Piattaforma ITS – Mobilità urbana sostenibile. 1. Centrale di Controllo della Mobilità (CCM), 2. Modulo per il controllo degli accessi, della sosta ed enforcement; 3. Modulo per il controllo e gestione del traffico (CCT) e degli impianti semaforici; 4. Modulo di infomobilità;

Descrizione dell'intervento

L’analisi dello stato dell’arte riguardo l’attuale dotazione ITS della Città di Reggio Calabria ha evidenziato un’assoluta carenza di infrastrutture immateriali e servizi a supporto del sistema di mobilità. In particolare la città è sprovvista di una centrale di controllo e gestione del traffico, sistemi di gestione intelligente impianti semaforici, infomobilità, controllo degli accessi, della sosta ed enforcement, bigliettazione elettronica, monitoraggio del TPL, dei Bus Turistici e della City Logistics.
La Piattaforma ITS, proposta nel presente intervento, è rivolta all’erogazione di servizi e informazioni per la mobilità al fine di garantire il monitoraggio, il controllo e la gestione del trasporto pubblico e privato dei parcheggi e della logistica urbana in modo integrato ed interoperabile, in un’ottica di sostenibilità (ambientale, economica e sociale), promuovendo la mobilità dolce (pedonale e ciclabile), il trasporto collettivo e la multimodalità e intermodalità (grazie a lo scambio delle informazioni relative alle varie modalità di trasporto, il coordinamento degli orari e l’adozione di sistemi di bigliettazione integrata).
La Piattaforma ITS si configurerà come un sistema aperto con struttura modulare, flessibile e scalabile, implementabile nel tempo mediante interventi successivi. Il sistema sarà caratterizzato, infatti, da un'architettura tecnico - funzionale capace di evolvere in modo incrementale ed interoperabile, in particolare dovrà rispondere a diverse tipologie di servizi proponibili ed essere integrabile con le altre piattaforme presenti sul territorio (ad es. con la piattaforma CHI–AMA Bus, in corso di realizzazione nell’ambito del Progetto “Muoversi Meglio” finanziato a valere su fondi POR Calabria FESR 2007-2013, Progetti Integrati di Sviluppo Locale - PISL di cui la Provincia di Reggio Calabria è capofila).
La Piattaforma ITS avrà una struttura di tipo aperto, modulare ed espandibile, basata su due livelli di controllo: la Centrale di Controllo della Mobilità con funzione di supervisore centralizzato e i Moduli che operano al primo livello con una logica di intelligenza distribuita negli apparati periferici. I sistemi ITS che operano al primo livello costituiscono un supporto alla regolazione della viabilità urbana e contribuiscono ad una maggiore efficienza e sostenibilità della circolazione di veicoli e persone.
I principali sistemi da realizzare saranno i sensori per il rilevamento dei flussi di traffico e dei tempi di percorrenza, le telecamere per la videosorveglianza, gli impianti semaforici, i varchi elettronici per la gestione degli accessi alle zone a traffico limitato e alle corsie riservate ai mezzi pubblici, ecc. I sistemi elencati consentono tramite diversi canali di comunicazione di informare, in tempo reale, il cittadino sulla situazione della mobilità a Reggio Calabria.
I principali canali di diffusione di un set minimo di informazioni (con previsione del riuso delle buone prassi) saranno: sito internet, pannelli a messaggio variabile, paline elettroniche, Call Center, Canale Radio; schermi posizionati all´interno dei bus e in prossimità dei nodi di trasporto, e app mobile per raggiungere il cittadino direttamente sul proprio smartphone/tablet in mobilità. La costruzione delle informazioni e le modalità di diffusione delle stesse saranno realizzate con particolare attenzione agli utenti con disabilità e all’utenza “debole”.
