Il progetto ha sviluppato una piattaforma innovativa per la gestione integrata dei diritti di mobilità, migliorando così la smart mobility nella Città di Torino. Questa soluzione consente un controllo più flessibile e dinamico della mobilità di persone e merci, integrando e uniformando la gestione dei permessi in un unico sistema. Grazie a questo approccio, i processi di emissione e gestione dei permessi sono stati razionalizzati, introducendo nuove tecnologie per supportare l'evoluzione dei servizi. La piattaforma è stata progettata per massimizzare i benefici delle moderne tecnologie, come l'identificazione automatica dei veicoli e dei permessi, la virtualizzazione e memorizzazione delle istanze, i pagamenti online e l'accessibilità da dispositivi mobili. Questi avanzamenti hanno portato a un miglioramento dell'efficienza operativa e dei livelli di servizio offerti dalla pubblica amministrazione, mantenendo invariati i costi. Tra gli obiettivi specifici del progetto c'è stata la definizione e misurazione dei processi esistenti, la costruzione dell'architettura del sistema con un accesso unificato alla base dati, e la possibilità per gli utenti di svolgere attività in remoto. Si è inoltre puntato a migliorare la verifica delle autocertificazioni fornite dagli utenti e a implementare controlli automatici dello stato dei veicoli attraverso nuove tecnologie e hardware posizionati sulle strade. Un ulteriore focus è stato posto sul monitoraggio dei flussi di traffico per modellare futuri sistemi volti a ridurre la congestione. Queste azioni, coordinate con le strategie dell'Asse 1 (Cruscottistica Urbana e governo dei dati), non solo hanno apportato innovazioni tecnologiche significative ma hanno anche stabilito un modello replicabile per altre aree metropolitane, prospettando una progressiva estensione di questa piattaforma a livello più ampio.