Questo intervento rientra quindi nelle azioni di decarbonizzazione interessando il potenziamento ed il rinnovo del parco bus in servizio urbano a Bologna: il PGTU del Comune di Bologna, quale strumento di programmazione ed attuazione del PUMS, prevede infatti che nel medio periodo il rinnovo della flotta avvenga solo attraverso l’acquisto di mezzi a zero emissioni. Detta proposta essendo indirizzata al rinnovo parco bus dedicato al servizio urbano attraverso mezzi a zero emissioni è in linea ed anticipa quanto previsto dagli strumenti di pianificazione. La strategia che il Comune di Bologna sta sviluppando risulta pienamente coerente con gli indirizzi della pianificazione nazionale messa in campo dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in ordine al rinnovo delle flotte pubbliche: nell’ambito del Piano Strategico Nazionale per la Mobilità Sostenibile con decreto 234 del 6/6/2020 del Ministero dei Trasporti per le finalità previste dall’art. 3 del DPCM del 17/4/2019 – Città ad alto inquinamento - al Comune di Bologna sono state attribuite risorse per 11.665.000,00 €. In questa fase di concerto con SRM (Agenzia per la Mobilità) e TPER (gestore del trasporto pubblico) è in fase di immediata attuazione la realizzazione dell’infrastrutturazione di ricarica e, contestualmente, l’acquisto di soli bus ad alimentazione esclusivamente elettrica per l’esercizio su 4 linee. In parallelo al finanziamento del PSNMS, ed anticipando quanto sarà previsto nel PNRR in materia di riconversione elettrica del TPL, con l’intervento oggetto della presente scheda, anticipatorio rispetto a quello più articolato e con un orizzonte più ampio, si prevede di accelerare ulteriormente la costruzione di una flotta urbana di bus ambientalmente sostenibile attraverso la fornitura di nuovi rotabili a trazione elettrica. In particolare:
- N° 24 autobus elettrici dotati di pantografo di ricarica di tipo Opportunity, a due casse, 18 metri di lunghezza, a trazione elettrica, a pianale ribassato e quattro porte;
- N° 2 autocarri elettrici per la ricarica elettrica di emergenza dei 24 autobus elettrici oggetto del presente finanziamento.
Detta fornitura ha un valore complessivo pari a 20.231.428,58 €.
Per la ricarica a fondo notturna degli autobus elettrici del presente progetto verranno utilizzati gli impianti in dotazione del gestore TPER in fase di realizzazione del Deposito di Bologna di via Ferrarese 114 finanziati nell’ambito del progetto PSNMS.
Il progetto relativo agli interventi di realizzazione delle stazioni di ricarica opportunity ai capolinea Beolco e Boninsegna della linea n.21, sarà oggetto di altro finanziamento per il quale sono già disponibili le risorse. A tal proposito si precisa che è in corso di completamento l’attività di progettazione prodromica alla gara d’appalto.
Soggetti coinvolti nella procedura:
SRM – Agenzia per la mobilità, TPB (Trasporto Pubblico Bologna)
– TPER SpA
Si riportano di seguito i ruoli degli altri soggetti coinvolti nella procedura. Secondo quanto approvato con deliberazione consiliare P.G. n. 26199/2003, è stata costituita l'Agenzia della Mobilità S.R.M., per lo svolgimento delle funzioni di cui agli artt. 19, 32, 33 e 34 della L.R. 30/98, con riferimento ai servizi urbani, di bacino e interbacino di Trasporto Pubblico Locale (TPL) autofiloviari afferenti alla città di Bologna e al suo bacino provinciale; all'Agenzia SRM, mediante apposita Convenzione sottoscritta in data 16 dicembre 2003 e successivamente mediante Accordi attuativi sottoscritti in data 27 febbraio 2004 e in data 19 dicembre 2007, sono state delegate tutte le funzioni inerenti il TPL provinciale, con l'eccezione della pianificazione e dell'istituzione dei servizi (attualmente il rapporto tra SRM e gli Enti soci - Comune e Città Metropolitana - è regolato dalla convenzione approvata con delibera di Consiglio P.G. 313631/2013 e stipulata il 23 aprile 2014).
TPB (Trasporto Pubblici Bologna), di cui TPER SpA è socio, è il consorzio per il trasporto pubblico nella provincia di Bologna che attualmente gestisce i servizi urbani, suburbani ed interurbani. I ruoli tra i diversi soggetti per l'attuazione del presente intervento saranno definiti tramite apposita Convenzione; TPER è la stazione appaltante per le procedure di gara di acquisto dei mezzi (non tramite Consip in quanto non sono presenti i mezzi oggetto del finanziamento) e ne farà un uso esclusivamente connesso agli Obblighi di Servizio riportati nel Contratto di Servizio tra la società e l'agenzia SRM; la proprietà dei mezzi sarà in capo a TPER con vincolo di destinazione al trasporto pubblico nel bacino di Bologna e vincolo di cessione gratuita in caso di subentro di nuovo affidatario dei servizi a seguito della nuova gara di SRM prevista per il 2024.