La rigenerazione di un'area urbana fragile tramite l’attivazione di interventi ricreativi, socio-educativi e culturali è il focus di questo progetto. La ricaduta sul territorio si configura nella promozione di percorsi virtuosi di collaborazione e partecipazione della cittadinanza e dei portatori di interesse che favoriscono le relazioni sociali e la cura della comunità locale tramite la proposta di nuovi servizi per soddisfare i bisogni individuati. I luoghi oggetto di intervento (ex alloggi ACER all’interno dell’edificio denominato “Treno della Barca”) sono presenti in un’area (la Barca) interessata da altre iniziative del Comune (finanziate anche da fondi assi 2 e 4 del PON Metro) volte alla riqualificazione in termini sia fisici che sociali. Il progetto ha definito la creazione di un distretto dedicato alla cultura e alla partecipazione, tramite l’offerta di opportunità culturali e socio educative che favoriscano l’accesso all’offerta culturale a tutte le fasce di popolazione e creino percorsi virtuosi di empowerment individuale e comunitario. La Fondazione per l’Innovazione Urbana, soggetto senza scopo di lucro, il cui scopo è quello di realizzare attività di interesse pubblico, a beneficio della collettività, nutre un’esperienza pluriennale di processi partecipativi e comunicativi di prossimità complessi e articolati, con particolare riferimento alla metodologia dei laboratori di quartiere, ormai consolidata e riconosciuta sia a livello cittadino che istituzionale.