Descrizione dell'intervento
Realizzazione di una piattaforma per la gestione del patrimonio culturale della città che consenta la classificazione e l’organizzazione delle informazioni relative alle collezioni (comprese le riproduzioni digitali) - adottando schede di catalogo conformi agli standard ICCD92- , e la registrazione delle informazioni/attività inerenti la gestione dei siti culturali della città quali: la gestione delle informazioni relative al patrimonio culturale, alla storia, alle collezioni, alle principali informazioni di servizio, alle opere esposte nelle sale dei musei e alle opere in prestito. I dati inseriti nella piattaforma per la gestione del patrimonio culturale, sono utilizzati dall’APP per la fruizione delle informazioni relative sia al sito culturale, sia alle collezioni in pianta.
Realizzazione di una piattaforma gestionale che, attraverso moduli e funzionalità specifiche, permette la gestione delle schede di catalogo e pre-catalogo per le molteplici tipologie di materiale posseduto - oggetti/ opere d’arte, reperti archeologici, fotografie, stampe, numismatica, strumenti musicali, beni demo-etnoantropologici - e delle relative riproduzioni digitali (foto, video). Con la piattaforma gestionale è possibile quindi gestire e organizzare tutte le informazioni relative ai beni del patrimonio museale secondo gli standard del settore, nonché le opere in prestito per mostre temporanee.
Trattandosi di un vero e proprio software di gestione del patrimonio artistico culturale mediante il back-end è possibile registrare tutte le opere gestite dai Musei e dalle emergenze architettoniche, compresi i dati relativi alla localizzazione delle opere nel museo (per localizzazione in pianta nell’ APP). Altro aspetto fondamentale, il back-end consente di registrare anche altre le informazioni utili, come mostre e eventi in programma, percorsi di visita della città e del patrimonio Unesco, attraverso la proposizione di contenuti specifici in base ad una profilazione iniziale dell’utente.
I dati registrati nel back-end nelle apposite schede (mostre, eventi, percorsi di visita, localizzazione in pianta delle collezioni) possono facilmente essere fruiti dagli utenti (cittadini, scolaresche, visitatori, turisti) attraverso una piattaforma web ed un APP. In sintesi il back-end dedicato alla gestione del patrimonio avrà tre caratteristiche principali: scalabilità, modularità, interoperabilità; tali caratteristiche si trasferiranno di riflesso nell’App, tramite la quale vengono fruite le informazioni e i dati registrati e organizzati mediante la piattaforma gestionale. La scalabilità dovrà consentire un adattamento in termini di registrazione e organizzazione dei dati e di conseguenza dei tipi scheda progettati (catalogo, pre-catalogo) in base al patrimonio posseduto e alle necessità specifiche di tutti i siti. La piattaforma di back-end, avvalendosi degli appositi vocabolari, permette la registrazione e validazione dei dati, creando così un circolo virtuoso che porterà al riuso dell’attività di catalogazione e che consente un’agevole organizzazione di eventi e mostre da parte della struttura museale. Grazie a specifiche funzioni per l’estrazione dei dati in modalità open data, è garantita anche la possibilità di riuso dei dati.
Digitalizzazione delle collezioni e dei monumenti della città.
Creazione di un' App per dispositivi mobile ( IOS, Android) e desktop, e disponibile in italiano e inglese collegata al Software di Backend, in grado di rendere fruibile il patrimonio museale ai visitatori e agli studiosi l’App consentie la consultazione di informazioni pratiche e di carattere generale sul patrimonio, fornendo quindi l’orario d’accesso, costi, indirizzo e contatti; E' presente una mappa interattiva, che aiuta il visitatore ad orientarsi negli spazi del museo visualizzando l’esatta posizione delle opere; l’utente può creare il proprio percorso di visita personalizzato. L’APP ed il sito contengono funzioni speciali dedicate alle categorie più svantaggiate. E'realizzata una Mappatura geolocalizzata e cronotopica e fotografica di tutti i punti di interesse turistico della Città. I contenuti digitali relativi al turismo, cultura, tempo libero devono essere associati a idonee licenze d’uso del contenuto (es. CC‐BY) ed esposti “as a service”, laddove possibile in logica Open Data Things in cui sensori possono scatenare l’erogazione del contenuto verso l’utente) geo‐referenziati e inseriti in database strutturati dove a ciascuna location sono associati adeguati metadati in modo da poter interagire tramite API/interfacce REST/web services con sistemi esterni web e mobile I servizi, autenticati secondo quanto previsto dal CAD, devono prevedere quanto più possibile interazioni one‐click, one‐tap, o one‐movement, ossia servizi in cui i dati vengono già presentati all’utente, e si richiede semplicemente di confermare o scegliere fra opzioni facilmente selezionabili nel minor numero possibile di interazioni fra utente e device I sistemi realizzati devono prevedere la possibilità di ospitare contenuti generati da utenti, tramite social networks o direttamente tramite interazione con i sistemi realizzati. Sono resi disponibili help interattivi e contestuali e finestre di dialogo realizzate ad hoc; I servizi consentono di ospitare contenuti generati dagli utenti e gli stessi contenuti potranno essere condivisi dagli utenti tramite mail e social networks.
Nei musei sono adottate tecniche di ingaggio con il visitatore molto semplici (“tocca un oggetto e ascolta una storia”). Nei casi in cui la manipolazione fisica di oggetti non è permessa o non è rilevante, è la posizione dei corpi dei visitatori nello spazio ad attivare sensori e visualizzatori. Allestimento di 15 postazioni di consultazione per tutti i 5 musei e nei palazzi storici della citttà per poter visionare la galleria virtuale di alcuni pezzi di maggior pregio non esposti.
Potenziamento della rete wireless nei Musei per la fruizione dei contenuti
Il potenziamento della rete WiFi e la predisposizione delle postazioni interattive è abilitante per l’erogazione dei contenuti digitali. Quanto più l’esperienza si fonda su un sistema di connettività solido e l’aggiornamento dei contenuti può avvenire in tempo reale, tanto più sarà efficace l’interazione.
Realizzazione di una piattaforma gestionale che, attraverso moduli e funzionalità specifiche, permette la gestione delle schede di catalogo e pre-catalogo per le molteplici tipologie di materiale posseduto - oggetti/ opere d’arte, reperti archeologici, fotografie, stampe, numismatica, strumenti musicali, beni demo-etnoantropologici - e delle relative riproduzioni digitali (foto, video). Con la piattaforma gestionale è possibile quindi gestire e organizzare tutte le informazioni relative ai beni del patrimonio museale secondo gli standard del settore, nonché le opere in prestito per mostre temporanee.
Trattandosi di un vero e proprio software di gestione del patrimonio artistico culturale mediante il back-end è possibile registrare tutte le opere gestite dai Musei e dalle emergenze architettoniche, compresi i dati relativi alla localizzazione delle opere nel museo (per localizzazione in pianta nell’ APP). Altro aspetto fondamentale, il back-end consente di registrare anche altre le informazioni utili, come mostre e eventi in programma, percorsi di visita della città e del patrimonio Unesco, attraverso la proposizione di contenuti specifici in base ad una profilazione iniziale dell’utente.
I dati registrati nel back-end nelle apposite schede (mostre, eventi, percorsi di visita, localizzazione in pianta delle collezioni) possono facilmente essere fruiti dagli utenti (cittadini, scolaresche, visitatori, turisti) attraverso una piattaforma web ed un APP. In sintesi il back-end dedicato alla gestione del patrimonio avrà tre caratteristiche principali: scalabilità, modularità, interoperabilità; tali caratteristiche si trasferiranno di riflesso nell’App, tramite la quale vengono fruite le informazioni e i dati registrati e organizzati mediante la piattaforma gestionale. La scalabilità dovrà consentire un adattamento in termini di registrazione e organizzazione dei dati e di conseguenza dei tipi scheda progettati (catalogo, pre-catalogo) in base al patrimonio posseduto e alle necessità specifiche di tutti i siti. La piattaforma di back-end, avvalendosi degli appositi vocabolari, permette la registrazione e validazione dei dati, creando così un circolo virtuoso che porterà al riuso dell’attività di catalogazione e che consente un’agevole organizzazione di eventi e mostre da parte della struttura museale. Grazie a specifiche funzioni per l’estrazione dei dati in modalità open data, è garantita anche la possibilità di riuso dei dati.
Digitalizzazione delle collezioni e dei monumenti della città.
Creazione di un' App per dispositivi mobile ( IOS, Android) e desktop, e disponibile in italiano e inglese collegata al Software di Backend, in grado di rendere fruibile il patrimonio museale ai visitatori e agli studiosi l’App consentie la consultazione di informazioni pratiche e di carattere generale sul patrimonio, fornendo quindi l’orario d’accesso, costi, indirizzo e contatti; E' presente una mappa interattiva, che aiuta il visitatore ad orientarsi negli spazi del museo visualizzando l’esatta posizione delle opere; l’utente può creare il proprio percorso di visita personalizzato. L’APP ed il sito contengono funzioni speciali dedicate alle categorie più svantaggiate. E'realizzata una Mappatura geolocalizzata e cronotopica e fotografica di tutti i punti di interesse turistico della Città. I contenuti digitali relativi al turismo, cultura, tempo libero devono essere associati a idonee licenze d’uso del contenuto (es. CC‐BY) ed esposti “as a service”, laddove possibile in logica Open Data Things in cui sensori possono scatenare l’erogazione del contenuto verso l’utente) geo‐referenziati e inseriti in database strutturati dove a ciascuna location sono associati adeguati metadati in modo da poter interagire tramite API/interfacce REST/web services con sistemi esterni web e mobile I servizi, autenticati secondo quanto previsto dal CAD, devono prevedere quanto più possibile interazioni one‐click, one‐tap, o one‐movement, ossia servizi in cui i dati vengono già presentati all’utente, e si richiede semplicemente di confermare o scegliere fra opzioni facilmente selezionabili nel minor numero possibile di interazioni fra utente e device I sistemi realizzati devono prevedere la possibilità di ospitare contenuti generati da utenti, tramite social networks o direttamente tramite interazione con i sistemi realizzati. Sono resi disponibili help interattivi e contestuali e finestre di dialogo realizzate ad hoc; I servizi consentono di ospitare contenuti generati dagli utenti e gli stessi contenuti potranno essere condivisi dagli utenti tramite mail e social networks.
Nei musei sono adottate tecniche di ingaggio con il visitatore molto semplici (“tocca un oggetto e ascolta una storia”). Nei casi in cui la manipolazione fisica di oggetti non è permessa o non è rilevante, è la posizione dei corpi dei visitatori nello spazio ad attivare sensori e visualizzatori. Allestimento di 15 postazioni di consultazione per tutti i 5 musei e nei palazzi storici della citttà per poter visionare la galleria virtuale di alcuni pezzi di maggior pregio non esposti.
Potenziamento della rete wireless nei Musei per la fruizione dei contenuti
Il potenziamento della rete WiFi e la predisposizione delle postazioni interattive è abilitante per l’erogazione dei contenuti digitali. Quanto più l’esperienza si fonda su un sistema di connettività solido e l’aggiornamento dei contenuti può avvenire in tempo reale, tanto più sarà efficace l’interazione.

Città

Codice Progetto
CT1.1.1.e

Ambito

Azione

Soggetto attuatore
Comune di Catania

Codice Unico Progetto - CUP

R.U.P.
Valentina Noto

Data inizio
n.d.

Data fine
n.d.
Avanzamento finanziario

Importo Programmato
€ 1.850.000,00

Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.661.399,57

Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.661.399,57

Importo Erogato
€ 1.661.399,57
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili