Il progetto di miglioramento della viabilità pedonale nel centro storico di Venezia, volto a gestire e monitorare i flussi pedonali attraverso sistemi avanzati di rilevazione e analisi predittiva, è stato portato a termine con successo. Considerata la sua unicità architettonica e l'intenso flusso di turisti e residenti, Venezia ha implementato un sistema sofisticato per affrontare e gestire le dinamiche complesse di mobilità in una delle città più visitate e storiche al mondo.
Attraverso l'uso di tecnologie avanzate, tra cui sensori IoT e sistemi di videorilevazione, è stato possibile raccogliere dati accurati sui movimenti di persone attraverso il centro storico. Questi dati sono stati analizzati per produrre stime in tempo reale e previsioni sulla distribuzione dei pedoni, contribuendo a ottimizzare la gestione degli spazi urbani e a migliorare la sicurezza e l'esperienza complessiva dei visitatori e dei cittadini. Il sistema implementato permette non solo di monitorare i flussi in tempo reale ma anche di anticipare le variazioni significative grazie a modelli predittivi basati sull'analisi storica e su input correttivi in tempo reale. Questo approccio predittivo aiuta a prevenire sovraffollamenti e a gestire meglio gli eventi e le situazioni di emergenza, garantendo così una migliore distribuzione del flusso pedonale e una maggiore protezione del patrimonio architettonico della città. Oltre a monitorare e prevedere i flussi pedonali, il progetto ha anche mirato a integrare vari aspetti della mobilità urbana. Questo include il coordinamento con il controllo della navigazione da parte dell'autorità portuale e il monitoraggio dei flussi turistici e delle assi di mobilità principali, come gli arrivi dalla ferrovia, l'autostrada, l'aeroporto e la stazione marittima. La pianificazione degli itinerari pedonali è stata un'altra componente fondamentale, facilitando l'accesso e il movimento attraverso la città.
Le attività principali del progetto hanno incluso l'analisi delle necessità, la mappatura delle aree di intervento, la progettazione esecutiva, la raccolta e l'elaborazione dei dati, e infine la realizzazione del sistema di simulazione e previsione. Questo approccio metodico ha assicurato che tutte le fasi del progetto fossero eseguite con precisione, garantendo risultati efficaci e affidabili. In sintesi, il progetto si è inserito perfettamente nel più ampio "Patto per la Città di Venezia", contribuendo significativamente agli obiettivi di miglioramento della qualità della vita urbana, della gestione dei flussi turistici e della mobilità sostenibile. Con la realizzazione di questa infrastruttura sensoristica e di analisi, Venezia ha fatto un importante passo avanti verso la realizzazione di una città veramente smart, dove tecnologia e patrimonio culturale convivono in armonia a beneficio di tutti i suoi abitanti e visitatori.