Descrizione dell'intervento
Il principale risultato che si intende perseguire è quello di creare un punto unico di accesso (“La casa del Cittadino Digitale”), pensato in ottica di territorio metropolitano, attraverso il quale il cittadino potrà controllare e aggiornare i propri dati, potrà accedere a servizi integrati della PA (richiesta di servizi/contributi per la famiglia, inoltro comunicazioni per propria posizione tributaria, effettuazione dei pagamenti, ecc.) e potrà ricevere segnalazioni e notifiche da parte della PA rispetto al proprio profilo di interesse. Insieme a questo risultato si punterà:
- a ridisegnare, prendendo il punto di vista del cittadino, la componente informativa della Rete Civica in modo che consenta l’integrazione tra servizi informativi, i servizi online e le opportunità provenienti dalla comunità civica; a creare alcune applicazioni gestionali (sistemi di back-office), partendo dall’ambito dei servizi sociali, al fine di realizzare la completa dematerializzazione del procedimento amministrativo. Per meglio esemplificare può essere richiamato il concetto di 'fascicolo elettronico' del cittadino, all'interno del quale questi potrà vedere raccolti i propri dati e documenti a disposizione della PA, integrarli attraverso altri dati e documenti nella sua disponibilità, al fine di costruire un profilo di utenza che permetta alla PA di erogare i servizi anche in modalità proattiva, quali la segnalazione di scadenze oppure il suggerimento di opportunità (specifici servizi, contributi, iniziative) che possano essere di interesse del cittadino. Da questo punto di vista si possono fare diversi esempi nel campo dei servizi tributari, dove il cittadino-contribuente potrà essere assistito dalla PA nel ricordare le scadenze dei pagamenti o delle denunce e nella segnalazione di agevolazioni specifiche per categorie di contribuenti.
- a ridisegnare, prendendo il punto di vista del cittadino, la componente informativa della Rete Civica in modo che consenta l’integrazione tra servizi informativi, i servizi online e le opportunità provenienti dalla comunità civica; a creare alcune applicazioni gestionali (sistemi di back-office), partendo dall’ambito dei servizi sociali, al fine di realizzare la completa dematerializzazione del procedimento amministrativo. Per meglio esemplificare può essere richiamato il concetto di 'fascicolo elettronico' del cittadino, all'interno del quale questi potrà vedere raccolti i propri dati e documenti a disposizione della PA, integrarli attraverso altri dati e documenti nella sua disponibilità, al fine di costruire un profilo di utenza che permetta alla PA di erogare i servizi anche in modalità proattiva, quali la segnalazione di scadenze oppure il suggerimento di opportunità (specifici servizi, contributi, iniziative) che possano essere di interesse del cittadino. Da questo punto di vista si possono fare diversi esempi nel campo dei servizi tributari, dove il cittadino-contribuente potrà essere assistito dalla PA nel ricordare le scadenze dei pagamenti o delle denunce e nella segnalazione di agevolazioni specifiche per categorie di contribuenti.
Città
Codice Progetto
BO1.1.1.a
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Bologna
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Andrea Minghetti
Data inizio
01-10-2016
Data fine
31-12-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 3.420.142,42
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 3.420.142,42
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 3.419.768,38
Importo Erogato
€ 3.102.187,18