Descrizione dell'intervento
L’intervento di riqualificazione energetica della obsoleta della rete di illuminazione della zona bassa della Via Marina, area di particolare pregio paesaggistico della Città, prevede l’installazione dei più moderni e avanzati sistemi tecnologi a LED in grado di rappresentare oltre alle migliori caratteristiche illuminotecniche e di risparmio energetico, anche un importante momento di miglioramento dell’aspetto architettonico e di design dell’area considerata. Si punta quindi alla sostituzione dell’attuale impianto quasi totalmente non funzionante e obsoleto, con sistema di design e ad alto contenuto tecnologico ed artistico, si lavorerà molto anche sulla messa in sicurezza, dato che la zona è soggetta esclusivamente a traffico pedonale; infine, tale intervento porterà ad un miglioramento delle condizioni illuminotecniche ed un risparmio energetico di circa il 50% rispetto agli attuali costi sostenuti.
L’intervento progettuale di riqualificazione della Pubblica Illuminazione nell’area pedonale della Via Marina Bassa, si indirizza, oltre che agli aspetti di efficientamento energetico e di messa in sicurezza, soprattutto sulle caratteristiche di natura architettonica e di design, in considerazione del fatto che l’area di intervento rappresenta una eccezione di bellezza paesaggistica della Città in riva allo Stretto di Messina. Dopo l’analisi di raccolta dati illuminotecnici e manutentivi dello stato dell’arte, e sulla tipologia e potenza delle lampade attualmente installate, si è valutato anche lo stato della rete e dei quadri di gestione, valutando lo stato di assoluta fatiscenza e del cattivo funzionamento, che porta per lo più ad una continua disfunzione dell’impianto esistente. I consumi ed i costi sono, inoltre al di fuori degli attuali standard sul risparmio energetico ed assolutamente fuori linea con il concetto di abbattimento dei costi. Dall’analisi preliminare effettuata si è optato per un intervento che nel presente progetto ad opere realizzate in conformità con le normative vigenti rispetto alla qualità dei manufatti, dei componenti e la regola dell’arte. L'intervento consiste nella rimozione totale dell’impianto esistente, essendo lo stesso ormai obsoleto, non sicuro e assolutamente fuori norma, (vecchie armature a vapori di mercurio con schermo aperto o ingiallito, cavi e cassette di derivazioni usurate e sostegni ormai con erosione superiore al 50 % (specialmente alla base). Realizzando un impianto di concezione moderna e di tecnologia avanzata, installando apparecchi di illuminazione con tecnologia a LED protetti contro la corrosione e vani ottici atti a garantire un grado di protezione IP 66 (EN 60598), sorgente luminosa realizzata tramite impiego di Led di ultima generazione, tutti i materiali impiegati per la fabbricazione del sostegno e corpi illuminanti saranno riciclabili al 100% ed a basso consumo. Si provvede, inoltre all’installazione di sistema di monitoraggio e telegestione in grado di garantire un totale controllo centralizzato dell’impianto, finalizzato all’abbattimento dei consumi, in particolare nelle ore meno intensive e di controllare in modo continuo i principali parametri illuminotecnici, sui consumi e sulla manutenzione dell’intero sistema impiantistico. Ad integrazione dell’intervento saranno installati sistemi c.d. Pali Intelligenti, con integrati elementi in grado di monitorare e gestire parametri e dati reperibili nell’area di riferimento, in particolare si interverrà sulla sicurezza cittadina e stradale, sulla misurazione dei dati climatici di zona, sui dati del traffico, ecc., infine verrà posta in opera, sfruttando lo scavo necessario all’interramento delle linee di pubblica illuminazione, la fibra ottica che potrà essere sfrutta ta ad integrazione dei sistemi qui indicati con il globale sistema di Smart City che si sta sviluppato in concomitanza con l’azione sull’ASSE 1 dello stesso PON Metro.
L’intervento ha utilizzato strutture di design e di sistema di illuminazione che garantisce alti standard visivi elevati, ma che soprattutto risalti le bellezze paesaggistiche ed architettoniche proprie del luogo. I materiali saranno ecosostenibili e riciclabili, con valutazione dell’LCA, e l’installazione di sistema intelligente di controllo, valutazione e gestione dei consumi e delle performance degli impianti, in grado di garantire un corretto monitoraggio del sistema nonché permettere la valutazione di azioni dinamiche di controllo in fase gestionale.
L’intervento prevede la sostituzione di 250 punti luce che, sommati ai 4.050 previsti con gli altri interventi, rappresentano un totale di 4.300 rispetto ai 26.856 dell’intero parco illuminotecnico cittadino, per una percentuale di circa il 16%
L’intervento progettuale di riqualificazione della Pubblica Illuminazione nell’area pedonale della Via Marina Bassa, si indirizza, oltre che agli aspetti di efficientamento energetico e di messa in sicurezza, soprattutto sulle caratteristiche di natura architettonica e di design, in considerazione del fatto che l’area di intervento rappresenta una eccezione di bellezza paesaggistica della Città in riva allo Stretto di Messina. Dopo l’analisi di raccolta dati illuminotecnici e manutentivi dello stato dell’arte, e sulla tipologia e potenza delle lampade attualmente installate, si è valutato anche lo stato della rete e dei quadri di gestione, valutando lo stato di assoluta fatiscenza e del cattivo funzionamento, che porta per lo più ad una continua disfunzione dell’impianto esistente. I consumi ed i costi sono, inoltre al di fuori degli attuali standard sul risparmio energetico ed assolutamente fuori linea con il concetto di abbattimento dei costi. Dall’analisi preliminare effettuata si è optato per un intervento che nel presente progetto ad opere realizzate in conformità con le normative vigenti rispetto alla qualità dei manufatti, dei componenti e la regola dell’arte. L'intervento consiste nella rimozione totale dell’impianto esistente, essendo lo stesso ormai obsoleto, non sicuro e assolutamente fuori norma, (vecchie armature a vapori di mercurio con schermo aperto o ingiallito, cavi e cassette di derivazioni usurate e sostegni ormai con erosione superiore al 50 % (specialmente alla base). Realizzando un impianto di concezione moderna e di tecnologia avanzata, installando apparecchi di illuminazione con tecnologia a LED protetti contro la corrosione e vani ottici atti a garantire un grado di protezione IP 66 (EN 60598), sorgente luminosa realizzata tramite impiego di Led di ultima generazione, tutti i materiali impiegati per la fabbricazione del sostegno e corpi illuminanti saranno riciclabili al 100% ed a basso consumo. Si provvede, inoltre all’installazione di sistema di monitoraggio e telegestione in grado di garantire un totale controllo centralizzato dell’impianto, finalizzato all’abbattimento dei consumi, in particolare nelle ore meno intensive e di controllare in modo continuo i principali parametri illuminotecnici, sui consumi e sulla manutenzione dell’intero sistema impiantistico. Ad integrazione dell’intervento saranno installati sistemi c.d. Pali Intelligenti, con integrati elementi in grado di monitorare e gestire parametri e dati reperibili nell’area di riferimento, in particolare si interverrà sulla sicurezza cittadina e stradale, sulla misurazione dei dati climatici di zona, sui dati del traffico, ecc., infine verrà posta in opera, sfruttando lo scavo necessario all’interramento delle linee di pubblica illuminazione, la fibra ottica che potrà essere sfrutta ta ad integrazione dei sistemi qui indicati con il globale sistema di Smart City che si sta sviluppato in concomitanza con l’azione sull’ASSE 1 dello stesso PON Metro.
L’intervento ha utilizzato strutture di design e di sistema di illuminazione che garantisce alti standard visivi elevati, ma che soprattutto risalti le bellezze paesaggistiche ed architettoniche proprie del luogo. I materiali saranno ecosostenibili e riciclabili, con valutazione dell’LCA, e l’installazione di sistema intelligente di controllo, valutazione e gestione dei consumi e delle performance degli impianti, in grado di garantire un corretto monitoraggio del sistema nonché permettere la valutazione di azioni dinamiche di controllo in fase gestionale.
L’intervento prevede la sostituzione di 250 punti luce che, sommati ai 4.050 previsti con gli altri interventi, rappresentano un totale di 4.300 rispetto ai 26.856 dell’intero parco illuminotecnico cittadino, per una percentuale di circa il 16%
Città
Codice Progetto
RC2.1.1.e
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Reggio Calabria
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Alessandro Idone
Data inizio
10-09-2017
Data fine
31-12-2018
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 250.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 230.253,63
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 230.253,63
Importo Erogato
€ 219.116,70
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili