Per dare concretezza all’attuazione del Biciplan, - non solo nella parte relativa alle infrastrutture, ma anche in quella relativa ai servizi - ovvero per contribuire attivamente da subito all’aumento prospettato degli utilizzatori della bicicletta per gli spostamenti urbani, specie alla luce delle criticità emerse durante la fase di emergenza sanitaria ed alle soluzioni da attuare e/o accelerare per garantire il rispetto dei target del PUMS, evitando la prevedibile ripresa del mezzo privato (auto e moto), risulta fondamentale promuovere da subito ed in misura continuativa l’uso di mezzi ad impatto nullo: la bicicletta elettrica a pedalata assistita si è imposta nella città di Bologna come una soluzione credibile per l’interesse della cittadinanza. Il progetto ha riguardato un nuovo piano pluriennale di promozione della mobilità ciclabile elettrica. In una prospettiva generale di promozione della mobilità sostenibile negli spostamenti in città, e in linea con le strategie urbane locali e regionali, questa iniziativa mira a raggiungere questo obiettivo attraverso tre linee di azione integrate, in particolare sviluppando i tre interventi seguenti: ovvero riequilibrare la ripartizione modale degli spostamenti urbani a favore di mezzi di trasporto meno impattanti; promuovere la diffusione della mobilità elettrica, a partire dall'utilizzo della bicicletta a pedalata assistita, come alternativa alla moto; coinvolgere e sensibilizzare i privati alle politiche di mobilità sostenibile, a partire dai dipendenti delle aziende che implementano il mobility management. Nel periodo 2011-2020 il Comune di Bologna ha incentivato l'acquisto di oltre 5.000 biciclette a pedalata assistita, grazie a bandi/avvisi del Comune di Bologna finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero dell'Ambiente. Il progetto, in conseguenza dell'interesse dimostrato dai cittadini e per far fronte all’emergenza sanitaria in conformità con gli strumenti della pianificazione di settore, il Comune di Bologna ha realizzato una nuova campagna pluriennale, dandone cioè continuità temporale, volta all’incentivazione all’acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita attraverso un nuovo bando di gara. I beneficiari di questi contributi finanziari sono persone fisiche residenti nel Comune di Bologna, persone giuridiche con sede nel Comune di Bologna che si impegneranno nella mobilità sostenibile, ma anche dipendenti che lavorano in città per un'azienda che ha stipulato una Convenzione per il Mobility Management. Tramite questo nuovo bando si intende favorire l'acquisto di ulteriori 2.000 biciclette a pedali elettriche, facendo della città di Bologna un leader nella diffusione delle biciclette elettriche. Ciò è probabilmente dovuto alle caratteristiche orografiche delle strade del tessuto urbano, per contribuire a ridurre l'uso delle moto in città (ancora significativo) e infine per la presenza produttiva sul territorio di importanti aziende nazionali che operano nel settore delle e-bike. Si precisa che gli uffici comunali hanno già redatto il disciplinare tecnico, analogamente ad una pagina web dedicata, affinché i cittadini possano verificare l'effettiva disponibilità del contributo residuo, e l'aggiornamento di un software gestionale già implementato e già testato all'interno dell’amministrazione. La procedura prevede la presentazione della richiesta da parte del richiedente che riceve una ricevuta con l'indicazione della data e del numero progressivo. L'incentivo è stato introdotto per richiedere il contributo è stato utile anche per le cargo bike elettriche. Il contributo ai cittadini è stato pari al 50% della spesa per l'acquisto della sola bicicletta a pedalata assistita o cargo bike fino ad esaurimento dei fondi.