Descrizione dell'intervento
Obiettivo del progetto è il recupero di alloggi e di spazi diversi da destinare a persone che oltre a condizioni di disagio economico manifestano disabilità intellettive e fisiche e gravi limitazioni dell’autonomia e che, per questo, richiedono un accompagnamento specifico ed individualizzato, calibrato sui bisogni e sulle risorse del singolo soggetto al fine di raggiungere una maggiore autonomia o mantenere più a lungo possibile gli elementi di autonomia personale.
In Regione si stima siano presenti almeno 337.000 persone con disabilità, di cui oltre 70.000 sotto i 65 anni. Circa un terzo risiede nel Comune d di Milano.
Nel 2011 il Comune di Milano ha recepito i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità impegnandosi a sviluppare una nuova cultura sull’accessibilità e un approccio strategico integrato in tutti gli ambiti di intervento.
Il Piano di Sviluppo del welfare ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere la partecipazione ed il coinvolgimento delle persone con disabilità nei processi decisionali relativi alle politiche e ai programmi che li riguardano secondo il principio “Niente su di noi senza di noi”. Dal 2011 l’amministrazione ha attivato un confronto costante con gli stakeholders della disabilità e il 17/04/2014 si è dato loro un riconoscimento formale attraverso la costituzione del Tavolo Permanente sulla Disabilità.
Gli obiettivi che hanno guidato l’amministrazione in questi ultimi anni sono quelli di rafforzare la capacità dell’amministrazione di tenere il governo complessivo della rete tra istituzioni e stakeholders per promuovere reale partecipazione, miglioramento della qualità della vita delle persone e delle loro famiglie attraverso:
interventi strutturali di abbattimento delle barriere architettoniche e installazione di impianti tecnologici propri del paradigma ambient assisted living;
servizi in grado di costruire percorsi di autonomia tarati secondo le specifiche esigenze della persona/utente e della loro famiglia.
Attualmente l’offerta di servizi residenziali per disabili dell’amministrazione mette a disposizione di persone disabili con fragilità economiche possibilità di inserimento temporaneo o definitivo in strutture con differenti livelli di intensità assistenziale. L’offerta residenziale, a cui si accede attraverso il Servizio Sociale Professionale Territoriale della Zona di residenza o direttamente presso l’Unità Residenzialità centrale, è così articolata:
- Residenze Sanitario Assistenziali per Disabili (RSD);
- Comunità Alloggio e Comunità Alloggio Socio Sanitaria (CSS);
- Appartamenti protetti;
- Pronto Intervento.
L’attuale sistema di offerta di appartamenti a disposizione dell’amministrazione necessita però di una serie di interventi di riqualificazione, manutenzione e adeguamento per renderla pienamente accessibile e soddisfare le esigenze quotidiane delle persone coinvolte in specifici progetti di autonomia e inclusione sociale.
Attraverso il PON Metro si intende quindi realizzare interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per l’installazione di impianti tecnologici per rispondere ai bisogni di vita autonoma e inclusione attiva delle persone in condizioni di disagio economico con disabilità intellettiva e fisica, in particolare quelle che intendono sperimentarsi in percorsi di emancipazione dal contesto familiare.
Ristrutturazione e adeguamenti infrastrutturali di alloggi e di spazi diversi nella disponibilità dell’amministrazione per il miglioramento dell'abitare a favore di persone con disabilità per poter offrire ai beneficiari di progetti per l’autonomia abitazioni pienamente accessibili, dotate di quegli apparecchi necessari a consentire libertà di movimento e di soddisfare le esigenze quotidiane della persona:
- n. 21 alloggi e di n. 4 spazi ad uso diverso esclusi dall’applicazione della disciplina dell’ERP, nella disponibilità dell’amministrazione, di proprietà di Aler o del Comune di Milano che necessitano di interventi di ristrutturazione, abbattimento di barriere architettoniche e domotica.
Si prevede di realizzare l’azione attraverso le seguenti attività: studio fattibilità, progettazione preliminare, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, gara, aggiudicazione, realizzazione opere, collaudo.
In Regione si stima siano presenti almeno 337.000 persone con disabilità, di cui oltre 70.000 sotto i 65 anni. Circa un terzo risiede nel Comune d di Milano.
Nel 2011 il Comune di Milano ha recepito i principi della Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità impegnandosi a sviluppare una nuova cultura sull’accessibilità e un approccio strategico integrato in tutti gli ambiti di intervento.
Il Piano di Sviluppo del welfare ha tra i suoi obiettivi quello di promuovere la partecipazione ed il coinvolgimento delle persone con disabilità nei processi decisionali relativi alle politiche e ai programmi che li riguardano secondo il principio “Niente su di noi senza di noi”. Dal 2011 l’amministrazione ha attivato un confronto costante con gli stakeholders della disabilità e il 17/04/2014 si è dato loro un riconoscimento formale attraverso la costituzione del Tavolo Permanente sulla Disabilità.
Gli obiettivi che hanno guidato l’amministrazione in questi ultimi anni sono quelli di rafforzare la capacità dell’amministrazione di tenere il governo complessivo della rete tra istituzioni e stakeholders per promuovere reale partecipazione, miglioramento della qualità della vita delle persone e delle loro famiglie attraverso:
interventi strutturali di abbattimento delle barriere architettoniche e installazione di impianti tecnologici propri del paradigma ambient assisted living;
servizi in grado di costruire percorsi di autonomia tarati secondo le specifiche esigenze della persona/utente e della loro famiglia.
Attualmente l’offerta di servizi residenziali per disabili dell’amministrazione mette a disposizione di persone disabili con fragilità economiche possibilità di inserimento temporaneo o definitivo in strutture con differenti livelli di intensità assistenziale. L’offerta residenziale, a cui si accede attraverso il Servizio Sociale Professionale Territoriale della Zona di residenza o direttamente presso l’Unità Residenzialità centrale, è così articolata:
- Residenze Sanitario Assistenziali per Disabili (RSD);
- Comunità Alloggio e Comunità Alloggio Socio Sanitaria (CSS);
- Appartamenti protetti;
- Pronto Intervento.
L’attuale sistema di offerta di appartamenti a disposizione dell’amministrazione necessita però di una serie di interventi di riqualificazione, manutenzione e adeguamento per renderla pienamente accessibile e soddisfare le esigenze quotidiane delle persone coinvolte in specifici progetti di autonomia e inclusione sociale.
Attraverso il PON Metro si intende quindi realizzare interventi per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per l’installazione di impianti tecnologici per rispondere ai bisogni di vita autonoma e inclusione attiva delle persone in condizioni di disagio economico con disabilità intellettiva e fisica, in particolare quelle che intendono sperimentarsi in percorsi di emancipazione dal contesto familiare.
Ristrutturazione e adeguamenti infrastrutturali di alloggi e di spazi diversi nella disponibilità dell’amministrazione per il miglioramento dell'abitare a favore di persone con disabilità per poter offrire ai beneficiari di progetti per l’autonomia abitazioni pienamente accessibili, dotate di quegli apparecchi necessari a consentire libertà di movimento e di soddisfare le esigenze quotidiane della persona:
- n. 21 alloggi e di n. 4 spazi ad uso diverso esclusi dall’applicazione della disciplina dell’ERP, nella disponibilità dell’amministrazione, di proprietà di Aler o del Comune di Milano che necessitano di interventi di ristrutturazione, abbattimento di barriere architettoniche e domotica.
Si prevede di realizzare l’azione attraverso le seguenti attività: studio fattibilità, progettazione preliminare, progettazione definitiva, progettazione esecutiva, gara, aggiudicazione, realizzazione opere, collaudo.
Città
Codice Progetto
MI4.1.1.d
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Milano
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Giuseppe Barbalace
Data inizio
01-10-2017
Data fine
01-09-2020
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.007.400,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.007.400,00
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 903.738,00
Importo Erogato
€ 0,00
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili