Descrizione dell'intervento
L’operazione prevede la progettazione e la realizzazione di interventi di riqualificazione delle aree di pertinenza dei plessi scolastici cittadini per renderle idonee allo svolgimento di attività didattica e sportive all’aperto. Per raggiungere tale obiettivo sono stati realizzati elementi naturali, arredi e strutture. Fanno capo all’Amministrazione Comunale di Cagliari 61 Scuole (asili nido, scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado) praticamente tutte dotate di cortili,
nei quali il verde è per la quasi totalità sprovvisto di una chiara improntaprogettuale, risultando il più delle volte rappresentato da incolti ed elementi arborei ed arbustivi; in molti casi si tratta di patrimoni a verde potenzialmente formidabili, dei veri giardini o parchi, intimamente connessi all'edificato scolastico. Si è intervenuto con due interventi separati ma complementari, tenuto conto delle difformità ambientali esistenti e corrispondenti il primo alla zona Cagliari EST e il secondo alla zona Cagliari OVEST, ciascuno su circa 75.000 mq e quindi complessivi 150.000 mq,,
escludendo certamente da tali iniziative gli spazi delle scuole coperte da vincolo monumentale (centro storico o edifici storici); su questi ultimi spazi è infatti assai difficile progettare degli interventi che possano incidere sulle stabili caratteristiche morfologiche consolidate nei vincoli monumentali e paesaggistici.
Nella maggior parte dei casi, tali spazi rappresentano solamente una porzione di lotto non edificato. Gli interventi vengono focalizzati sulle scuole edificate nelle cinte periferiche, nei quartieri d'espansione e generalmente nei territori della città in cui sono assenti o poco significativi i vincoli cogenti.
Allo stato attuale, in nessuno dei plessi è presente un adeguato e funzionale impianto d’irrigazione oltre che un terreno adatto ad accogliere e a sostenere le esigenze future delle piante che verranno messe a dimora.
È stato necessario, pertanto, procedere alle lavorazioni agronomiche prodromiche alla fornitura e messa a dimora delle piante:
- lavorazioni, apporto di ammendanti e terra di coltura, concimazioni, ecc;
- potatura degli esemplari arborei con la tecnica del taglio di ritorno, a tutta cima.
Attorno alle piante verrà apposto uno strato di materiale pacciamante, composto da corteccia di conifera, allo scopo di limitare la nascita e lo sviluppo delle malerbe, diminuire l’evaporazione d’acqua del terreno, e quindi la competizione tra le piante per acqua ed elementi nutritivi, al fine di ridurre gli interventi futuri di manutenzione.
E’ stata prevista inoltre la fornitura e messa in opera dell’impianto di irrigazione (possibilmente a basso consumo d’acqua, a goccia, per subirrigazione), compresa, per ciascuna area a verde scolastica, la vasca interrata per l’approvvigionamento idrico (permetterà di accumulare l’acqua proveniente dai pluviali e/o l’acqua proveniente dal depuratore cittadino o da pozzi: senz’altro alternative valide all’uso dell’acqua potabile di rete), nonché l’utilizzo di accorgimenti per ridurre ulteriormente il consumo idrico: sensori di umidità che interrompono l’irrigazione al
raggiungimento del corretto tenore idrico (es. in caso di piogge) ovvero i sistemi di
rilevamento delle perdite, oggetto di trattazione in altra scheda progettuale. Il disegno compositivo del verde mirerà ad individuare delle aree tematiche, possibilmente per ciascuna area scolastica:
- l’aula all’aperto, con una copertura leggera (gazebo, tettoia), senza cubatura completa (assenza di pareti stabili), per ripararsi dalle intemperie e dai raggi solari, dotata di apposite sedute integrate con l’ambiente;
- una composizione di piante autoctone della macchia mediterranea, cartellinate, a scopo didattico divulgativo;
- l’area orto e l’area frutteto;
- il prato;
- l'area ludico/sportiva.
Oltre ai cestini gettacarte, è prevista la fornitura di attrezzi ginnici per la realizzazione di un percorso vita e/o per una palestra all’aperto, per consentire di svolgere l’attività fisica.
nei quali il verde è per la quasi totalità sprovvisto di una chiara improntaprogettuale, risultando il più delle volte rappresentato da incolti ed elementi arborei ed arbustivi; in molti casi si tratta di patrimoni a verde potenzialmente formidabili, dei veri giardini o parchi, intimamente connessi all'edificato scolastico. Si è intervenuto con due interventi separati ma complementari, tenuto conto delle difformità ambientali esistenti e corrispondenti il primo alla zona Cagliari EST e il secondo alla zona Cagliari OVEST, ciascuno su circa 75.000 mq e quindi complessivi 150.000 mq,,
escludendo certamente da tali iniziative gli spazi delle scuole coperte da vincolo monumentale (centro storico o edifici storici); su questi ultimi spazi è infatti assai difficile progettare degli interventi che possano incidere sulle stabili caratteristiche morfologiche consolidate nei vincoli monumentali e paesaggistici.
Nella maggior parte dei casi, tali spazi rappresentano solamente una porzione di lotto non edificato. Gli interventi vengono focalizzati sulle scuole edificate nelle cinte periferiche, nei quartieri d'espansione e generalmente nei territori della città in cui sono assenti o poco significativi i vincoli cogenti.
Allo stato attuale, in nessuno dei plessi è presente un adeguato e funzionale impianto d’irrigazione oltre che un terreno adatto ad accogliere e a sostenere le esigenze future delle piante che verranno messe a dimora.
È stato necessario, pertanto, procedere alle lavorazioni agronomiche prodromiche alla fornitura e messa a dimora delle piante:
- lavorazioni, apporto di ammendanti e terra di coltura, concimazioni, ecc;
- potatura degli esemplari arborei con la tecnica del taglio di ritorno, a tutta cima.
Attorno alle piante verrà apposto uno strato di materiale pacciamante, composto da corteccia di conifera, allo scopo di limitare la nascita e lo sviluppo delle malerbe, diminuire l’evaporazione d’acqua del terreno, e quindi la competizione tra le piante per acqua ed elementi nutritivi, al fine di ridurre gli interventi futuri di manutenzione.
E’ stata prevista inoltre la fornitura e messa in opera dell’impianto di irrigazione (possibilmente a basso consumo d’acqua, a goccia, per subirrigazione), compresa, per ciascuna area a verde scolastica, la vasca interrata per l’approvvigionamento idrico (permetterà di accumulare l’acqua proveniente dai pluviali e/o l’acqua proveniente dal depuratore cittadino o da pozzi: senz’altro alternative valide all’uso dell’acqua potabile di rete), nonché l’utilizzo di accorgimenti per ridurre ulteriormente il consumo idrico: sensori di umidità che interrompono l’irrigazione al
raggiungimento del corretto tenore idrico (es. in caso di piogge) ovvero i sistemi di
rilevamento delle perdite, oggetto di trattazione in altra scheda progettuale. Il disegno compositivo del verde mirerà ad individuare delle aree tematiche, possibilmente per ciascuna area scolastica:
- l’aula all’aperto, con una copertura leggera (gazebo, tettoia), senza cubatura completa (assenza di pareti stabili), per ripararsi dalle intemperie e dai raggi solari, dotata di apposite sedute integrate con l’ambiente;
- una composizione di piante autoctone della macchia mediterranea, cartellinate, a scopo didattico divulgativo;
- l’area orto e l’area frutteto;
- il prato;
- l'area ludico/sportiva.
Oltre ai cestini gettacarte, è prevista la fornitura di attrezzi ginnici per la realizzazione di un percorso vita e/o per una palestra all’aperto, per consentire di svolgere l’attività fisica.
Città
Codice Progetto
CA6.1.4.f.2
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Cagliari – Servizio Parchi, verde e gestione faunistica
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Claudio Maria Papoff
Data inizio
n.d.
Data fine
n.d.
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 1.500.000,00
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 1.363.866,02
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 1.251.580,70
Importo Erogato
€ 1.251.580,70
Photogallery
Foto non disponibili
Documentazione
Documenti non disponibili