Il cuore HW/SW della Piattaforma ITS (oggetto di questa Scheda Progetto) risiederà presso la Centrale di Controllo della Mobilità. La Centrale opportunamente strutturata ed equipaggiata avrà un ruolo di primo piano nel monitoraggio e nella gestione integrata della mobilità pubblica e privata della Città e rappresenterà il cervello di un sistema integrato, avente le principali funzioni di monitoraggio, di gestione e controllo del traffico urbano, di gestione dei processi sanzionatori, di infomobilità e sicurezza, di bigliettazione elettronica integrata (che coinvolga più modalità di trasporto e più operatori all'interno delle aree urbane metropolitane). La Piattaforma metterà quindi in cooperazione tutti i sottosistemi, ciascuno dedicato all’assolvimento di funzioni specifiche di monitoraggio e/o regolazione dei flussi di traffico.
L’intervento prevede un’attività di progettazione che definisca l’architettura della Centrale e dei Moduli, le loro specifiche funzionali e tecniche, in modo da fornire al Comune una visione integrata dell’intero sistema di gestione della mobilità cittadina.
La progettazione riguarderà sia la Piattaforma di integrazione “orizzontale” che i Moduli “verticali” e sarà realizzata pertanto secondo i principi della Service Oriented Architecture (SOA). I diversi Moduli previsti comunicheranno tramite un Enterprise Service Bus (ESB) e saranno in grado di interagire tra loro attraverso una piattaforma Enterprise Application Information (EAI), ma il loro corretto funzionamento sarà indipendente da quello degli altri, cioè si potrà intervenire sulle diverse parti del sistema, per fare manutenzione, correzione o aggiornamenti in maniera del tutto trasparente al resto della Piattaforma. La soluzione prevede funzionalità di tipo scalabile, interoperabile e modulare e prevede la presenza di standard e piattaforme aperte.
I servizi erogati saranno distribuiti su due aree logiche distinte ognuna delle quali è destinata ad un uso specifico di:
• Front-End: rappresenta l'area di accesso ai servizi per gli utenti aderenti attraverso diversi canali (interfaccia Web Based Portal, Call center, AppMobile, On Board Unit, Totem informativi ecc.).
• Back-End: rappresenta l’area dove sono disponibili le applicazioni relative alla parte computazionale, di elaborazione dei dati e di gestione dei processi per erogare i servizi accessibili dagli utenti (Back-Office) secondo le modalità previste e la profilazione.
I servizi di Back-End (fra cui sistemi di identificazione e profilatura, customer relationship management, web gis, networking e sicurezza, ecc.) saranno implementati mediante una robusta architettura server ibridizzati in cloud e storage per il GIS, per il tracking e il fleet management, la tariffazione e il pagamento, la reportistica ecc.).
Al fine di poter valutare gli effetti derivanti da strategie immateriali tra cui gli ITS e per assicurare un adeguato supporto informatico per l’espletamento delle attività relative alle funzioni di pianificazione e programmazione dei servizi, la Piattaforma sarà dotata di un Data Warehouse nel quale far convergere tutti di dati, relativi al sistema di monitoraggio e controllo del traffico e di trasporto pubblico, delle informazioni relative all’intermodalità, all’incidentalità, al sistema tariffario, alla city logistics ecc164, elaborati secondo paradigmi di Data Mining.
Il Data Warehouse, infatti, è considerato lo strumento più valido per il supporto alle decisioni. Con esso infatti è possibile migliorare il processo di programmazione, in quanto consente di analizzare dinamicamente tutti i dati disponibili (anche eterogenei con strumenti di tipo Business Intelligence e Big Data Analytics), in modo da capirne i meccanismi e prevederne gli andamenti, basandosi su una raccolta di dati orientata ad argomenti, integrata, varabile nel tempo e non volatile, che diventa la base da cui far partire le attività di supporto decisionale ed analisi dei dati. Una delle caratteristiche di un Data Warehouse, infatti, è l’integrazione. Con tale strumento è possibile dare coerenza alle diverse rappresentazioni dei dati storicizzati (anche con strumenti di Info Data Visualization) provenienti da applicazioni progettate per scopi diversi.
2 Modulo per il controllo degli accessi, della sosta ed enforcement
2a) Sistema per il controllo degli accessi con dispositivi di riconoscimento delle immagini ed elaborazione delle informazioni. L’intervento è comprensivo di fornitura, posa in opera, allacciamento elettrico e avviamento di Varchi Controllo Accessi (per sorveglianza e controllo, classi di emissione dei veicoli, rilevatori traffico e inquinamento, etc.) completi di software di gestione e ogni attività di connessione e comunicazione con la Centrale di Controllo e sistema con sanzionamento automatico delle trasgressioni. È prevista, altresì, l’installazione di dissuasori mobili dotati di sistema vibrofonico per consentire accesso rapido a mezzi di emergenza e l’accesso a mezzi autorizzati mediante smartcard contact-less (RFID) o codice da digitare su tastiera o altra tecnologia, con sistema programmabile e gestibile in remoto, con registrazione transiti per monitoraggio e abbassamento automatico in determinati orari per consentire operazioni di carico/scarico.
2b) Sistemi per il controllo della sosta abusiva e del traffico. Comprensivo di fornitura, posa in opera, e avviamento di un sistema di monitoraggio delle arterie stradali (sistema di videosorveglianza mobile) a mezzo di telecamere montate su mezzi della Polizia Municipale opportunamente cablate e dotate di autorizzazione ministeriale e software di gestione per la raccolta delle informazioni registrate dalle telecamere di bordo, invio ad un Centro di Controllo e sanzionamento automatico delle trasgressioni (comprese ad esempio quelle relative a mancata assicurazione e revisione, e furto mediante integrazione con banche dati istituzionali); attività tecniche relative alla programmazione delle attività, al coordinamento degli interventi, al controllo di gestione del progetto, alla sperimentazione, al collaudo ed alla assistenza.
2c) Sistemi telematici per il controllo delle corsie preferenziali. Comprensivo di fornitura, posa in opera, allacciamento elettrico e avviamento di: a) telecamere brandeggiabili su postazioni fisse con trasmissione delle immagini alla Centrale di Controllo; b) sistema di monitoraggio della percorribilità delle corsie preferenziali a mezzo di telecamere montate su bus (opportunamente cablate e dotate di autorizzazione ministeriale) e sistema con sanzionamento automatico delle trasgressioni. Sono ricompresi anche il software di gestione e la connessione e ogni attività di connessione e comunicazione con la Centrale di Controllo.
2d) Sistemi telematici per il controllo della velocità media e istantanea, il sistema prevede l’installazione di postazioni fisse per il controllo elettronico delle velocità su direttrici di elevata pericolosità.
2e) Sistemi per il controllo delle pensiline del trasporto pubblico locale, il sistema prevede la videosorveglianza dell’area circostante la pensilina e la dotazione di hotspot WiFi per l’accesso gratuito a internet e la distribuzione di contenuti pubblicitari.
3 Modulo per il controllo e gestione del traffico (CCT) e degli impianti semaforici
3a) CCT – Centro di Controllo del Traffico per la gestione del servizio e dei dati provenienti dal livello periferico che prevede sviluppo e integrazione di sistemi, sottosistemi e sensori come di seguito definiti. Il CCT si dovrà configurare come un sistema aperto, integrato ed interoperabile con la Centrale di Controllo della Mobilità e gli altri Moduli della Piattaforma ITS (in particolare con i Moduli di Gestione e controllo TPL, Infomobilità);
3b) Postazioni e dispositivi per la rilevazione dei flussi di traffico (spire magnetiche e virtuali, telecamere, dispositivi di rilevamento di impianti semaforici, pali intelligenti ecc.);
3c) Software per la realizzazione di modelli di flusso veicolare di tipo dinamico;
3d) Centralizzazione degli impianti semaforici;
3e) Sistemi per il controllo remoto degli impianti semaforici;
3f) Sistema di preferenziamento del TPL;
3g) Sistema per il controllo del rispetto del rosso semaforico in particolari incroci individuati per la loro elevata pericolosità.
L’intervento prevede inoltre per gli impianti semaforici esistenti l’acquisto (e/o sostituzione) lanterne con lampade a LED in sinergica con l’Azione 2.1.1 dedicata all’efficientamento energetico del sistema di pubblica illuminazione .
4 Modulo gestione e controllo TPL e Bigliettazione Elettronica
4a) Sistemi di bordo (OBU – On Board Unit) per la localizzazione dei mezzi di trasporto pubblico (AVL/AVM); la comunicazione dei mezzi con la Piattaforma aziendale per lo scambio di messaggi e informazioni; la comunicazione con il sottosistema di informazione per la sincronizzazione dei sistemi di fermata (paline intelligenti); la connessione Wi-Fi per l’accesso gratuito a internet e la distribuzione di contenuti pubblicitari; pannelli informatici a bordo per infomobilità; l’acquisizione di dati e parametri sullo stato del mezzo e sul servizio svolto (interfaccia CANBUS); gestione dei dati operativi e diagnostici dei mezzi; l’eventuale emissione e vendita a bordo di titoli di viaggio; l’eventuale controllo accesso-ingresso/uscita dal bus; il conta persone saliti/discesi; la convalida dei titoli di viaggio; lo scambio di dati e parametri relativi al servizio svolto ed alla convalida ed emissione dei titoli di viaggio con la Piattaforma aziendale; · l’interfaccia con il conducente del mezzo attraverso un terminale di bordo.
4b) Centro di Controllo Aziendale rappresenta lo strumento di “governo” dell’intero sistema di gestione del TPL e delle operazioni dei mezzi dotati di dispositivi di bordo, attraverso il quale deve essere possibile il controllo dei flussi di dati generati centralmente e localmente e la definizione dei parametri tariffari (business rules e ingegneria dell’offerta) di regolazione e funzionamento dei singoli sottosistemi/apparati installati e facenti parte del sistema di bigliettazione.
4c) Sistema di Vendita che consente l’acquisto e/o il rinnovo dei titoli di viaggio affiancando, ai tradizionali metodi di vendita dei titoli di viaggio, quali punti vendita e biglietterie automatiche e assistite, degli strumenti alternativi ed innovativi che permettono all’utente di poter essere in possesso del titolo di viaggio in qualsiasi situazione (tramite acquisti on line, circuiti bancari, Smart card, chip on paper, App Mobile, emissione a bordo, emissione da parcometro ecc.). Il sistema sarà predisposto per consentire inoltre la fruizione di altri servizi di cui a titolo indicativo ma non esaustivo servizi di tipo turistico ad es. ingresso musei, prenotazione hotel; di gestione del ciclo dei rifiuti; di ingresso ad impianti sportivi pubblici ecc.) attraverso la realizzazione di un applicativo integrato in un titolo unico (profilo digitale).
4c. 1) Sistema di Vendita automatica
L’apparato di vendita automatica (Ticket Vending Machine) senza assistenza è il terminale, che rientra tra gli apparati di “Front-end” posizionati al terzo livello del Sistema di Bigliettazione Elettronica. Vengono installati presso le stazioni e nei capolinea degli autobus, così da governare la dematerializzazione delle informazioni e gestire le regole commerciali (Business Rules), che sono parte integranti del contratto di servizio del Trasporto Pubblico Locale (TPL). La TVM assicura nel normale ciclo di funzionalità le attività di seguito riportate:
1. emissione e ricarica di titoli di viaggio personalizzati, utilizzando l’offerta dei contratti organizzati per tratta, per periodo temporale o per zona da caricare sui differenti tipi di supporti ed utilizzando diverse tecnologie: RFID, QR-Code, banda magnetica;
2. applicare la sospensione, invalidazione e rinnovo dei contratti contenuti nei titoli di viaggio, a seguito di istruzioni inoltrate dal Sistema di Bigliettazione Elettronica;
3. manutenzione utilizzando smart card di servizio, fornite in dotazione ad operatori specializzati, così da effettuare: a. pulizia delle testine per la lettura della banda magnetica o del lettore ottico che interpreta il QR-code;
b. rinvio di eventuali dati bloccati;
c. riavvio dei servizi e dei sensori per ripristinare eventuali blocchi del servizio;
d. la forzatura di eventuali titoli di viaggio bloccati;
e. rimozione degli apparati che gestiscono la componente monetica;
f. ricarica dei dispenser di monete e banconote;

4. aggiornamento della propria configurazione;
5. ricevere ed inoltrare i dati al server di stazione o dal sistema centrale;

6. aggiornamento delle regole commerciali di viaggio (business rules);
7. comunicare e gestire i dati delle telecamere di sicurezza;
8. emissione della ricevuta a seguito di operazioni di vendita o annullamento operazioni;
9. interfaccia utente altamente scalabile, così da permettere a persone con ridotte capacità motorie di poter usufruire del servizio.

4d) Sistema di Controllo e Verifica che permette il controllo di tutti i titoli di viaggio previsti dal sistema di bigliettazione elettronica. Tale funzionalità sarà effettuata tramite terminali portatili, di tipo palmare, in grado di leggere nella modalità contactless tutte le tipologie di biglietti elettronici, quali, ad esempio, smart card e chip on paper o device (smartphone e tablet).
4e) Sistema di Convalida. L’apparato di convalida è il terminale, che rientra tra gli apparati di “Front-end” del Sistema di Bigliettazione Elettronica. Sono installati presso gli autobus ed integrati unitamente con varchi elettronici, così da governare la dematerializzazione delle informazioni e gestire le regole commerciali (Business Rules), che sono parte integranti del contratto di servizio del Trasporto Pubblico Locale (TPL). L’apparato di convalida assicura nel normale ciclo di funzionalità le attività di seguito riportate:
1. convalidare titoli di viaggio;
2. applicazione regole di gestione dei contratti
3. manutenzione utilizzando smart card di servizio, fornite in dotazione ad operatori specializzati
4. aggiornamento della propria configurazione
5. ricevere ed inoltrare i dati al server di stazione;
6. aggiornamento delle business rules;
7. comunicare e gestire i dati del sistema di rilevamento GPS;
8. gestione di biglietti od abbonamenti che richiedono l’applicazione di regole di viaggio specifiche.

