Descrizione dell'intervento
Il progetto si articola su quattro linee di azione azione. Le prime tre sono attuate attraverso lo strumento dell’Accordo tra Pubbliche Amministrazioni ex art. 15, legge n. 241/1990 e s.m.i., con una convenzione tra Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana. La quarta direttamente dal Dipartimento Cultura e Promozione della città, beneficiario del progetto.
1) Scuola di azioni collettive: percorsi di coaching per la realizzazione di idee progettuali su servizi di prossimità:
- ingaggio dei giovani anche attraverso i laboratori di quartiere - selezione delle idee progettuali
- percorso formativo per la progettazione delle proposte: incontri dedicati a supportare i partecipanti nello scrivere un progetto e nel creare forme associative e/o di impresa; codesign delle proposte anche in relazione ad altre attività complementari presenti nel territorio
2) Ingaggio, creazione delle reti ed integrazione tra le differenti azioni promosse:
- Racconto, rappresentazione e divulgazione delle azioni sperimentali e dei nuovi servizi culturali e di prossimità tramite vari strumenti e supporti (reportage fotografici e video, con interviste scritte e in podcast, Branding e sito web dedicato, redattore per la produzione testi e supporto produzione video e foto). Le attività di racconto e di comunicazione concorrono all’ingaggio dei ragazzi e delle idee; favoriscono le possibili connessioni con le altre proposte e progettualità del territorio e contribuiscono allo sviluppo concreto della strategia locale integrata per il contrasto delle povertà educative e dell’esclusione sociale.
3) Attivazione di nuovi servizi di prossimità in area oggetto di rigenerazione urbana:
Questa azione fa parte di un progetto molto più ampio di rigenerazione urbana su vasta scala che intende dare vita al distretto creativo mutualistico più grande d'Europa. Fondazione Innovazione Urbana, Comune e Università si insediano nell’area EX Scalo Merci delle Ferrovie dello Stato, ora denominata DUMBO, per avviare un centro di
documentazione/emeroteca e aula studio, aperto 24h 7 giorni su 7, che diventi luogo accogliente a servizio dei cittadini, come punto di aggregazione, socializzazione e opportunità occupazionale. Oltre a centro di documentazione/emeroteca e sala studio infatti, in questo spazio verranno attivati nuovi servizi di prossimità per gli abitanti del Quartiere quali un portierato di quartiere e la biblioteca degli oggetti.
Il finanziamento è destinato al reclutamento, in collaborazione con Insieme per il Lavoro (http://www.insiemeperillavoro.it/) di giovani adulti non occupati che possano attivare questi servizi, garantendo apertura e presidio dello spazio, attivazione del portierato di quartiere e gestione della biblioteca degli oggetti. Contestualmente al percorso occupazionale e all’attivazione di servizi di prossimità, si crea un contesto (quello di DUMBO) in cui le persone vengono messe in contatto con altre realtà che già lì operano, quali per es.: Mobike, Shape, Oz, Imprese Culturali Creative, ETS, ecc. favorendo un circolo virtuoso di scambio e osmosi tra varie realtà che già sperimentano e innovano in campo sociale e creativo.
Soggetto attuatore delle attività 1) 2) 3) è la Fondazione per l’Innovazione Urbana, con cui si prevede di stipulare un accordo tra Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art. 5 comma 6 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. Nell’ambito di questa collaborazione, la Fondazione potrà operare mediante l’acquisizione di servizi e forniture con procedure di evidenza pubblica e mediante l’impiego di proprio personale dipendente o incaricato, utilizzando le opzioni di semplificazione autorizzate dall’Autorità di Gestione ai fini della determinazione dei costi unitari di personale e dei costi indiretti.
1) Scuola di azioni collettive: percorsi di coaching per la realizzazione di idee progettuali su servizi di prossimità:
- ingaggio dei giovani anche attraverso i laboratori di quartiere - selezione delle idee progettuali
- percorso formativo per la progettazione delle proposte: incontri dedicati a supportare i partecipanti nello scrivere un progetto e nel creare forme associative e/o di impresa; codesign delle proposte anche in relazione ad altre attività complementari presenti nel territorio
2) Ingaggio, creazione delle reti ed integrazione tra le differenti azioni promosse:
- Racconto, rappresentazione e divulgazione delle azioni sperimentali e dei nuovi servizi culturali e di prossimità tramite vari strumenti e supporti (reportage fotografici e video, con interviste scritte e in podcast, Branding e sito web dedicato, redattore per la produzione testi e supporto produzione video e foto). Le attività di racconto e di comunicazione concorrono all’ingaggio dei ragazzi e delle idee; favoriscono le possibili connessioni con le altre proposte e progettualità del territorio e contribuiscono allo sviluppo concreto della strategia locale integrata per il contrasto delle povertà educative e dell’esclusione sociale.
3) Attivazione di nuovi servizi di prossimità in area oggetto di rigenerazione urbana:
Questa azione fa parte di un progetto molto più ampio di rigenerazione urbana su vasta scala che intende dare vita al distretto creativo mutualistico più grande d'Europa. Fondazione Innovazione Urbana, Comune e Università si insediano nell’area EX Scalo Merci delle Ferrovie dello Stato, ora denominata DUMBO, per avviare un centro di
documentazione/emeroteca e aula studio, aperto 24h 7 giorni su 7, che diventi luogo accogliente a servizio dei cittadini, come punto di aggregazione, socializzazione e opportunità occupazionale. Oltre a centro di documentazione/emeroteca e sala studio infatti, in questo spazio verranno attivati nuovi servizi di prossimità per gli abitanti del Quartiere quali un portierato di quartiere e la biblioteca degli oggetti.
Il finanziamento è destinato al reclutamento, in collaborazione con Insieme per il Lavoro (http://www.insiemeperillavoro.it/) di giovani adulti non occupati che possano attivare questi servizi, garantendo apertura e presidio dello spazio, attivazione del portierato di quartiere e gestione della biblioteca degli oggetti. Contestualmente al percorso occupazionale e all’attivazione di servizi di prossimità, si crea un contesto (quello di DUMBO) in cui le persone vengono messe in contatto con altre realtà che già lì operano, quali per es.: Mobike, Shape, Oz, Imprese Culturali Creative, ETS, ecc. favorendo un circolo virtuoso di scambio e osmosi tra varie realtà che già sperimentano e innovano in campo sociale e creativo.
Soggetto attuatore delle attività 1) 2) 3) è la Fondazione per l’Innovazione Urbana, con cui si prevede di stipulare un accordo tra Pubbliche Amministrazioni ai sensi dell’art. 15 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art. 5 comma 6 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. Nell’ambito di questa collaborazione, la Fondazione potrà operare mediante l’acquisizione di servizi e forniture con procedure di evidenza pubblica e mediante l’impiego di proprio personale dipendente o incaricato, utilizzando le opzioni di semplificazione autorizzate dall’Autorità di Gestione ai fini della determinazione dei costi unitari di personale e dei costi indiretti.
Città
Codice Progetto
BO3.3.1.j
Ambito
Azione
Soggetto attuatore
Comune di Bologna e Fondazione Innovazione Urbana
Codice Unico Progetto - CUP
R.U.P.
Veronica Ceruti
Data inizio
01-11-2019
Data fine
31-12-2021
Avanzamento finanziario
Importo Programmato
€ 777.471,43
Importo Ammesso A Finanziamento
€ 777.471,43
Importo Giuridicamente Vincolante
€ 736.296,35
Importo Erogato
€ 120.286,99