L'iniziativa ha portato all'incremento della sostenibilità e della sicurezza dei tragitti quotidiani casa-scuola e casa-lavoro, con un occhio di riguardo per i pedoni e i ciclisti, i quali sono tra gli utenti più vulnerabili delle strade. L'attuazione di questo piano si è avvalsa di una suddivisione in lotti funzionali, ognuno dei quali è stato progettato per valorizzare le scelte di mobilità sostenibile effettuate dagli utenti durante i loro spostamenti regolari.
Per i percorsi e servizi che erano stati identificati tramite una progettazione partecipata coinvolgente la comunità scolastica e i mobility manager aziendali, il progetto è avanzato rapidamente, concentrando l'attenzione sui dettagli tecnici essenziali per la realizzazione pratica, come costi e specifiche esecutive. Laddove un dialogo preliminare non si era ancora tenuto, il progetto ha richiesto un attento ascolto e confronto con le parti interessate per garantire che gli interventi rispondessero direttamente alle esigenze degli utenti che percorrono quotidianamente tali itinerari.
Tra le varie azioni intraprese 'implementazione di percorsi protetti che conducono alle fermate dei mezzi di trasporto pubblico, la creazione di "zone scolastiche" che offrono ampi spazi sicuri per studenti e genitori e il completamento dei collegamenti mancanti tra la rete ciclabile esistente e gli edifici scolastici o aziendali. Inoltre, sono stati predisposti parcheggi dedicati ai veicoli sostenibili e alle iniziative di sharing mobility e carpooling.
L'intervento ha avuto un impatto tangibile sulla sicurezza dei percorsi di mobilità sistematica, influenzando positivamente la vita quotidiana in almeno tre scuole medie, due scuole superiori e due importanti aziende locali. Con un budget complessivo aumentato di una quota forfettaria per coprire i costi diretti del personale impegnato, il progetto si è concretizzato con successo, conformemente al regolamento europeo citato, contribuendo a un ambiente urbano più sicuro e sostenibile.