In relazione alle funzionalità, l’impianto elettrico dell’autobus dovrà essere progettato per assicurare che tutte le operazioni dell’apparato di convalida, vengano effettuate e completate anche nel caso di spegnimento del veicolo.
4f) Videosorveglianza a bordo tramite l’equipaggiamento con telecamere, opportunamente posizionate all’interno di ogni autobus;·unità di bordo che riceve e registra le immagini a colori provenienti dalle telecamere; trasmissione dati alla Piattaforma Aziendale.
4g) Videosorveglianza parcheggi e nodi di interscambio tramite l’installazione di telecamere (da posizionare presso le entrate/uscite dei parcheggi, dei terminal bus, del Porto e dell’Aeroporto, delle Stazioni FS, presso gli accessi ai binari, presso le banchine, vicino gli apparati di vendita automatica di biglietti, ecc.) una centrale operativa per la riproduzione delle immagini e un sistema trasmissione dati tipicamente wireless e/o cablato (per grandi distanze).
5 Modulo di infomobilità
Il Modulo Infomobilità consente agli utenti del sistema dei trasporti dell’area metropolitana di viaggiare informati con notizie aggiornate ed attendibili rilevate dai sensori della rete e dagli strumenti e applicativi della Centrale della Mobilità e rese disponibili attraverso canali informativi quali:
5a) Sito web per l’infomobilità intermodale e integrata, la richiesta di permessi e titoli di viaggio e la comunicazione del territorio della Città Metropolitana;
5b) Strumenti mobile per l’infomobilità intermodale e integrata, la richiesta di permessi e titoli di viaggio e la comunicazione del territorio della Città Metropolitana (AppMobile per Smartphone e Tablet)
5c) Pannelli a Messaggio Variabile (PMV) posti all’interno delle pensiline alla fermata, in punti strategici della mobilità metropolitana e presso i nodi di interscambio (Terminal bus, Porto, Aeroporto, Stazioni FS) eventualmente alimentati con pannello fotovoltaico.
5d) Paline elettroniche per il TPL poste alla fermata, eventualmente alimentate con pannello fotovoltaico.
5f) Sistemi di gestione dei parcheggi a pagamento e PMV per l’indirizzamento ai principali parcheggi dell’area metropolitana e la condivisione delle informazioni circa il grado di riempimento e la disponibilità di stalli real time, eventualmente alimentati con pannello fotovoltaico.
5g) Strumenti C2B (App Mobile per comunicazioni C2B; Pali segnaletica ciclabile che fungono da hotspot per invio/ricezione informazioni a/da utenza via Smartphone e Tablet, Canali social network per customer satisfaction con geolocalizzazione degli utenti);
5h) Sistemi di monitoraggio ed informazione dinamica per piste ciclabili.
Nell’ambito del presente modulo sono previsti inoltre:
- la condivisione di dataset e servizi in ottica Open Data e Open Services in particolare la pubblicazione sul sito web del Modulo di Dataset (ad es. per fermate, orari, linee, terminal ecc.) e API real time rese disponibili tramite web service (ad es. per l’autenticazione; il servizio di Cerca Percorso; il TPL; i Bus Turistici; il Trasporto Privato ecc.).
- l’implementazione sul GIS di Mappe Digitali con Dataset Georeferenziati per tutti gli elementi della rete: telecamere, varchi, paline, impianti semaforici, nodi di interscambio, piazzole merci, parcheggi, ecc. utili anche allo sviluppo di App private (Open Data).
Le informazioni raccolte dalla Piattaforma ITS e dalla Centrale saranno rese disponibili in formato open data (anche aggiornate real time attraverso API ove possibile) sulla Piattaforma Open Data Istituzionale del Comune di Reggio Calabria (http://dati.reggiocal.it). Le informazioni saranno altresì utilizzate per valutare gli impatti dei sistemi ITS sul sistema di mobilità cittadino attraverso un set di indicatori quali-quantitativi (si veda sezione “Risultato atteso”) .
È altresì da sottolineare l’aspetto legato alla replicabilità della soluzione che, per come è stata concepita, sarà messa a disposizione in riuso a vantaggio di altre autorità urbane e Comuni della Città Metropolitana.
La proposta prevede infine azioni di comunicazione a favore degli utenti finali per la conoscenza del sistema/servizio e sulle modalità di utilizzo/interazione.
L’Azione “Piattaforma ITS e della Centrale di Controllo della mobilità” (2.2.1 a) è da intendersi parte integrante del progetto più ampio che prevede anche la realizzazione degli interventi descritti nelle Schede 2.2.1 b-e


Codice Progetto

RC2.2.1.a

Ambito

Azione

Azione 2.2.1

Soggetto attuatore

Comune di Reggio Calabria

Codice Unico Progetto - CUP

H39H18000210006

R.U.P.

Filippo Moscato

Data inizio

01-10-2018

Data fine

01-12-2020

Avanzamento finanziario

Importo Programmato

€ 8.255.990,00

Importo Ammesso A Finanziamento

€ 8.255.990,00

Importo Giuridicamente Vincolante

€ 5.259.190,64

Importo Erogato

€ 0,00

Photogallery

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Documentazione

Documenti non disponibili