La Città di Bari sta realizzando un ecosistema dell’innovazione sociale per stimolare il protagonismo della cittadinanza attiva e delle reti del terzo settore nelle dinamiche e nelle trasformazioni della città.
Un ecosistema che si compone di job centre (Porta Futuro), centri culturali di accelerazione, laboratori creativi, biblioteche di quartiere, sedi associative, imprese sociali e servizi, opportunamente distribuiti nei vari quartieri della Città e integrati tra loro.
In particolare, il progetto URBIS è stato inserito in questo ecosistema per far emergere le molteplici esperienze urbane di innovazione sociale a scala di quartiere, incentivandone le start-up, per arricchire il quadro dei presidi innovativi e delle relazioni territoriali.
Con il progetto si è voluto aggregare e far crescere queste esperienze, garantendo in varie zone della città, la realizzazione e/o il rafforzamento di spazi di apprendimento informale e di collaborazione, dove ospitare eventi di networking e fornire servizi di tutoraggio, accompagnamento e accelerazione.
Gli spazi – realizzati ex-novo o riqualificati – utilizzati per erogare questa tipologia di servizi di supporto, tutti ricompresi entro le aree bersaglio, sono:
- l’Accademia del cinema di Enziteto;
- l’Officina degli Esordi, centro socio culturale per l’accelerazione.
Ciascuno dei presidi ha una sua vocazione eminentemente locale e di dialogo con il quartiere entro cui è ospitato ed al contempo svolge il suo ruolo di Laboratorio urbano di innovazione sociale.
Target d'utenza: in via diretta individui, associazioni e soggetti del terzo settore; in via indiretta residenti e frequentatori dell’area bersaglio (persone svantaggiate e in condizione di esclusione sociale).