Nel 2017, l'Emilia Romagna ha compiuto un significativo passo avanti verso un futuro energetico più sostenibile, stabilendo il Piano Energetico Regionale (PER) mirato al 2030. Questo piano, insieme al suo Piano Triennale Attuativo (PTA), mira a ottimizzare il risparmio e l'efficienza energetica, a ridurre le emissioni di CO2, e a spingere verso un incremento dell'utilizzo delle energie rinnovabili. Il “Patto dei Sindaci” è stato il catalizzatore per l'attuazione di questi progetti, concentrandosi sul miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici pubblici attraverso interventi mirati Questo cambio di paradigma richiede un salto culturale: si passa dalla reazione alle emergenze alla manutenzione proattiva degli edifici, strategia che incrementa la resilienza delle nostre città. Gli interventi specifici sono stati suddivisi in due lotti distinti, basati sulla presenza o meno di vincoli storico-architettonici. Per gli edifici non soggetti a vincoli, gli interventi hanno incluso la trasformazione dei sistemi di climatizzazione esistenti in impianti VRV/VRF più efficienti nella sede della polizia locale, insieme all'installazione di pannelli fotovoltaici. Al PalaDozza, è stato pianificato un revamping del sistema di condizionamento per ottimizzare la produzione di vettori freddi. Per gli edifici vincolati, tra cui il Mambo in Via Don Minzoni, Palazzo Re Enzo e la Sala Borsa, situati entrambi in Piazza Re Enzo, l'approccio è stato orientato al rispetto dei vincoli storici e architettonici, integrando soluzioni tecnologiche avanzate che rispettano l'estetica e il valore culturale dei siti. Questi interventi rappresentano un modello di come la regione sta indirizzando le proprie politiche energetiche verso un futuro più verde e sostenibile, evidenziando l'impegno dell'Emilia Romagna nella promozione di una gestione energetica efficiente e rispettosa dell'ambiente e del patrimonio storico.