Descrizione dell'intervento
Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma digitale finalizzata ad erogare servizi di sicurezza che necessitano di grande capacità computazionale, quali ad esempio l’analisi forense e l’indicizzazione delle informazioni presenti su hard disk di computer in sequestro (che costituiscono fonte di prova) ovvero analisi di grandi quantità di video.
La piattaforma sarà costituita da un polo informatico, su Cloud pubblico della Città di Torino, che sarà governato dagli attuali laboratori tecnico scientifici della Polizia Municipale di Torino, atto a gestire un insieme di macchine sia virtuali, sia fisiche, che Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma digitale finalizzata ad erogare servizi di sicurezza che necessitano di grande capacità computazionale, quali ad esempio l’analisi forense e l’indicizzazione delle informazioni presenti su hard disk di computer in sequestro (che costituiscono fonte di prova) ovvero analisi di grandi quantità di video.
La piattaforma sarà costituita da un polo informatico, su Cloud pubblico della Città di Torino, che sarà governato dagli attuali laboratori tecnico scientifici della Polizia Municipale di Torino, atto a gestire un insieme di macchine sia virtuali, sia fisiche, che interagiscono con una sorta di “magazzino virtuale” (repository cloud).
Nello specifico, le macchine virtuali saranno configurate con le tecnologie necessarie all’erogazione dei servizi richiesti e rese fruibili da qualunque risorsa collegata ad una rete internet. Le repository verranno utilizzate dalle Polizie Locali per depositare i files da analizzare e dai Laboratori Tecnico Scientifici per acquisire ed analizzare tali files e successivamente restituire gli esiti delle analisi forensi all’Ente richiedente. Infine le macchine fisiche altamente performanti saranno localizzate presso i Laboratori tecnico Scientifici della Polizia Municipale di Torino, che si integreranno con la piattaforma digitale.
I principali destinatari delle azioni proposte sono le Pubbliche Amministrazioni Locali che beneficeranno dell’innovazione del settore “sicurezza urbana” tramite la digitalizzazione dei processi di fruizione dei laboratori tecnico/scientifici, quali l’analisi forense da remoto etc; diffusione di servizi digitali interoperabili in favore delle Polizie Municipali dell’area metropolitana a tutela delle cd “fasce deboli” ovvero reati in danno di donne, minori, anziani etc; incremento dei servizi che consentono l’avvio e la conclusione per via telematica; realizzazione di una piattaforma digitale del sistema Pubblico Locale, che gestisca servizi integrati nei processi informativi tra enti dell’area metropolitana.
I principali destinatari delle azioni proposte sono le Pubbliche Amministrazioni Locali che beneficeranno dell’innovazione del settore “sicurezza urbana” tramite la digitalizzazione dei processi di fruizione dei laboratori tecnico/scientifici, quali l’analisi forense da remoto etc; diffusione di servizi digitali interoperabili in favore delle Polizie Municipali dell’area metropolitana a tutela delle cd “fasce deboli” ovvero reati in danno di donne, minori, anziani etc; incremento dei servizi che consentono l’avvio e la conclusione per via telematica; realizzazione di una piattaforma digitale del sistema Pubblico Locale, che gestisca servizi integrati nei processi informativi tra enti dell’area metropolitana.
La piattaforma sarà costituita da un polo informatico, su Cloud pubblico della Città di Torino, che sarà governato dagli attuali laboratori tecnico scientifici della Polizia Municipale di Torino, atto a gestire un insieme di macchine sia virtuali, sia fisiche, che Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma digitale finalizzata ad erogare servizi di sicurezza che necessitano di grande capacità computazionale, quali ad esempio l’analisi forense e l’indicizzazione delle informazioni presenti su hard disk di computer in sequestro (che costituiscono fonte di prova) ovvero analisi di grandi quantità di video.
La piattaforma sarà costituita da un polo informatico, su Cloud pubblico della Città di Torino, che sarà governato dagli attuali laboratori tecnico scientifici della Polizia Municipale di Torino, atto a gestire un insieme di macchine sia virtuali, sia fisiche, che interagiscono con una sorta di “magazzino virtuale” (repository cloud).
Nello specifico, le macchine virtuali saranno configurate con le tecnologie necessarie all’erogazione dei servizi richiesti e rese fruibili da qualunque risorsa collegata ad una rete internet. Le repository verranno utilizzate dalle Polizie Locali per depositare i files da analizzare e dai Laboratori Tecnico Scientifici per acquisire ed analizzare tali files e successivamente restituire gli esiti delle analisi forensi all’Ente richiedente. Infine le macchine fisiche altamente performanti saranno localizzate presso i Laboratori tecnico Scientifici della Polizia Municipale di Torino, che si integreranno con la piattaforma digitale.
I principali destinatari delle azioni proposte sono le Pubbliche Amministrazioni Locali che beneficeranno dell’innovazione del settore “sicurezza urbana” tramite la digitalizzazione dei processi di fruizione dei laboratori tecnico/scientifici, quali l’analisi forense da remoto etc; diffusione di servizi digitali interoperabili in favore delle Polizie Municipali dell’area metropolitana a tutela delle cd “fasce deboli” ovvero reati in danno di donne, minori, anziani etc; incremento dei servizi che consentono l’avvio e la conclusione per via telematica; realizzazione di una piattaforma digitale del sistema Pubblico Locale, che gestisca servizi integrati nei processi informativi tra enti dell’area metropolitana.
I principali destinatari delle azioni proposte sono le Pubbliche Amministrazioni Locali che beneficeranno dell’innovazione del settore “sicurezza urbana” tramite la digitalizzazione dei processi di fruizione dei laboratori tecnico/scientifici, quali l’analisi forense da remoto etc; diffusione di servizi digitali interoperabili in favore delle Polizie Municipali dell’area metropolitana a tutela delle cd “fasce deboli” ovvero reati in danno di donne, minori, anziani etc; incremento dei servizi che consentono l’avvio e la conclusione per via telematica; realizzazione di una piattaforma digitale del sistema Pubblico Locale, che gestisca servizi integrati nei processi informativi tra enti dell’area metropolitana.
Città
Codice Progetto
TO1.1.1.g
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Torino
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Gianfranco Todesco
Data inizio
01-10-2016
Data fine
01-12-2018
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 104.099,91
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 104.099,91
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 104.099,91
Importo Erogato
€ 104.099,91
Photogallery
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Documentazione
Documenti non disponibili