuto un analogo percorso.
Il progetto Tributi Semplici realizzerà fondamentalmente due obiettivi a partire da questo contesto:
-un totale cambio di prospettiva nella gestione dei tributi locali: il punto di partenza della progettazione non sarà più il processo interno dell’Ente, o il singolo tributo del singolo ufficio, ma la User Experience dell’utente finale mediante applicazioni e servizi digitali che lo orientino nel mondo dei tributi, gli rendano più semplice possibile comprendere e gestire i propri tributi locali in modo informato e consapevole;
-la scalabilità a livello metropolitano di questo approccio ai tributi locali, omogeneizzando processi e servizi in modo da rendere più semplice possibile ai cittadini la comprensione di in tributo da un ente ad un altro. In questo ambito sarà fondamentale il contributo delle public utilities cui afferiscono tributi locali.
Affinché sia possibile coinvolgere più enti in un processo di condivisione di dati e servizi digitali occorre però un modello di governance che a Firenze è stato realizzato su due fronti: quello dei tributi locali, con particolare attenzione al catasto, alla fiscalità e alla lotta all’evasione e quello della creazione di sinergie fra public utilities per realizzare servizi di una vera città intelligente in linea con lo smart city plan della città.
Anche per il catasto e fiscalità, nell’ambito del protocollo di intesa fra Comune di Firenze e Regione Toscana, il Comune ha aderito al sistema Tosca, una rete regionale fra i diversi enti locali toscani per la promozione di interscambi di dati per la gestione efficace dei tributi locali ed il contrasto all’evasione fiscale, ed in collaborazione con la Regione Toscana stessa si sta proseguendo nel percorso di condivisione e scalabilità, anche sfruttando le esperienze del Comune di Firenze in questo settore.
Grazie al protocollo di intesa “Firenze Digitale” fra Comune di Firenze, Regione Toscana, Camera di Commercio e utilities (per il tramite di Cispel Toscana Multiservizi), è oggi possibile avere a disposizione un ambiente di collaborazione fra i principali enti del territorio che permette di promuovere, sperimentare, ed attuare innovative pratiche di interscambio di dati e servizi digitali verso i cittadini, facendo sistema a livello metropolitano per una città smart concreta ed operativa.
In questo contesto, Firenze si pone come territorio pilota per la città metropolitana in cui si vanno a realizzare – in modo integrato fra più enti - servizi altamente innovativi per i cittadini in ambito tributi locali, quali - ad esempio:
-Fascicolo del Contribuente, in formato mobile e web, contenente anche dati di enti diversi e non solo del Comune che riguardano il cittadino, scambiati tramite cooperazione applicativa secondo le indicazioni del Codice dell’Amministrazione Digitale, in questo modo andando a realizzare un’esperienza pilota complementare (ed integrata laddove applicabile) ai sistemi nazionali Italia Login/App IO;
-servizi di notifica “push” profilati e proattivi in linea con le specifiche dei sistemi nazionali di notifica della PA, che portino direttamente all’utente forme avanzate di alerting di scadenze e di relativi pagamenti elettronici per adempiere agli obblighi normativi relativi ai tributi locali;
-servizi “smart” di agevolazioni tariffarie profilate e proattive, possibili solo facendo sistema fra i diversi soggetti erogatori di servizi pubblici in città, il che è realtà nel territorio fiorentino grazie al contesto positivo di partenariato sopra citato
-nuove forme di dialogo con il cittadino per prenotare oggetti cui sono riferiti tributi locali.
Questo progetto rappresenta una iniziativa di sistema, che ambirebbe ad essere condivisa e co-progettata da diversi enti territoriali come da incontri propedeutici già avviati: in tal senso si intende la coerenza del progetto con le azioni nazionali per il Piano Triennale, e con l’implementazione di nuovi eco-sistemi che poggiano sulle infrastrutture immateriali. Il progetto sarà fra l’altro un ambito di realizzazione delle linee guida di service design incentrate su SPID a cui AGID sta lavorando a livello nazionale. Con riferimento alle linee guida per i criteri di selezione degli interventi, per l’area tematica Tributi Locali, si evidenzia che:
-il progetto fa tesoro dell’esperienza ultradecennale del Comune di Firenze nell’integrazione e bonifica di banche dati, nell’analisi di “big data” relativi ai tributi locali, e nella creazione di partnership con enti del territorio per mettere a fattor comune e qualificare archivi reciprocamente;
-la componente geografica del dato è continuamente presente e rappresenta anzi il perno fondamentale di “aggancio” (con il numero civico ed i dati catastali) con altre public utilities in merito alle utenze;
-la promozione di “azioni on-demand” di cooperazione applicativa con enti centrali rappresenta come sopra menzionato un asse portante di questa iniziativa;
-la creazione e l’accesso al Fascicolo del Contribuente anche da mobile, già obiettivo principale del presente progetto, così come l’agenda fiscale e relativo scadenziario, si deve oggi confrontare con quanto in sviluppo presso AGID ed il Team per la Trasformazione Digitale (app IO), andando a realizzare azioni complementari e non sovrapposte rispetto ai sistemi nazionali in corso di sviluppo, legati a PagoPA;
-la dematerializzazione dell’intero ciclo riscossione-rendicontazione-riconciliazione-riversamento-regolarizzazione è un obiettivo a cui il Comune tende e a cui si intende portare gradualmente anche gli enti del territorio che vorranno aderire al progetto;
-la semplificazione contributiva rappresenta un elemento portante del disegno dell’interfaccia del cittadino, rendendo il servizio immediato, agevole e positivamente percepito, e sperimentando nuove forme di aiuto, orientamento ed assistenza al cittadino
Le linee di attività previste nel presente progetto – che investiranno sistemi di proprietà del Comune di Firenze - sono le seguenti:
-Silfi – Supporto, coordinamento, riuso, e co-progettazione enti Tributi Semplici (H19J17000380006 – FI1.1.1c1): in questa attività la in-house Silfi, che per suo ruolo istituzionale promuove il riuso di servizi online e digitali negli enti aderenti che rappresentano una considerevole porzione della cintura fiorentina, disegnerà, coordinerà e svilupperà i processi virtuosi di riuso con gli enti di cintura, realizzando altresì servizi puntuali connessi al nodo PagoPA di supporto alla erogazione dei servizi ai cittadini nel progetto Tributi Semplici - STATO: in corso
-Silfi – Realizzazione Sistema di Pagamenti per Connessione a PagoPA (H19J17000270006 – FI1.1.1c2) - si realizzerà una piattaforma multi-ente che farà da gateway tra gli Enti e PagoPA, e da intermediazione in standard PagoPA per i servizi embedded di pagamento della Piattaforma Edilizia Ambiente sviluppata in FI1.1.1a, la Piattaforma Tributi Semplici, ed in prospettiva il sistema Smart Tourism. Tale sistema permetterà infatti ai nuovi servizi realizzati di includere pagamenti elettronici in standard PagoPA, rendendo così possibile la conclusione di pratiche completamente online per il professionista, e permettendogli di scegliere il Prestatore di Servizi di Pagamento con le modalità standard nazionali di PagoPA. Si contribuirà così con un’unica azione all’adesione a PagoPA di un notevole numero di enti di cintura, favorendo quindi la costituzione di un hub di integrazione con PagoPA a livello metropolitano. Tale attività sarà svolta da Silfi in quanto essa dal 2007 gestisce, manutiene, ed evolve il sistema di pagamenti elettronici in modo integrato con gli altri elementi del sistema multi-ente multi-portale del Centro Servizi. Tali attività faranno riferimento al contesto nazionale e regionale (piattaforma regionale IRIS di pagamenti), nel cui ambito il Comune di Firenze sta già svolgendo da mesi attività di analisi di collaborazione. Si stanno valutando attualmente con Silfi e gli enti aderenti le possibili e più adeguate modalità di integrazione e sinergia fra il sistema di pagamenti online presente nel Centro Servizi di Silfi (pre-esistente al sistema regionale IRIS e dunque con numerosi processi e ambiti di applicazione già sedimentati e consolidati, e come tali più complessi nell’integrazione con un sistema di intermediazione ulteriore verso PagoPA come quello di Regione Toscana).
-Piattaforma web e mobile Tributi Semplici (FI1.1.1c3): in questa attività si svilupperanno i servizi online e – tenuto conto della costituenda app nazionale IO - applicazioni native per la promozione di nuove forme di semplificazione nell’accesso ai tributi da parte dei cittadini, e di agevolazioni proattive, realizzando il Fascicolo del Contribuente, andando anche oltre a tale concetto. L’intervento include, da valutare se con diverse forniture, anche le estensioni ai sistemi Risorsa Dati del Comune e gestionali SIGE e Tributi locali (incl. TARI). Solo avendo dati di buona qualità ed integrati correttamente così sarà infatti possibile attivare servizi push e profilati sull’utente finale. Tali sviluppi implementeranno anche i processi di interscambio fra enti centrali-regionali-metropolitani e public utilities sopra menzionati, e nuove interfacce di analisi dati e di bonifica dei dati incrociati.
Città
Codice Progetto
FI1.1.1.c
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Firenze
R.U.P.
Caterina Graziani
Data inizio
01-01-2016
Data fine
31-12-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 571.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 571.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 570.994,40
Importo Erogato
€ 480.394,40
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili