Azioni integrate di contrasto alla povertà abitativa

Descrizione dell'intervento

Il presente progetto è attuato da ASP Città di Bologna (ente pubblico non economico che progetta e gestisce servizi sociali e socio-sanitari per il Comune di Bologna) mediante Accordo tra Pubbliche Amministrazioni ex art. 15, legge n. 241/1990 e s.m.i., tra Comune di Bologna (ente titolare) e ASP Città di Bologna (ente attuatore).
ASP emette bandi di gara per la selezione del fornitore di servizi per la realizzazione sia del progetto “Housing first Co.Bo.” che per la transizione abitativa.
“Housing First Co. Bo.”
Il progetto, dopo un periodo di sperimentazione che ha visto come target d’elezione i senza fissa dimora, viene strutturato e ampliato. In particolare allarga il target dei beneficiari a specifiche fasce di persone in condizione di fragilità estrema e forte disagio abitativo.
Il progetto si sviluppa secondo l’approccio housing first e seguendo il modello di agenzia sociale per casa, dove l’ente attuatore contatta direttamente il proprietario di casa privato, gli offre di affittare la sua proprietà e diventa l’affittuario ufficiale; offre inoltre un lavoro sociale agli inquilini affinché siano in grado di sostenere l’affitto e percorsi educativi specialistici (orientamento e ricerca lavoro, assistenza e affiancamento nel rapporto con i servizi e la rete, ecc.)
Transizione abitativa
Il progetto prevede un sistema di inserimenti temporanei in alloggi non ERP (Edilizia Residenziale Pubblica) volto a fronteggiare i casi di estrema emergenza abitativa riguardanti nuclei familiari o individui soli in condizione di particolare fragilità sociale. Un’équipe specialistica valuta periodicamente i casi segnalati; ASP ha la gestione complessiva degli immobili e il monitoraggio dell'andamento dei progetti di inserimento e di accompagnamento. Gli inserimenti sono subordinati alla firma di un patto di aiuto in cui l’utenza interessata aderisce ad un progetto integrato di inclusione attiva e accompagnamento al lavoro e/o alla rete dei servizi.
Il progetto è così articolato:
• Individuazione e presa in consegna di alloggi idonei.
• Valutazione dei bisogni e inserimento negli alloggi: l’equipe ha il compito di recepire e valutare le richieste per un adeguato abbinamento: esistono nuclei che presentano unicamente bisogni abitativi e nuclei che richiedono anche un accompagnamento sociale di diversa intensità. La corretta analisi fatta prima dell’ingresso permette l’attivazione di risorse adeguate e di percorsi di accompagnamento individualizzati.
• Realizzazione di percorsi di accompagnamento sociale dei nuclei: i percorsi individuali richiedono interventi di supporto di varia intensità in base alla valutazione di autonomia dei nuclei in ingresso. Per quanto riguarda il reinserimento sociale, lavorativo ed il sostegno al reddito si prevedono diversi strumenti: segnalazioni per empori solidali per la fornitura di beni di prima necessità; accompagnamento a percorsi di formazione e occupazionali, tramite percorsi di formazione in situazione, sostegno all’auto-imprenditorialità e altre forme di inclusione attiva, sempre in sinergia con quanto previsto dalla normativa relativa ai tirocini formativi. Parallelamente si lavora per la diminuzione della dispersione scolastica, in collaborazione con gli istituti educativi e le associazioni che offrono sostegno e supporto dopo la scuola.
Tutto il lavoro previsto nella transizione abitativa avviene in strettissima sinergia tra il pubblico e il privato.


Città

Bologna

Codice Progetto

BO3.1.1.a

Ambito

Azione

Azione 3.1.1

Soggetto attuatore

Comune di Bologna

Codice Unico Progetto - CUP

F39D16000990007

R.U.P.

Mimmi Maria Adele

Data inizio

01-09-2016

Data fine

30-06-2022

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 2.230.400,34

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 2.230.400,34

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 2.230.400,34

Importo Erogato

€ 2.113.356,76

Photogallery

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Documentazione

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