Le azioni verranno svolte da tre soggetti del terzo settore individuati tramite una procedura ad evidenza pubblica che finanzia tre proposte progettuali relative alle seguenti azioni:
1. AZIONE 1
Creazione di un/Centri/o di Produzione Culturale e Creativ/o, dedicati/o alla parola e all'ecosistema narrativo, mediatico e letterario, volti al contrasto delle povertà educative e dell’esclusione sociale, dedicati ai giovani delle fasce d’età 11- 18 e 19 - 35, da coinvolgere utilizzando i nuovi linguaggi narrativi (web radio, social, audiolibri, ecc.). Il/i centri, devono prevedere anche le attività relative a una stazione di Web Radio, uno strumento e un'occasione per comunicare e dialogare fra pari, per raccontare e raccontarsi, esprimersi, acquisire competenze e ricevere stimoli. Il target dei più giovani dovrà essere coinvolto in maniera attiva e partecipativa nella costruzione e nello svolgimento dei laboratori e nel processo di produzione culturale; per la fascia 19 -35 si richiede anche, in riferimento a giovani inoccupati selezionati, la possibilità di lavorare, partendo da un percorso di formazione-lavoro retribuito finalizzato a formare il coordinatore della web radio. I centri devono essere avviati a seguito di un’analisi dei bisogni e di studi sul territorio e di una progettazione creativa con i cittadini, le associazioni culturali, i servizi e le realtà che già operano nell'area.
2. AZIONE 2
Percorsi narrativi e formativi in ambito sociale, che pongano particolare attenzione ad aree di fragilità del Comune capoluogo, a target di cittadinanza più vulnerabili e alla lotta alla povertà educativa. I percorsi/laboratori/corsi devono avere un approccio inclusivo e partecipato, condiviso con i servizi territoriali e con le biblioteche di pubblica lettura referent territorialmente, che assumono la regia complessiva degli interventi posti in essere. Si richiede l’utilizzo dei linguaggi narrativi per la creazione di proposte laboratoriali e/o formative che supportino la capacitazione di individui e comunità fragili, la creazione di relazioni e reti collaborative, la riappropriazione delle proprie storie individuali e collettive e quindi lo sviluppo di un senso di appartenenza e consapevolezza diffuso.
3. AZIONE 3
Percorsi inclusivi da svolgersi presso la biblioteca Spina, rivolti a target particolarmente fragili al fine di favorire una piena inclusione sociale dei soggetti coinvolti attraverso l’accesso alla cultura, agli strumenti della conoscenza e a percorsi specialistici dedicati. Tra le varie proposte, viene richiesta la creazione di percorsi inclusivi dedicati a bambini con disabilità legate a vario titolo alla comunicazione. La biblioteca mette a disposizione materiale specialistico (libri CAA, inbook, ..) e personale dedicato per la promozione e svolgimento di percorsi che aiutino i bambini coinvolti a entrare in relazione con gli spazi della biblioteca, la scuola, altri bambini, ecc. e a sviluppare al meglio le proprie competenze comunicative, nel rispetto dei propri limiti e risorse.