Descrizione dell'intervento
Il progetto Open Sit 2.0 si pone l'obiettivo di realizzare una piattaforma di conoscenza strutturata del territorio in grado di incrementare la competitività delle Aziende e di migliorare la qualità dei servizi erogati dalla città metropolitana ai cittadini. La piattaforma è costituita da un ecosistema di tecnologie, metodologie, infrastrutture e moduli software in grado di produrre e distribuire dati e informazioni a sostegno di una conoscenza condivisa del territorio attraverso servizi informativi aperti indipendentemente dallo "sfondo cartografico di base" ed in coerenza con i sistemi cartografici standard nazionali ed internazionali con la possibilità nativa di interoperare con layer geografici di altri Enti territoriali in ambito metropolitano, regionale e nazionale. Particolare attenzione è riservata a:
• La gestione e monitoraggio delle reti e delle sottoreti tecnologiche (acqua, gas, elettricità, telecomunicazioni) al fine di integrare in un unico ambiente la progettazione, la gestione e la manutenzione di linee ed impianti,
• l’interazione con una reti di sensori installata sul territorio per gestire rischi dovuti a cause naturali (per lo più eventi estremi di natura meteorologica e sismica) o di origine antropica (incidenti di natura tecnologica e chimico/industriale).
La piattaforma OpenSit 2.0 partendo dal concetto che ogni singolo individuo ed ogni oggetto ha una sua collocazione spazio-temporale considera ognuno di questi elemento attivo del sistema. La piattaforma oltre a trattare dati geografici di pianificazione e di progetto interopera nativamente con le banche dati alfanumeriche disponibili presso gli Enti.
OpenSit 2.0 mette a disposizione di Enti e cittadini un supporto cartografico unico, eliminando archivi cartografici singoli distribuiti nei diversi settori consentendo una gestione unica dei dati relativi agli ambiti territoriali.
La piattaforma sarà una piattaforma aperta realizzata con tecnologie opensource che permetterà attraverso il crowoudsourcing di tenere sempre aggiornate le banche dati alfanumeriche e geografiche ed integrare la piattaforma con moduli sviluppati indipendentemente dagli attori interessati.
Un ruolo fondamentale è riservato al Data Management visto che i dati trasformati in conoscenza serviranno ad orientare le scelte degli Amministratori e a misurare l’impatto reale degli interventi da realizzare. A tal proposito verrà implementato un cruscotto per la big data analysis che permetterà oltre la naturale gestione anche la pubblicazione dei risultati acquisiti in formatto open data.
Il progetto non solo offre strumenti innovativi per la gestione del dato territoriale ma integra ed estende le funzionalità del GIS a disposizione dell’ente permettendo un salto tecnologico integrando due nuovi livelli tematici:
• • Gestione reti e sottoreti Tecnologiche
• • Monitoraggio rischi dovuti a cause naturali / antropiche
Gestione reti e sottoreti Tecnologiche
Il modulo permette la visualizzazione dei servizi mappati sia singolarmente sia in associazione isolando i soli elementi di interesse evidenziando le interrelazioni esistenti fra diversi tipi di reti e di impianti rendendo più agevoli e rapidi gli aggiornamenti della cartografia.
I dati cartografici a disposizione verranno integrati attraverso un censimento puntuale delle reti, degli apparecchi e degli impianti all’interno delle stesse installati, rilevando i dati relativi alla loro ubicazione in coordinate assolute. I dati censiti raffiguranti i singoli allacciamenti di utenza saranno associati ad elementi quali la singola particella catastale, per scopi di analisi e di indagine.
Il modulo attraverso strumenti di monitoraggio ricava informazioni utili sia per la gestione sia per la progettazione di nuovi ampliamenti delle stesse.
Le informazioni acquisite permetteranno l’ottimizzazione dei parametri di esercizio delle reti in diretta gestione nonché l’efficientamento delle attività manutentive.
Attraverso un applicativo tipo infovisulizzazione le informazioni, saranno fruibili sia ai settori comunali, sia agli utenti del servizio che saranno il veicolo per la diffusione della conoscenza del territorio consentendo agli utenti di conoscere i parametri generali della rete, il suo stato e poter segnalare tempestivamente malfunzionamenti.
Monitoraggio rischi dovuti a cause naturali / antropiche
Il modulo di monitoraggio rischi è uno strumento di supporto alle decisioni che va nella direzione di una Protezione Civile 2.0. Il modulo crea una piattaforma basata su tecnologie ICT per la difesa e la messa in sicurezza del territorio attraverso una rete di sensori distribuita sull’intera Città metropolitana che permette la gestione dei rischi dovuti a cause naturali o di origine antropica.
Il modulo oltre a garantire il costante monitoraggio del territorio offre un sistema efficiente di comunicazione tra differenti attori:
• il Sindaco, a cui compete l'attività di gestione degli interventi di soccorso e di emergenza per gli eventi di protezione civile;
• i centri operativi (Centro Coordinamento Soccorsi, Centro Operativo Misto, Centro Operativo Comunale, Unità di Crisi Locale, Posto di Comando Avanzato);
• le strutture operative (Vigili del Fuoco, SSUEM-118, Croce Rossa, Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Volontariato di Protezione civile, Centri Polifunzionali di Emergenza)
Il modulo consentirà, inoltre, di sistematizzare carte tematiche di rischio per una stima dell’impatto degli eventi calamitosi ipotizzati o probabili; di localizzare gli interventi programmati, monitorandone gli effetti sul territorio in fase di attuazione e in cui nucleo centrale e caposaldo della prevenzione sarà, da una parte la veicolazione dell’informazione, unitamente alle indicazioni fornite sui comportamenti da adottare in caso di emergenza e/o di crisi sul territorio comunale, e, dall’altra la capacità di inviare segnalazioni in tempo reale tra gli stessi operatori di protezione civile per interventi sempre più tempestivi ed efficaci, ma anche per documentare e mappare i provvedimenti intrapresi.
I cittadini sono anch’essi parte fondamentale del sistema in quanto coinvolti tramite VGI - Volunteered Geographic Information. Attraverso la VGI i cittadini sono parte attiva nella produzione volontaria di informazioni corredate della componente posizionale. Le informazioni geografiche prodotte vengono convogliate attraverso la piattaforma e redistribuite ad altri utenti in formato opendata . Il modulo permette una veloce e intuitiva consultazione di tutte le informazioni necessarie al Decisore nei differenti livelli di criticità fino all’emergenza offrendo la possibilità di analizzare i dati tramite sistemi di infovisualizzazione risultando quindi particolarmente efficace nell’individuare problemi e soluzioni legati alla territorialità. Il modulo è dotato di un sistema di supporto alle decisioni per attuare un’ottimale pianificazione sia a livello tattico che operativo degli interventi per la riduzione del rischio quando si deve imporre una mobilitazione generale della popolazione (procedura di evacuazione) dovuta al verificarsi di un evento calamitoso.
• La gestione e monitoraggio delle reti e delle sottoreti tecnologiche (acqua, gas, elettricità, telecomunicazioni) al fine di integrare in un unico ambiente la progettazione, la gestione e la manutenzione di linee ed impianti,
• l’interazione con una reti di sensori installata sul territorio per gestire rischi dovuti a cause naturali (per lo più eventi estremi di natura meteorologica e sismica) o di origine antropica (incidenti di natura tecnologica e chimico/industriale).
La piattaforma OpenSit 2.0 partendo dal concetto che ogni singolo individuo ed ogni oggetto ha una sua collocazione spazio-temporale considera ognuno di questi elemento attivo del sistema. La piattaforma oltre a trattare dati geografici di pianificazione e di progetto interopera nativamente con le banche dati alfanumeriche disponibili presso gli Enti.
OpenSit 2.0 mette a disposizione di Enti e cittadini un supporto cartografico unico, eliminando archivi cartografici singoli distribuiti nei diversi settori consentendo una gestione unica dei dati relativi agli ambiti territoriali.
La piattaforma sarà una piattaforma aperta realizzata con tecnologie opensource che permetterà attraverso il crowoudsourcing di tenere sempre aggiornate le banche dati alfanumeriche e geografiche ed integrare la piattaforma con moduli sviluppati indipendentemente dagli attori interessati.
Un ruolo fondamentale è riservato al Data Management visto che i dati trasformati in conoscenza serviranno ad orientare le scelte degli Amministratori e a misurare l’impatto reale degli interventi da realizzare. A tal proposito verrà implementato un cruscotto per la big data analysis che permetterà oltre la naturale gestione anche la pubblicazione dei risultati acquisiti in formatto open data.
Il progetto non solo offre strumenti innovativi per la gestione del dato territoriale ma integra ed estende le funzionalità del GIS a disposizione dell’ente permettendo un salto tecnologico integrando due nuovi livelli tematici:
• • Gestione reti e sottoreti Tecnologiche
• • Monitoraggio rischi dovuti a cause naturali / antropiche
Gestione reti e sottoreti Tecnologiche
Il modulo permette la visualizzazione dei servizi mappati sia singolarmente sia in associazione isolando i soli elementi di interesse evidenziando le interrelazioni esistenti fra diversi tipi di reti e di impianti rendendo più agevoli e rapidi gli aggiornamenti della cartografia.
I dati cartografici a disposizione verranno integrati attraverso un censimento puntuale delle reti, degli apparecchi e degli impianti all’interno delle stesse installati, rilevando i dati relativi alla loro ubicazione in coordinate assolute. I dati censiti raffiguranti i singoli allacciamenti di utenza saranno associati ad elementi quali la singola particella catastale, per scopi di analisi e di indagine.
Il modulo attraverso strumenti di monitoraggio ricava informazioni utili sia per la gestione sia per la progettazione di nuovi ampliamenti delle stesse.
Le informazioni acquisite permetteranno l’ottimizzazione dei parametri di esercizio delle reti in diretta gestione nonché l’efficientamento delle attività manutentive.
Attraverso un applicativo tipo infovisulizzazione le informazioni, saranno fruibili sia ai settori comunali, sia agli utenti del servizio che saranno il veicolo per la diffusione della conoscenza del territorio consentendo agli utenti di conoscere i parametri generali della rete, il suo stato e poter segnalare tempestivamente malfunzionamenti.
Monitoraggio rischi dovuti a cause naturali / antropiche
Il modulo di monitoraggio rischi è uno strumento di supporto alle decisioni che va nella direzione di una Protezione Civile 2.0. Il modulo crea una piattaforma basata su tecnologie ICT per la difesa e la messa in sicurezza del territorio attraverso una rete di sensori distribuita sull’intera Città metropolitana che permette la gestione dei rischi dovuti a cause naturali o di origine antropica.
Il modulo oltre a garantire il costante monitoraggio del territorio offre un sistema efficiente di comunicazione tra differenti attori:
• il Sindaco, a cui compete l'attività di gestione degli interventi di soccorso e di emergenza per gli eventi di protezione civile;
• i centri operativi (Centro Coordinamento Soccorsi, Centro Operativo Misto, Centro Operativo Comunale, Unità di Crisi Locale, Posto di Comando Avanzato);
• le strutture operative (Vigili del Fuoco, SSUEM-118, Croce Rossa, Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Volontariato di Protezione civile, Centri Polifunzionali di Emergenza)
Il modulo consentirà, inoltre, di sistematizzare carte tematiche di rischio per una stima dell’impatto degli eventi calamitosi ipotizzati o probabili; di localizzare gli interventi programmati, monitorandone gli effetti sul territorio in fase di attuazione e in cui nucleo centrale e caposaldo della prevenzione sarà, da una parte la veicolazione dell’informazione, unitamente alle indicazioni fornite sui comportamenti da adottare in caso di emergenza e/o di crisi sul territorio comunale, e, dall’altra la capacità di inviare segnalazioni in tempo reale tra gli stessi operatori di protezione civile per interventi sempre più tempestivi ed efficaci, ma anche per documentare e mappare i provvedimenti intrapresi.
I cittadini sono anch’essi parte fondamentale del sistema in quanto coinvolti tramite VGI - Volunteered Geographic Information. Attraverso la VGI i cittadini sono parte attiva nella produzione volontaria di informazioni corredate della componente posizionale. Le informazioni geografiche prodotte vengono convogliate attraverso la piattaforma e redistribuite ad altri utenti in formato opendata . Il modulo permette una veloce e intuitiva consultazione di tutte le informazioni necessarie al Decisore nei differenti livelli di criticità fino all’emergenza offrendo la possibilità di analizzare i dati tramite sistemi di infovisualizzazione risultando quindi particolarmente efficace nell’individuare problemi e soluzioni legati alla territorialità. Il modulo è dotato di un sistema di supporto alle decisioni per attuare un’ottimale pianificazione sia a livello tattico che operativo degli interventi per la riduzione del rischio quando si deve imporre una mobilitazione generale della popolazione (procedura di evacuazione) dovuta al verificarsi di un evento calamitoso.
Città
Codice Progetto
RC1.1.1.c
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Reggio Calabria
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Filippo Moscato
Data inizio
01-01-2017
Data fine
30-03-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 2.986.918,63
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 2.165.280,20
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 2.165.280,20
Importo Erogato
€ 2.031.311,14
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili