Descrizione dell'intervento
L'intervento di realizzazione della "Ciclovia Romanina" attraversa un'area a vocazione fortemente commerciale, sviluppatasi essenzialmente negli anni '90 con l'obiettivo di collegare quest'ultima e i più recenti insediamenti residenziali di Tor Vergata, al Terminal Anagnina che è nodo di interscambio fondamentale del trasporto pubblico nel VII Municipio. La pista, come meglio descritto negli elaborati grafici, è composta da due tratti, il Tratto 1 della lunghezza di circa 3.300 m (su Via Schiavonetti, Via Carnevale, Via Alimena fino alla rotonda di Piazza Sabatini) e il Tratto 2 della lunghezza di circa 1.150 m, dalla fine di Via Walter Procaccini in corrispondenza della rotonda di Via di Torre Spaccata fino a Via Palmiro Togliatti.
La pista ciclabile sarà di tipo protetto con cordolo spartitraffico su carreggiata stradale, della larghezza prevalente di circa 2,00 metri, su entrambi i sensi di marcia per la gran parte della sua lunghezza, ad eccezione di Via Emanuele Carnevale per il Tratto 1 e Via Scintu- Via Publicio per il Tratto 2, dove avrà larghezza di 3,00 metri su di un solo lato, in modo da ospitare i due sensi marcia contigui.
ll cordolo spartitraffico è costituito da elementi fabbricati con una miscela di polimeri rigenerati, ciascun elemento della lunghezza di circa 1,00 m e della larghezza di circa 0,50 metri, provvisti di fori e pronti da fissare a terra tramite tasselli, al fine di minimizzare gli interventi maggiormente invasivi di demolizione e posa cigli lapidei sulla carreggiata stradale. l suddetti elementi di separazione saranno distanziati di circa 1,50 m l'uno dall'altro, favorendo al contempo il normale deflusso delle acque piovane verso i punti di raccolta, usualmente posti ai bordi delle carreggiate stradali.
Si rendono tuttavia necessari localizzati interventi di allargamento marciapiedi e spostamento cigli esistenti, soprattutto in corrispondenza delle due rotatorie di Via Alimena con via Antolisei e con Via Carnevale, al fine di eliminare alcune strettoie incompatibili con la larghezza del percorso ciclabile e con la sicurezza degli utenti. L'intera lunghezza del percorso sarà inoltre evidenziata mediante opportuna colorazione della pavimentazione stradale al fine di aumentarne la visibilità sia per gli autoveicoli che per i ciclisti.
In corrispondenza di tutte le rotatorie attraversate, si è scelto di portare il percorso su marciapiede laddove le larghezze lo consentono, oppure su aree verdi limitrofe (rotatoria di Via di Torre Spaccata) trattandosi di punti critici per la sicurezza dei ciclisti.
In corrispondenza di ogni fermata per i mezzi di trasporto collettivo saranno realizzate inoltre due diverse tipologie di moli di fermata, a seconda che sia consentita o meno la sosta delle autovetture sulla carreggiata che li ospita.
La pista ciclabile sarà di tipo protetto con cordolo spartitraffico su carreggiata stradale, della larghezza prevalente di circa 2,00 metri, su entrambi i sensi di marcia per la gran parte della sua lunghezza, ad eccezione di Via Emanuele Carnevale per il Tratto 1 e Via Scintu- Via Publicio per il Tratto 2, dove avrà larghezza di 3,00 metri su di un solo lato, in modo da ospitare i due sensi marcia contigui.
ll cordolo spartitraffico è costituito da elementi fabbricati con una miscela di polimeri rigenerati, ciascun elemento della lunghezza di circa 1,00 m e della larghezza di circa 0,50 metri, provvisti di fori e pronti da fissare a terra tramite tasselli, al fine di minimizzare gli interventi maggiormente invasivi di demolizione e posa cigli lapidei sulla carreggiata stradale. l suddetti elementi di separazione saranno distanziati di circa 1,50 m l'uno dall'altro, favorendo al contempo il normale deflusso delle acque piovane verso i punti di raccolta, usualmente posti ai bordi delle carreggiate stradali.
Si rendono tuttavia necessari localizzati interventi di allargamento marciapiedi e spostamento cigli esistenti, soprattutto in corrispondenza delle due rotatorie di Via Alimena con via Antolisei e con Via Carnevale, al fine di eliminare alcune strettoie incompatibili con la larghezza del percorso ciclabile e con la sicurezza degli utenti. L'intera lunghezza del percorso sarà inoltre evidenziata mediante opportuna colorazione della pavimentazione stradale al fine di aumentarne la visibilità sia per gli autoveicoli che per i ciclisti.
In corrispondenza di tutte le rotatorie attraversate, si è scelto di portare il percorso su marciapiede laddove le larghezze lo consentono, oppure su aree verdi limitrofe (rotatoria di Via di Torre Spaccata) trattandosi di punti critici per la sicurezza dei ciclisti.
In corrispondenza di ogni fermata per i mezzi di trasporto collettivo saranno realizzate inoltre due diverse tipologie di moli di fermata, a seconda che sia consentita o meno la sosta delle autovetture sulla carreggiata che li ospita.
Città
Codice Progetto
RM2.2.3.b
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Roma Capitale
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Marco Domizzi
Data inizio
01-01-2018
Data fine
31-12-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 783.059,04
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 783.059,04
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 783.059,04
Importo Erogato
€ 646.428,75
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili