Descrizione dell'intervento
L’intervento, al livello di studio di fattibilità, prevede la manutenzione straordinaria e l’adeguamento energetico dell’immobile di Via di Vittorio allo Sperone da adibire a centro sociale.
L’intervento prevede quindi quanto necessario per realizzare gli interventi di manutenzione straordinaria e di rifunzionalizzazione, compresi gli adeguamenti degli impianti idrico-sanitari e di condizionamento e degli infissi interni ed esterni.
Riveste una particolare importanza l’utilizzazione di tutte le misure tese a ridurre gli impatti ambientali dell’intervento, considerati in un’ottica di ciclo di vita, mediante, tra l’altro, l’ottemperanza ai Criteri Ambientali Minimi vigenti, in modo da raggiungere i livelli prestazionali richiesti ad un edificio sostenibile.
E’ prioritario l’adeguamento energetico dell’immobile attraverso l’utilizzo di materiali ed opere che ne limitano lo scambio termico con l’esterno, quali ad esempio materassini coibentanti in copertura, infissi esterni a taglio termico, intonaci esterni a basso scambio termico, oltre alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare in copertura così da utilizzare fonti rinnovabili per il fabbisogno energetico degli immobili.
Obiettivo ultimo è la realizzazione di immobili da adibire a servizi di valenza sociale così da aumentare i servizi collettivi presenti nelle aree e quartieri oggetto di intervento.
Inoltre, l’intervento comprende l’adeguamento e/o innovazione degli impianti tecnologici al fine di perseguire l’obiettivo del risparmio energetico.
La ricaduta del progetto è pertanto data dall’incremento della disponibilità di immobili e spazi pubblici e dalla conseguente creazione di luoghi e situazione dove i residenti dell’area possano trovare facile accesso ai servizi e supporto per conseguire una crescita culturale, sociale ed economica.
Il target d’utenza è costituito da cittadini residenti in aree identificate sulla base delle loro caratteristiche di marginalità, illegalità diffusa e concentrazione di disoccupazione.
L’immobile ricade in una area con classe “3. disDegrado” identificata attraverso la localizzazione dello stesso sulle “Poverty Maps”.
L’intervento prevede quindi quanto necessario per realizzare gli interventi di manutenzione straordinaria e di rifunzionalizzazione, compresi gli adeguamenti degli impianti idrico-sanitari e di condizionamento e degli infissi interni ed esterni.
Riveste una particolare importanza l’utilizzazione di tutte le misure tese a ridurre gli impatti ambientali dell’intervento, considerati in un’ottica di ciclo di vita, mediante, tra l’altro, l’ottemperanza ai Criteri Ambientali Minimi vigenti, in modo da raggiungere i livelli prestazionali richiesti ad un edificio sostenibile.
E’ prioritario l’adeguamento energetico dell’immobile attraverso l’utilizzo di materiali ed opere che ne limitano lo scambio termico con l’esterno, quali ad esempio materassini coibentanti in copertura, infissi esterni a taglio termico, intonaci esterni a basso scambio termico, oltre alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare in copertura così da utilizzare fonti rinnovabili per il fabbisogno energetico degli immobili.
Obiettivo ultimo è la realizzazione di immobili da adibire a servizi di valenza sociale così da aumentare i servizi collettivi presenti nelle aree e quartieri oggetto di intervento.
Inoltre, l’intervento comprende l’adeguamento e/o innovazione degli impianti tecnologici al fine di perseguire l’obiettivo del risparmio energetico.
La ricaduta del progetto è pertanto data dall’incremento della disponibilità di immobili e spazi pubblici e dalla conseguente creazione di luoghi e situazione dove i residenti dell’area possano trovare facile accesso ai servizi e supporto per conseguire una crescita culturale, sociale ed economica.
Il target d’utenza è costituito da cittadini residenti in aree identificate sulla base delle loro caratteristiche di marginalità, illegalità diffusa e concentrazione di disoccupazione.
L’immobile ricade in una area con classe “3. disDegrado” identificata attraverso la localizzazione dello stesso sulle “Poverty Maps”.
Città
Codice Progetto
PA4.2.1.a
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Palermo
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Maida Paola
Data inizio
01-06-2017
Data fine
01-03-2021
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.644.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.644.000,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 188.710,40
Importo Erogato
€ 149.610,98
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili